Risultato della ricerca: ghetto
Anemos1
nel mio passaggio Ugandese ho incontrato un piccolo popolo quasi inesistente …. vive in un ghetto sistemato in un monte ai margini di una foresta in estrema poverta'....... i Pigmei
nonzo
Consiglio la visione in Salva originale ______________________________________________________________________________________________________________ Il ghetto di Venezia era la zona di Venezia dove gli ebrei veneziani erano obbligati a risiedere durante il periodo della Repubblica veneta. Il Ghetto si trova nel sestiere di Cannaregio ed è sede della Comunità Ebraica di Venezia. All\'inizio del Cinquecento gli sconvolgimenti della guerra della Lega di Cambrai portarono numerosi ebrei a riversarsi dalla terraferma a Venezia, destando sospetti e preoccupazioni da parte dei residenti cristiani. Il 29 marzo 1516 il Senato mise mano alla questione stabilendo che tutti gli israeliti dovessero obbligatoriamente risiedere nella località del Ghetto Nuovo. Nasce così un\'istituzione che verrà poi ampiamente applicata anche nel resto d\'Europa. Il Ghetto Nuovo si presenta tuttora come un\'isola i cui accessi avvengono solo tramite due ponti. In corrispondenza di questi esistevano dei robusti cancelli che venivano chiusi e sorvegliati di notte, poiché agli abitanti era permesso uscire dal quartiere solo di giorno e con dei segni distintivi. Tutto ciò non impedì la crescita demografica della comunità, favorita anche da consistenti ondate immigratorie da tutta l\'Europa. Per ricavare un numero sufficiente di alloggi si dovette provvedere all\'espansione in verticale degli edifici; tutt\'oggi le costruzioni del Ghetto, caso unico a Venezia, si caratterizzano per la notevole altezza, sino ad otto piani. Con la caduta della Repubblica e l\'avvento di Napoleone furono eliminate le discriminazioni nei confronti degli ebrei i quali furono equiparati in tutto agli altri cittadini. Le porte del ghetto furono eliminate così come l\'obbligo di residenza. Al giorno d\'oggi questo complesso è rimasto abbastanza integro anche se gli ebrei veneziani sono ormai poche centinaia. Due sinagoghe sono tuttora aperte al culto. Fonte Wikipedia
docverda
Vicolo del vecchio ghetto ebraico a Ferrara
dylan72
Il ghetto di Cracovia venne costituito ufficialmente il 3 marzo 1941 ed installato nel quartiere di Podgórze.
MatteoBertetto
Multi esp manuale (metodo Bertetto).
GrazianoFiocca
Venezia, poco prima del tramonto
bazza1390
Varsavia, il museo Pawiak è un ex prigione situata nel Ghetto di Varsavia, dove sono state uccise durante la seconda guerra mondiale più di 40.000 persone.
annalisabonafede
mi sono ricordata davanti al muro di berlino ,di fronte a questo murales di aver scattato una fotografia al ghetto di roma...ho immaginato la disperazione che devono aver provato ...unendo le due fotografie volevo ottenere proprio un senso di disperazione
bazza1390
Varsavia, per non dmenticare.
FabioCamoli
Ubicato a 17 km da Portalegre, capitale regionale del nord-Alentejo, nel parco naturale di Sào Mamede, Castelo de Vide è un comune di 4.200 abitanti che riflette la diversità culturale e cultuale dei popoli che lo hanno occupato progressivamente. Costruito ai piedi di una collina, è dominato a nord-ovest dal castello eretto nel XII secolo. Un bastione murario del XVII e XVIII secolo protegge il quartiere medievale, dedalo di stretti vicoli delimitati da case pitturate a calce, spesso adornate di bei portali gotici scolpiti nel granito. Ubicato a ovest, il ghetto ebraico si estende dalle porte del castello alla Fonte da Vila, sontuoso lavatoio-fontana in marmo del XVI secolo. Questo quartiere testimonia l'importanza della presenza, del ruolo e della storia della comunità ebraica che trovò sede proprio qui, in seguito all'espulsione degli ebrei dalla Spagna nel 1492.
stefano_fiori
Una piccolissima isola, a detta di alcuni la più piccola abitata al mondo, affiora dalle acque del fiume romano Tevere: l'Isola Tiberina. L'isola, lunga poco più di 300 metri e larga non più di 90, è¨ collegata alle sponde del Tevere da due ponti: verso Trastevere dal ponte Cestio, con l'arcata centrale che risale al 46 a. C., in direzione del Ghetto si trova il ponte Fabricio, edificato nel 62 a. C., chiamato ponte Quattro Capi, per le erme romane che ne ornano i parapetti.Ha la forma di una nave, da qui la leggenda chel'isola sorge nel posto di una imbarcazione sommersa. Ma numerose sono le leggende legate all’origine di questa piccola isola: una ci riporta nel 509 a.C. quando, spodestato Lucio Tarquinio Superbo l’ultimo re di Roma, il popolo, in segno di odio verso il tiranno, gettò nel Tevere l’enorme deposito di grano del re, per quantità così abbondante da formare un’isoletta
marcofranceschetti.ph
Camminando per il ghetto ebraico di Venezia trovai questo signore barbuto e vestito di nero, con il suo palmare, il suo iPad e la sua bellissima Montblanc: doveva essere mio!