FORUM NIKONCLUB

Condividi le tue conoscenze, aiuta gli altri e diventa un esperto.

Chiudi
TITOLO*
DOMANDA*
AREA TEMATICA INTERESSATA*
3 Pagine: V  < 1 2 3  
D300 In Manuale
Rispondi Nuova Discussione
ezio ferrero
Messaggio: #51
QUOTE(monteoro @ Dec 10 2009, 12:13 AM) *
Certo che i triathleti sono più veloci dei cestisti nella frazione in bicicletta, ma le gare di triathlon si tengono sempre di giorno, volley e basket si giocano sempre nei palazzetti.

Franco


fortunato te che quindi hai sempre luce costante
l'ironman ha una durata massima di 10 ore, parti quindi a fotografare al mattino e finisci il pomeriggio tardi con tutti i problemi legati al variare della luce e delle condizioni atmosferiche
per farti un esempio all'olimpico di pietra ligure sono partiti con il sole e hanno finito sotto la piogggia (diluvio)
la zona cambio a candia era stata aperta alle 5.30 del mattino quindi a maggio buio.
...........scusate l'ovvio OT..............
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #52
QUOTE(EmanueleRM @ Dec 10 2009, 12:04 AM) *
Ma se lo sfondo varia come quantità di luce e il soggetto no,la cosa migliore è scattare in M così che il protagonista della scena sia sempre correttamente esposto...

Anni fa andavo a girare con il go kart insieme a mio fratello e mentre girava lui,io scattavo delle foto a bordo pista.Dopo aver provato varie impostazioni,ho verificato che la cosa migliore era misurare in M l'asfalto della pista e lasciare quella coppia tempo diaframma fissa.In questo modo non c'è stato nemmeno un errore di esposizione.Questo chiaramente quando il soggetto rimane sempre esposto alla stessa luce,ma le differenti inquadrature, riflessi e colori della scena possono ingannare l'esposimetro e restituire una serie di scatti con esposizioni differenti scattando in A o S...

Resta inteso che per la maggior parte delle foto uso A e raramente S...

Insomma gli automatismi sono utilissimi per l'80% delle situazioni,ma non fanno miracoli ed in certe situazioni deve intervenire l'uomo...


Saluti


Queste sono le innumerevoli sfaccettature che danno ragione alla mia considerazione iniziale, se ci sono delle modalità, significa che ci sono situazioni che le richiedono.
Parlavo di luce molto variabile e quindi di illuminazione molto variabile, mi è capitato come ho già detto di inseguire motociclette che passano sotto fari o vicino a cartellonistiche più
o meno riflettenti, a pennuti che si spostano da zone più illuminate ad altre meno illuminate, volendo ambientare la foto e avere una corretta esposizione, nel MIO caso ho trovato utili certe modalità.
Non capisco che bisogno ci sia di affermare "io scatto solo in manuale" (non parlo di te ma in generale su certi interventi).
Ripeto è come se chi scatta in manuale si atteggiasse a fotografo col pelo sullo stomaco, e gli altri invece sono degli sfi.ga.ti che non sanno nemmeno dove sia il bocchettone innesto obiettivi.

Invece il vero assioma è che: "Il vero fotografo è colui che porta a casa dei bei scatti, qualunque tecnica usi per arrivare alla sua meta."

Questo lo metto in risposta all'autore del topic, ed a tutti quelli che affermano di scattare solo in manuale ... evidentemente non fanno un genere di foto che richiedono automatismi.

Bye
puffosky
Messaggio: #53
naturalmente in manuale l'esposimetro continua a funzionare...
te l'avranno già detto

ma ci sono dei "trucchi" ed effetti che si possono fare
es.:
sovraesporre anche molto (molto bianco, si chiamava chiave alta o high key)
sottoesporre molto (chiave bassa o low key, permette di avere grandi contrasti);

poi, ad esempio (mi permetto di dirlo perché non tutti lo sanno:

se devi misurare un soggetto tutto bianco, l'esposimetro è tarato su un grigio medio; quindi, M e apri di un diaframma e mezzo, anche due

se devi misurare un soggetto nero o molto scuro, M e chiudere di uno e mezzo o due
scusate se ho detto banalità
ciao
franco
capannelle
Messaggio: #54
QUOTE(puffosky @ Dec 10 2009, 12:38 PM) *
naturalmente in manuale l'esposimetro continua a funzionare...
te l'avranno già detto

ma ci sono dei "trucchi" ed effetti che si possono fare
es.:
sovraesporre anche molto (molto bianco, si chiamava chiave alta o high key)
sottoesporre molto (chiave bassa o low key, permette di avere grandi contrasti);

poi, ad esempio (mi permetto di dirlo perché non tutti lo sanno:

se devi misurare un soggetto tutto bianco, l'esposimetro è tarato su un grigio medio; quindi, M e apri di un diaframma e mezzo, anche due

se devi misurare un soggetto nero o molto scuro, M e chiudere di uno e mezzo o due
scusate se ho detto banalità
ciao
franco


Dal tuo intervento sembra che per sovraesporre o sottoesporre sia necessario utilizzare obbligatoriamente la modalità manuale.
Anche in priorità di tempi o di diaframmi si può agevolmente variare l'esposizione con il tasto di compensazione dell'esposizione.
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #55
QUOTE(puffosky @ Dec 10 2009, 12:38 PM) *
naturalmente in manuale l'esposimetro continua a funzionare...
te l'avranno già detto


Ma che notizia!! ... questo non l'ho mai messo in discussione, la cosa che discuto è che tu nelle fasi più concitate della ripresa riesca a fare tutto quel popò di pippe mentali per aggiustare e regolare l'asposizione, (come e meglio degli automatismi).

Se così fosse non mi spiego perchè su fotocamere iper PRO come la D3s/D3x siano presenti queste inutilissime modalità "A", "S", "P" ... ah si è per i facoltosi ex-compattari che tengono la D3s/D3x al collo per far bella mostra di se rolleyes.gif
SkZ
Messaggio: #56
Ognuno scatta come gli e' piu' congeniale, mi pare. No? wink.gif
A me piace avere il controllo su tutti i parametri

Io non ho mai situazioni molto concitate e spesso fotografo cieli o panorami. (o cigni dal collo nero al sole con dietro specchio d'acqua all'ombra dry.gif )

capannelle, che compensare con l'automatismo sia tanto agevole non direi dato che devi cliccare un pulsante e girare una ghiera, di certo non e' un problema. Ma che succede se se fotografando un cielo vuoi che non ci siano "alte luci": devi inquadrare il punto piu' luminoso, compensare, bloccare l'esposizione e ricomporre. In M esponi il punto piu' luminoso come ti aggrada e poi ricomponi. Semplice e veloce.
Il Manuale non e' la panacea come non lo sono gli automatismi.
Savinos
Messaggio: #57
Lavorando in A, con misurazione Spot , blocco l'esposizione con l'apposito pulsante su un punto che ha una luminosita' che mi soddisfa.....e senza toccare altro scatto...

Fabio

frinz
Messaggio: #58
QUOTE(kintaro70 @ Dec 9 2009, 01:40 PM) *
Che volete che vi dica, io sarò diventato vecchio e rinco a 39 anni ... o voi dei mostri di bravura, poco importa, ma trovo solo una inutile esibizione da "sborone" voler usare in manuale un dispositivo quando non è assolutamente necessario per ottenere ciò che si desidera, preferisco dedicare le mie energie alla composizione, all'inseguimento, e alla ricerca dell'attimo fuggente.

Se ci sono degli automatismi che mi permettono di ottenere gli stessi risultati con maggior facilità meglio usarli, dedicando la mia attenzione a ciò che fa la differenza, altrimenti non si spiega perchè usare l'AF (30 anni fa si facevano le foto sportive in manual focus, ma giudico l'AF una comodità irrinunciabile).

bye



Dichiarazione chiara: non ho mai detto che sono un mostro di bravura, non ho mai detto che usare gli automatismi di qualunque genere equivalga ad essere meno intelligente o competente di chi fa il contrario, non ho mai detto di essere un esaltato ( e non uso termini legati a funzioni corporali fatte con parti nobili e meno nobili del corpo maschile come chi mi ha preceduto, perchè questo è un forum di fotografia, e non di altro genere) perchè spesso trovo più comodo per uniformità di risultato fotografare in M preferendo poi affidarmi laddove credo altrettanto utile a lavorare in A piuttosto che in S od in M.
Quindi non condivido il motivo di polemizzare in modo aggressivo citando il mio post su una mia opinione in un tread dove si parla di quando e come si preferisce utilizzare questa modalità di lavoro, che non ho neppure consigliato come variante in grado di ottenere risultati superiori, perchè lascio spazio alle esperienze altrui su come utilizzare la modalità M.
Opinione espressa educatamente, senza insultare nessuno, anzi, aggiungo, è probabile che IO sia MENO competente di molti autorevoli interventi, anche se questo genere di classifica proprio non ha alcuna importanza.
Sperando di avere cordialmente chiarito ulteriormente la mia opinione con tutti,
vi saluto cordialmente, comprendendo anche coloro che mi hanno attribuito, attraverso una libera interpretazione delle mie parole, un significato decisamente lontano da quanto si può evincere ( ho dormito con il vocabolario di fianco in modalità M ) dai miei interventi
ciao ! smile.gif
SkZ
Messaggio: #59
QUOTE(Savinos @ Dec 10 2009, 03:12 PM) *
Lavorando in A, con misurazione Spot , blocco l'esposizione con l'apposito pulsante su un punto che ha una luminosita' che mi soddisfa.....e senza toccare altro scatto...

Fabio

Un tramonto o un cielo nuvoloso non e' cosi' banale: devi per forza andare a caccia delle zone piu' luminose e fare in modo che non siano bruciate e poi regolare in aggiunta all'effetto che vuoi.
Savinos
Messaggio: #60
@ Skf: quello che ti ho indicato e' uno dei modi giusti di operare, ... pero' mi sembra che tu la faccia un po' piu' complicata di quello che è

Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #61
QUOTE(frinz @ Dec 10 2009, 03:40 PM) *
Dichiarazione chiara: non ho mai detto che sono un mostro di bravura, non ho mai detto che usare gli automatismi di qualunque genere equivalga ad essere meno intelligente o competente di chi fa il contrario, non ho mai detto di essere un esaltato ( e non uso termini legati a funzioni corporali fatte con parti nobili e meno nobili del corpo maschile come chi mi ha preceduto, perchè questo è un forum di fotografia, e non di altro genere) perchè spesso trovo più comodo per uniformità di risultato fotografare in M preferendo poi affidarmi laddove credo altrettanto utile a lavorare in A piuttosto che in S od in M.
Quindi non condivido il motivo di polemizzare in modo aggressivo citando il mio post su una mia opinione in un tread dove si parla di quando e come si preferisce utilizzare questa modalità di lavoro, che non ho neppure consigliato come variante in grado di ottenere risultati superiori, perchè lascio spazio alle esperienze altrui su come utilizzare la modalità M.
Opinione espressa educatamente, senza insultare nessuno, anzi, aggiungo, è probabile che IO sia MENO competente di molti autorevoli interventi, anche se questo genere di classifica proprio non ha alcuna importanza.
Sperando di avere cordialmente chiarito ulteriormente la mia opinione con tutti,
vi saluto cordialmente, comprendendo anche coloro che mi hanno attribuito, attraverso una libera interpretazione delle mie parole, un significato decisamente lontano da quanto si può evincere ( ho dormito con il vocabolario di fianco in modalità M ) dai miei interventi
ciao ! smile.gif


La mia era una dichiarazione più che altro generale, anche in risposta all'autore del topic, non voglio offendere nessuno, se ho dato questa impressione me ne scuso.

QUOTE(enrico.digregorio @ Dec 9 2009, 08:41 AM) *
Sono possessore di una D300, scatto sempre in RAW priorità diaframmi, ieri
ero insieme ad alcuni amici a fotografare, loro scattano solo in manuale, secondo loro
io sbagliavo ad usare A, consigliandomi di usare il manuale.
Il dubbio, come faccio a sapere quale è il tempo/diaframma giusto, secondo
la luce che si presenta in quel momento, perché il tempo/diaframma
lo devo stabilire io.
Vorrei da qualche esperto consigli in merito, anche perché ho visto
che grandi fotografi usano questa impostazione
.
Grazie


Come se per essere grandi fotografi occorre scattare in manuale ... invece, per me, essere grandi fotografi significa saper fare grandi foto, le tecniche sono una black box ... nessuno va a sindacare su come usa i fornelli e tegami, un grande chef.
SkZ
Messaggio: #62
Gli altri parlano di fare foto a macchine da rally che scorrazzano tra ombra e luce, pallavolisti che schiacciano, potro' anche io portare la mia estremizzazione? laugh.gif
tongue.gif

Il grande fotografo sa esattamente quando scattare in M, in A, in S e pure in P wink.gif
Non si preclude nulla, dato che il suo fine e' la foto. smile.gif
LucaCorsini
Messaggio: #63
Calma ragazzi prendiamoci un thè vista l'ora (la camomilla non mi piace).
Comunque vuoi mettere la soddisfazione di fotografare auto da Rally
con un immobile panorama ? tongue.gif
Ovviamente sto scherzando! messicano.gif
L'unica cosa che posso dire è provare tutto visto che col digitale non costa nulla!
Io con i Rally all'inizio scattavo solo in S, poi ho sperimentato le altre impostazioni e ho visto che,
nelle giuste condizioni, erano più fruttiferi altri modi.

Il modo S comunque lo ritengo il più sicuro per le foto "al volo" perchè selezionando un tempo "sicuro" evito il peggior nemico della fotografia digitale ...
il mosso Fulmine.gif
micro o macro che sia

Saluti a tutti
terri2
Messaggio: #64
Non è detto che esporre in manuale sia sempre obbligatorio, consigliato, professionale o comodo.
Ognuno adatta le 4 modalità alle proprie esigenze.
Per quanto mi riguarda:
Ritratti: A, lettura matrix o ponderata centrale, controllo la profondità di campo e con la compensazione correggo l'esposizione in casi estremi
Paesaggi: M con misurazione Spot, se ho tempo, altrimenti A e Matrix. Con l'esposimetro spot si può impostare al meglio l'esposizione, scegliendo a quale soggetto (o parte di esso) dare più risalto
Sport: sempre M, nelle situazioni in cui la luce cambia poco, e per gli sport che fotografo in genere, per me è la soluzione migliore
Macro: esclusivamente M, tanto ho i tubi di prolunga non automatici, lavoro su treppiede e l'esposizione la decido a sentimento
Panoramiche: tutto manuale: esposizione, MAF e WB, ma questo si spiega da solo...
Scarsa luce: A, in genere a tutta apertura o poco meno, controllo solo gli iso per avere tempi decenti

Ciao, Mattia
Franco_
Messaggio: #65
QUOTE(SkZ @ Dec 10 2009, 03:03 PM) *
Ognuno scatta come gli e' piu' congeniale, mi pare. No? wink.gif
A me piace avere il controllo su tutti i parametri

Io non ho mai situazioni molto concitate e spesso fotografo cieli o panorami. (o cigni dal collo nero al sole con dietro specchio d'acqua all'ombra dry.gif )

capannelle, che compensare con l'automatismo sia tanto agevole non direi dato che devi cliccare un pulsante e girare una ghiera,


Non se utilizzi la compensazione agevolata dell'esposizione, nel qual caso basta utilizzare solo la ghiera complementare wink.gif

QUOTE(SkZ @ Dec 10 2009, 03:03 PM) *
di certo non e' un problema. Ma che succede se se fotografando un cielo vuoi che non ci siano "alte luci": devi inquadrare il punto piu' luminoso, compensare, bloccare l'esposizione e ricomporre. In M esponi il punto piu' luminoso come ti aggrada e poi ricomponi. Semplice e veloce.
Il Manuale non e' la panacea come non lo sono gli automatismi.


Ragazzi, mi sembra che abbiate leggermente travisato le risposte di kintaro e capannelle (con i quali concordo); nessuno di noi dice che l'eposizione manuale sia inutile, anzi ci sono delle volte in cui è indispensabile, noi affermiamo solo che nella stragrande maggioranza dei casi esporre in manuale richieda più tempo che esporre con un automatismo e questo potrebbe far perdere "l'attimo fuggente".
Vorrei proprio sapere quanti di voi "espositori" in manuale non guardano l'esposimetro e impostano i parametri di scatto ad occhio. Se lo fate sempre e sempre ottenete ottimi risultati allora siete dei fenomeni e vi faccio tanto di cappello, se invece regolate i parametri seguendo l'indicazione dell'esposimetro allora siete dei semi-manuali tongue.gif ... Io l'esposizione manuale la uso con il sistema zonale, ma guardo sempre l'esposimetro per avere una prima indicazione, dopodichè mi regolo in base all'effetto che voglio ottenere. Mi pare evidente che in questi casi si ha a disposizione tutto il tempo necessario wink.gif
frinz
Messaggio: #66
Immagine ridimensionata: clicca sull'immagine per vederla con le dimensioni originali. Ingrandimento full detail : 8.8 MB

Dispositivo: NIKON D300
Obiettivo: 70-200mm f/2.8

Qualita' immagine: RAW
Lunghezza focale: 200 mm
Modo messa a fuoco: AF-C
Tipo di lente: AF non D
Diaframma: f 3.2
Apertura massima diaframma: f 2.8
Tempo di posa: 8/10000 sec
Modalita' di esposizione: Manual
Sensibilita' ISO: 104857600
Bilanciamento del bianco: PRESET0

Compensazione esposizione: 4 EV
Flash: No Flash

Ovviamente, si tratta di decidere in base all'esperienza ed al desiderio...raramente riesco a salire sopra un 3.2 di diaframma, vista la scarsità di luce in questo genere di foto : qui, ad esempio ero consapevole del fatto che sarei stato sottoesposto ( ma si recupera facilmente in PP perchè volevo congelare e aumentare la PDC), ma in altri casi sto in A, perchè tanto ...so bene che non cambia nulla, mentre, IMHO ci sono spesso differenze tra il WB in A invece che in PRE, che sempre IMHO rimane più preciso.
Se invece mi trovo in un avvenimento sportivo ben illuminato, dove, a causa dei cannoni che variano molto l'intensità della luce nelle varie zone, è evidente che non si può stare in manuale, se non decidendo a priori che desidero fotografare solo in una determinata zona, quando passeranno gli atleti, e mi gioco così ogni possibilità di fermare impreviste idee in impreviste zone con impreviste ed improvvisate regolazioni.
Poi ognuno si regola in base alla propria esperienza e creatività o cretinità :-), come spesso è accaduto allo scrivente che si è dato del cretino spesso e volentieri.
un saluto cordiale a tutti
EmanueleRM
Messaggio: #67
QUOTE(kintaro70 @ Dec 10 2009, 08:59 AM) *
Queste sono le innumerevoli sfaccettature che danno ragione alla mia considerazione iniziale, se ci sono delle modalità, significa che ci sono situazioni che le richiedono.
Parlavo di luce molto variabile e quindi di illuminazione molto variabile, mi è capitato come ho già detto di inseguire motociclette che passano sotto fari o vicino a cartellonistiche più
o meno riflettenti, a pennuti che si spostano da zone più illuminate ad altre meno illuminate, volendo ambientare la foto e avere una corretta esposizione, nel MIO caso ho trovato utili certe modalità.
Non capisco che bisogno ci sia di affermare "io scatto solo in manuale" (non parlo di te ma in generale su certi interventi).
Ripeto è come se chi scatta in manuale si atteggiasse a fotografo col pelo sullo stomaco, e gli altri invece sono degli sfi.ga.ti che non sanno nemmeno dove sia il bocchettone innesto obiettivi.

Invece il vero assioma è che: "Il vero fotografo è colui che porta a casa dei bei scatti, qualunque tecnica usi per arrivare alla sua meta."

Questo lo metto in risposta all'autore del topic, ed a tutti quelli che affermano di scattare solo in manuale ... evidentemente non fanno un genere di foto che richiedono automatismi.

Bye


Sono pienamente d'accordo...Ma non credo sia corretto nemmeno affermare che con gli automatismi si può scattare di tutto,senza prendere assolutamente in considerazione il metodo M...

Insomma la fotografia ci insegna la flessibilità alle varie situazioni, e questo vale anche per il modo in cui si usa la fotocamera.

Conoscerla a fondo e sapere in quale contesto impostare determinati parametri sta alla base di tutto...
Escludere certe possibilità non mi sembra costruttivo...

Poi a volte basta davvero trovare la giusta inquadratura e il momento propizio e il resto passa in secondo piano...

Ma ci sono così tanti generi fotografici diversi, che decretare una metodologia infallibile ed assoluta è non solo impossibile,ma sbagliatissimo.

Saluti.
Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #68
QUOTE(EmanueleRM @ Dec 11 2009, 12:26 AM) *
Sono pienamente d'accordo...Ma non credo sia corretto nemmeno affermare che con gli automatismi si può scattare di tutto,senza prendere assolutamente in considerazione il metodo M...

Insomma la fotografia ci insegna la flessibilità alle varie situazioni, e questo vale anche per il modo in cui si usa la fotocamera.

Conoscerla a fondo e sapere in quale contesto impostare determinati parametri sta alla base di tutto...
Escludere certe possibilità non mi sembra costruttivo...

Poi a volte basta davvero trovare la giusta inquadratura e il momento propizio e il resto passa in secondo piano...

Ma ci sono così tanti generi fotografici diversi, che decretare una metodologia infallibile ed assoluta è non solo impossibile,ma sbagliatissimo.

Saluti.


Su questo siamo perfettamente d'accordo, il senso dei miei interventi era proprio quello, non esiste una modalità assoluta (come hanno affermato gli amici dell'autore del topic), ma diverse situazioni che necessitano di diverse impostazioni.
Ho cercato di esporre casi in cui la modalità "M" sia da considerare inadeguata, a vantaggio di una semiautomatica (almeno per il sottoscritto).

bye
frinz
Messaggio: #69
QUOTE(kintaro70 @ Dec 11 2009, 08:54 AM) *
Su questo siamo perfettamente d'accordo, il senso dei miei interventi era proprio quello, non esiste una modalità assoluta (come hanno affermato gli amici dell'autore del topic), ma diverse situazioni che necessitano di diverse impostazioni.
Ho cercato di esporre casi in cui la modalità "M" sia da considerare inadeguata, a vantaggio di una semiautomatica (almeno per il sottoscritto).

bye


Pollice.gif wink.gif
micio.macho
Messaggio: #70
QUOTE(kintaro70 @ Dec 10 2009, 08:59 AM) *
Invece il vero assioma è che: "Il vero fotografo è colui che porta a casa dei bei scatti, qualunque tecnica usi per arrivare alla sua meta."


Partendo da questo presupposto..
Io inizio facendo qualche foto in 'P' per vedere i risultati a monitor.. (nell'era analogica me lo sognavo!).Poi uso A,S,M a seconda di quello che mi sembra più adatto. Cio non toglie che, se in seguito ad alcuni scatti visti a monitor non sono soddisfatto, decido di cambiare.
Questo a prescindere da altri parametri (tipo di misurazione esposimetra,compensazione dell'esposizione, metodo di messa a fuoco,tipo di scatto S o C,ecc..).Tendo in genere a diminuire il numero di regolazioni durante lo svilupparsi di una sessione di lavoro,in modo da concentrarmi sulla composizione ed il momento da cogliere (uniche cose che la macchina non può fare)ed limitandomi a successive variazioni solo a seguito di variate condizioni.

Grazie a tutti.
luigi67
Messaggio: #71
QUOTE(kintaro70 @ Dec 9 2009, 01:40 PM) *
Che volete che vi dica, io sarò diventato vecchio e rinco a 39 anni ... o voi dei mostri di bravura, poco importa, ma trovo solo una inutile esibizione da "sborone" voler usare in manuale un dispositivo quando non è assolutamente necessario per ottenere ciò che si desidera, preferisco dedicare le mie energie alla composizione, all'inseguimento, e alla ricerca dell'attimo fuggente.


non te la devi prendere,anch'io uso quasi sempre la priorità di tempi,...però a volte M è obbligatorio se non vuoi rischiare di buttare le foto...tipo questa scattata in S

IPB Immagine Ingrandimento full detail : 80.3 KB



QUOTE(kintaro70 @ Dec 9 2009, 01:40 PM) *
.... altrimenti non si spiega perchè usare l'AF (30 anni fa si facevano le foto sportive in manual focus, ma giudico l'AF una comodità irrinunciabile).

bye


qui non so il perchè ma l'autofocus non funzionava biggrin.gif ...non riuscivo proprio a scattare le foto...
e allora ho fatto una prova di messa a fuoco manuale smile.gif

IPB Immagine Ingrandimento full detail : 385.9 KB

Saluti,Gigi




Utente cancellato
DEREGISTRATO
Messaggio: #72
Lo sai vero che una volta facevano la funzione freeze focus, quando l'AF era lento e non riusciva a catturare il soggetto si impostava una trappola (ovvero si attendeva che il soggetto fosse a fuoco e poi click).

P.S. i fari hanno ingannato il matrix, ti consiglio di usare la spot.

Bye
 
Discussioni simili Iniziata da Forum Risposte Ultimo messaggio
3 Pagine: V  < 1 2 3