niconit
Il castello di Sabbioneta (Cr)
en.giuliani
L'affresco, che orna il soffitto della chiesa di Sant'Ignazio a Roma, supera i 2.000 mq ponendosi come uno dei più vasti al mondo. Ma ciò che lo rende straordinario è la resa prospettica. Infatti, il suo autore – Andrea Pozzo, che lo dipinse tra il 1691 ed il 1694 – ha realizzato, in pratica, un secondo edificio sacro (illusorio) che sormonta quello nel quale l'osservatore si trova. Si sottolinea che il soffitto, sul quale l'Autore ha dipinto l'affresco, è piatto. Ancora più stupefacente è la cupola: essa E' una illusione ottica! Il soffitto, come detto, è piatto e al di sopra è stato applicato un dipinto prospettico su tela realizzato da Andrea Pozzo (1685); si tratta, quindi, un 'trompe-l'oeil'. Questo ingegnoso espediente venne ideato dal Frate pittore per sopperire alla mancanza di fondi destinati alla costruzione della cupola. Ma si dice anche che siano stati gli stessi abitanti del quartiere Campo Marzio a non volerne la costruzione. Essa, infatti, avrebbe oscurato il sole. Il punto di fuga è posto verso la navata e la cupola è ricca non solo di particolari architettonici (lucernaio, finestre) ma anche di affreschi. Nei quattro pennacchi sono rappresentati Giuditta, David, Sansone e Giaele. Personaggi biblici vincitori sui nemici di Israele ma in questo caso impiegato come metafora della battaglia ingaggiata da Sant’Ignazio di Loyola e dai Gesuiti contro vizi ed errori.
Maxim_Nital
Castello di Ortona sul mare
ashbydelazouch
Il più antico dei ponti sull'Adige presenti a Verona, risale all'epoca romana, con rimaneggiamenti successivi in epoca medievale e durante la presenza veneziana. Pesantemente danneggiato alla fine della seconda guerra mondiale, è stato fedelmente ricostruito e restaurato riportandolo al suo stato originale.
ashbydelazouch
....uno scorcio di Rialto, una fredda sera d'inverno, quando l'assenza di turisti consente di apprezzare Venezia in tutta la sua affascinante bellezza...
ashbydelazouch
uno scatto "futuristico" all'interno dei padiglioni della Biennale Architettura 2023 di Venezia
en.giuliani
Probabilmente l’apertura di questa antica strada fu dovuta a un membro della gens Aemilia Scauri, forse Marco Emilio Scauro, censore nel 109 a.C. La strada ha mantenuto il nome antico, nel tratto iniziale, salendo lungo il lato est del colle Celio fino alla sua sommità, dove oggi è piazza della Navicella. Essa ha suggestivamente conservato l'aspetto antico nell'insieme, con alcuni punti affiancati da abitazioni dell'età imperiale, con ampie parti delle facciate conservate e collegate, in un tratto, da archi medievali che scavalcano la via. Il lato sinistro è occupato da alcuni edifici sotto la basilica dei Santi Giovanni e Paolo e altri si trovano su quello destro. Sulla piazza, al termine delle mura romane, affacciano anche l'ingresso (un tempo principale) di Villa Celimontana, e il podio del tempio del Divo Claudio.
ashbydelazouch
Castelvecchio, fortezza scaligera di Verona e l'omonimo ponte fortificato, in lunga esposizione dall'argine dell'Adige (...che purtroppo riflette lo stato della maggior parte dei nostri fiumi in questo periodo...)
Stefano_Balotta
Ora blu con vista mozzafiato su Londra dal 68° piano dello Shard. Esposizione singola con filtro polarizzatore per ridurre i riflessi attraverso le vetrate dell'edificio. Commenti e critiche sempre ben accetti.
pierdimi
Cupola di Filippo Juvarra - Cattedrale di Santa Maria Assunta - Como
pierdimi
San Pietro in Ciel d'Oro - Pavia