In Italia lo troviamo nelle campagne e in prima collina. La riconosciamo facilmente dalla sua grandezza, quasi 8 centimetri di apertura alare, e grazie alla sua bella livrea.
Come le altre farfalle il Macaone inizia la sua vita da bruco, con un corpo verde ed anelli circolari bianchi maculati di macchie gialle. Il bruco, durante questo periodo, si nutre di Apiacee (finocchio e carota) e dispone di un particolare organo carnoso in grado di emettere un aroma maleodorante per allontanare i predatori.
Il macaone ha due generazioni annue: la prima in aprile-maggio, la seconda in luglio-agosto; se l'annata è particolarmente favorevole può esserci anche una terza in settembre-ottobre. I bruchi dell'ultima generazione si trasformano in crisalidi succinte destinate ad affrontare l'inverno.