QUOTE(bertan46 @ May 17 2019, 08:00 PM)
Buonasera a tutti. Domanda tecnica: uno zoom impostato alla stessa focale di un fisso darà la stessa coppia tempo-diaframma, o darà valori meno favorevoli in condizioni di scarsa luce? Voglio dire: uno zoom all'apertura massima di 2,8 e focale 50 mm darà lo stesso tempo di otturazione di un 50 mm fisso a f/2,8, o più lungo?
Grazie e buona serata.
Angelo
Ogni lente (specialmente quelle economiche o asferiche riportate in plastica in uso oggi sui plasticotti) assorbe luce e altra luce viene persa per riflessioni multiple. Quindi uno zoom perde più di un fisso. Da quanto ho provato io, uno zoom wide f/2.8 di 10 anni fa dai tempi di scatto va come un 20 fisso di vecchia generazione a f/3.5 o più, con l'handicap di minore PDC e il fatto che quella luce o è assorbita o "infanga" l'immagine. Tra uno Zeiss T* moderno o anche un Rollei HFT e un vecchio MC anni '80 (Nikon PC/AI, Helios) ci sono 1/3 stop su 6-7 lenti. Il Sigma Art 85/1.4 ha al centro una luminosità effettiva di f/1.8 scarso, ma il 85/1.4 AFD sfiora f/1.4 e qundo chiude a f/1.8 "schizza" come resa pur partendo molto bene.
Le grandi firme hanno sempre minimizzato il numero di lenti con alti costi di vetro e molatura, le cino-giapponesi da supermercato le hanno moltiplicate con basse curvature (1000/1€) con pesanti trattamenti MC. Sorry, a parte me, quando faccio vedere certe differenze in foto tutti votano per il "vetro"!Internet è ormai inondata di fake news. Uno zoom con tante lenti (20-28!!!) mi fa ridere per un uso serio. A 16 lenti ci vuole un trattamento pieno MC su ogni superficie (Nikon ha qualche esempio serio, ma non per reportage...) per avere qualcosa di usabile e certamente vedi più flare e altro che con un 6-8 lenti.
A presto
Elio