QUOTE(eutelsat @ May 10 2012, 03:39 PM)
purtroppo non da neofita patito di alti iso, sto scattando troppo allo stremo portando a casa scatti miseri , se continuo così valuto se cambiare reflex o il parco ottico
Parto da questa riflessione per riportarvi, sperando possa essere interessante per tutti, una piccola parte del pensiero di Piero Principi, al cui workshop (tema: illuminotecnica applicata alla fotografia) ho avuto modo di partecipare sabato scorso (Ste, ti anticipo un po' qui). In pratica il suo consiglio si può riassumere molto sinteticamente in:
per fare una buona foto occorrono:
un'ottima luce (intesa anche e soprattutto come padronanza, capacità di gestione di essa)
una buona ottica
una macchina scarsaQuesto in che senso: partendo da una ragionata disposizioni delle luci (che non necessariamente significa comprarsi un bank, una parabola, un diffusore a nido d'ape etc ma può anche essere intesa come spostamente di un soggetto all'aria aperta, vicino ad un muro che possa riflettere la luce del sole ad esempio), possibilmente accompagnata da un'ottica di alto livello, la stessa foto può essere realizzata da una macchina entry level così come da una professionale.
E fin qui non ha detto nulla di nuovo. Io stessa ho sempre condiviso questo pensiero (anche se solo in teoria visto che non dispongo di un parco ottiche di buon livello), fermandomi tuttavia al "ottima ottica, macchina scarsa". E penso che anche la maggior parte di voi consideri la corsa ai megapixel, agli alti iso etc come non necessariamente vincolante per portarsi a casa dei buoni scatti.
La frase è stata ovviamente discussa, ma soprattutto è stata messa in pratica.
Si badi bene... Io non ho riconosciuto la macchina che aveva con sé, ma se il laccio al collo fa il monaco, ehm la macchina... La sua era una Mamya (medio formato quindi mica ciufoli!).
Lui stesso dopo aver scattato una foto con la sua Mamya alla modella, dopo aver impostato un semplice set di luci, ha effettuato lo stesso scatto, a parità di condizioni, con una Canon 1100D prestatagli da una ragazza del pubblico (e quindi nemmeno con una buona ottica visto che montava il 18-50 di kit). Ebbene le due foto messe a confronto (con i limiti dati dalla visione tramite proiettore) erano del tutto paragonabili e pressoché allo stesso livello. Parlo di RAW non modificati naturalmente. Certamente, andando a vedere al 100% si notano delle differenze, ma queste risultano più che altro nella capacità di risolvenza (si dirà così? mboh! mi piace come termine
) delle ottiche, una più nitida, l'altra meno.
Del resto ha fatto notare anche la differenza di uno stesso scatto che aveva fatto lui per un suo test fra una D3x (mi pare) con su un obiettivo zeiss ed un'analoga configurazione su una Leica M8... E qui vi dico che a tutti i nikonisti presenti in sala, specialmente i "dotati" in fatto di parco ottiche, son venute le lacrime agli occhi tanto da pensare "e va beh, allora vendo tutto!".
Certo è, questo
a parer mio, che uno debba anche valutare obiettivamente le proprie capacità (tecniche ed economiche) e correlare la necessità di una certa attrezzatura all'uso che ne vuol fare (quali sono le sue ambizioni? vuole sfondare come artista, vuole fare il fotografo di professione, vuole fare il fotoamatore evoluto? vuole portare a casa scatti discreti delle vacanze?). Trovo talvolta esagerato arivare a spendere 7-8mila euro per un'attrezzatura per poi magari tirare fuori emerite schifezze o anche foto soalmente 'discrete'. Personalmente ho visto ottime foto fatte con pinhole, compatte digitali, polaroid. Perché inseguire (ma ben inteso, mi ci metto anche io fra questi) a tutti i costi il mito della superiorità (macchina costosa, ottiche costose, ergo foto stupende)? Mica sempre vero! Va beh comincio a divagare troppo e rischio di cadere in un ginepraio.
Perdonate la prolissità, ma qui mi pare che, messe da parte le cd. scimmie che abbiamo più o meno tutti, sia opportuno ritornare un po' con i piedi per terra e lavorare (io almeno parlo per me che ancora devo lavorare molto sulle mie (IN)capacità) bene su quello che riusciamo a fare con la nostra D90. Una volta imparato ad usare bene questa, personalmente valuterò (nonostante so bene che continuerò a rosicare per quella ottica o per quel corpo FF) se fare un scalino in più.
cut
QUOTE(eutelsat @ May 10 2012, 03:39 PM)
La D800 mi urta i troppi Mpx, 36 sono davvero tanti sia nella gestione che nel conservarli, insomma, da mettere in preventivo un Pc nuovo, nuove schede memoria capienti, HardDisk da 2 Tb per il backup, più tempo per calibrare uno scatto in PP e...da mettere in preventivo ottiche + performanti oltre a dover scattare a tempi + veloci per evitare il micromosso che alcuni lamentano.
Micromosso? Il micromosso dipenderà dal manico no?
Comunque sì, troppo incasinato il dover pensare a rifare totalmente anche l'hardware, considerando che io ho due HD esterni, uno da 1 tb e uno da 2tb che cominciano ad andarmi stretti, dovrei pensare di comprarne altri due per fare il backup delle sole foto, separandolo dal resto. Più ovviamente rifare totalmente l'HW del computer (ma io sto già aspettando con ansia l'uscita del nuovo iMac che dovrebbe essere prevista per questa estate per valutare un upgrade come si deve a prescindere).