Ho sempre disegnato fin da piccolo, mi viene spontaneo solo quando c'è la "vena artistica" la quale non segue nessuna regola ed è perlopiù irrazionale. Il disegno tecnico per affinarla e "razionalizzarla".
Nel 1991, in terza media, vinsi il primo premio di una Mostra Estemporanea di Pittura dipingendo il mio primo quadro (Palme in un paesaggio collinare, olio su tela). Il quadro andò a finire in presidenza e non l'ho più rivisto. Preferisco Paul Cézanne, gli Impressionisti e Giorgio De Chirico.
Verso la metà degli anni novanta scattavo saltuariamente con le "usa e getta" ma non mi appassionavano perché non riuscivo ad ottenere quello che volevo e quindi mi ero allontanato dalla fotografia.
Nel 2003/2004 frequentai un corso di fotografia analogica con elementi di grafica vettoriale. Attraverso lo sviluppo e stampa artigianale di un rullino fotografico in bianconero abbiamo seguito i principali passi. Utilizzai una reflex analogica 35mm che purtroppo non era messa bene dopo molti anni di inutilizzo, facendo entrare luce parassita nell'alloggiamento del rullino. Fortunatamente alcune foto non vennero bruciate e da allora non ho più avuto modo di usare una macchina fotografica analogica, fino al 2021.
Mi interessava la pittura, seguivo alcuni corsi (acrilici e olio su tela, acrilici su tegole di terracotta).
Solo sul finire del 2008 mi comprai la mia prima reflex digitale Nikon (D40 body kit black), poi venduta sul finire del 2019, rimpiazzata da una Nikon D5000 e da una D300 (entrambe usate pochissimo e vendute nel 2021).
Per scelta personale, per un percorso diverso verso il settembre del 2021 iniziai ad utilizzare una reflex analogica (di un'altra marca).
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