Risultato della ricerca: gerusalemme
F_Pelliccia
Bologna, Interni della Chiesa del San Sepolcro (V secolo). Costruita dal vescovo Petronio come simulacro del S. Sepolcro costantiniano di Gerusalemme e ricostruita agli inizi dell'XI secolo dai monaci benedettini dopo che venne pesantemente danneggiata durante le devastanti invasioni ungare del X secolo. L'edificio, a pianta centrale, è costruito su un perimetro a base ottagonale irregolare al centro del quale si erge una cupola dodecagonale. Al suo interno ci sono 12 colonne di marmo e laterizio, mentre al centro si trova un'edicola che custodiva le reliquie di San Petronio, qui rinvenute nel 1141. La porticina del Sepolcro viene aperta una settimana l'anno, dopo la celebrazione della messa di mezzanotte di Pasqua, alla presenza dei Cavalieri del Santo Sepolcro.
Rob75
Al Cortile di Pilato, così chiamato per ricordare il lithostrotos, luogo dove fu condannato Gesù, si accede uscendo dalla chiesa del Sepolcro, una delle Chiese del meraviglioso Complesso di Santo Stefano. Il cortile è delimitato a nord e a sud da due porticati in stile romanico con caratteristiche colonne cruciformi in mattone. Significativo per la simbologia della passione di Cristo è che la distanza tra questo cortile e la vicina chiesa di San Giovanni in Monte (così chiamata perché sorge sull'unica protuberanza naturale del piatto centro di Bologna) sarebbe la medesima che c'è a Gerusalemme tra il Santo Sepolcro ed il Calvario
PinoIn
...ma Pitigliano è diversa ... e, pur non avendo il monumento "mozzafiato" che rimane impresso nella mente, è tutto il contesto che è incantato quasi magico.
bertistefano
Basilica di Santa Croce in Gerusalemme
BMauroS
Una Basilica forse poco fotografata
strangedays
Il caratteristico centro storico è noto come la piccola Gerusalemme, per la storica presenza di una comunità ebraica, da sempre ben integrata nel contesto sociale che qui aveva la propria sinagoga.
Rob75
Il Complesso di Santo Stefano è il più singolare di Bologna, vero santuario cittadino e culla della fede dei padri. Le origini del complesso denominato anche “sette chiese” sono particolarmente controverse; alcuni attribuiscono la sua nascita al Santo Patrono di Bologna, a quel tempo vescovo della città, il quale nel 430 volle edificare un complesso da dividere poi in sette chiese che nel loro insieme avrebbero formato una ricostruzione simbolica dei luoghi della Passione di Cristo, come attesterebbe l'antica denominazione del complesso: 'Sacra Hierusalem'. Altre voci piuttosto accreditate invece la vedono elevata sempre da Petronio però sulle rovine di un tempio pagano preesistente, vicino al quale sarebbero state poi affiancate una riproduzione del Santo Sepolcro di Gerusalemme e, accanto al sacello con le spoglie dei protomartiri bolognesi Vitale e Agricola, riesumate da sant'Ambrogio nel 392, gli edifici eretti fra il X e il XIII secolo dai Benedettini. Dalla splendida piazza Santo Stefano si ha una visione d'insieme che comprende le facciate delle tre chiese del Crocifisso, del Sepolcro e dei Santi Vitale e Agricola.
Angelo Fragliasso
Pitigliano, in provincia di Arezzo, sorge su uno scoglio di tufo che dona alla cittadina un aspetto veramente unico. E' detta la piccola Gerusalemme sia per la sua conformazione che per la storica presenza di una grande comunità ebraica.
DomenicoAlba
...ripreso da uno dei giardini che costeggiano le Mura Aureliane, sullo sfondo il campanile della basilica di Santa Croce in Gerusalemme
arrowrm
Città vecchia di Gerusalemme, con al centro la scintillante Cupola d’Oro della Roccia sulla Spianata delle Moschee. Una visione ravvicinata ed altamente simbolica attraverso l'enorme vetrata, dietro l’altare, della Chiesa Dominus Flevit sul Monte degli Ulivi. - NIKKOR VR 10-30mm F/3,5-5,6
LAURA_MAN
Gerusalemme, VIII stazione della via dolorosa... Auguri di Buona Pasqua a tutti
54maci
L'edificio attuale e' quello costruito dagli Olivetani intorno alla meta'  del 500 e radicalmente restaurato un secolo dopo, in seguito allo smantellamento delle fortificazioni sabaude. Il corpo principale è quello disposto attorno all'attuale cortile delle scuole, l’antico chiostro del monastero, ma facevano parte del complesso abbaziale anche i fabbricati del cortile adiacente. Completava il monastero il giardino terrazzato, situato a sud dell'edificio principale e chiuso da un muro di cinta. La chiesa abbaziale era situata sul lato nord del chiostro ed era «orientata», cioe' rivolta verso Oriente, verso Gerusalemme, come tutte le chiese antiche. La facciata si trovava dove oggi c'e' il cancello d'ingresso al chiostro e il presbiterio, posto sopra la cripta, era rialzato rispetto al piano della navata, come spesso si nota nelle chiese romaniche. Di essa non rimane piu' nulla, salvo alcuni archetti decorativi di stucco sul muro nord. Il Comune di Breme ha ben restaurato il complesso consentendo la visita libera e gratuita alle parti piu' interessanti.
IvoMarkes
È il complesso più singolare di Bologna, vero santuario cittadino e culla della fede dei padri. Le origini del complesso denominato anche “sette chiese” sono particolarmente controverse; alcuni attribuiscono la sua nascita al Santo Patrono di Bologna, a quel tempo vescovo della città, il quale nel 430 volle edificare un complesso da dividere poi in sette chiese che nel loro insieme avrebbero formato una ricostruzione simbolica dei luoghi della Passione di Cristo, come attesterebbe l'antica denominazione del complesso: 'Sacra Hierusalem'. Altre voci piuttosto accreditate invece la vedono elevata sempre da Petronio però sulle rovine di un tempio pagano preesistente, vicino al quale sarebbero state poi affiancate una riproduzione del Santo Sepolcro di Gerusalemme e, accanto al sacello con le spoglie dei protomartiri bolognesi Vitale e Agricola, riesumate da sant'Ambrogio nel 392, gli edifici eretti fra il X e il XIII secolo dai Benedettini.
arrowrm
Città vecchia di Gerusalemme, con al centro la scintillante Cupola d’Oro della Roccia sulla Spianata delle Moschee. Una visione ravvicinata ed altamente simbolica attraverso l'enorme vetrata, dietro l’altare, della Chiesa Dominus Flevit sul Monte degli Ulivi. - NIKKOR VR 10-30mm F/3,5-5,6
filgalli
Santo Sepolcro, Gerusalemme