mi hai fatto ridere con il "Sig. Auto", da buon neofita ogni tanto lo uso..... e si vede che quando si è più esperti è considerato il "male assoluto"
Comunque siete velocissimi nelle risposte!!! Sono anche registrato su un altro forum di auto storiche ma le risposte si hanno con calma anche dopo ore, ovviamente anche perchè è molto meno frequentato.
Comunque siete velocissimi nelle risposte!!! Sono anche registrato su un altro forum di auto storiche ma le risposte si hanno con calma anche dopo ore, ovviamente anche perchè è molto meno frequentato.
mi hai fatto ridere con il "Sig. Auto", da buon neofita ogni tanto lo uso..... e si vede che quando si è più esperti è considerato il "male assoluto"
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Non odio Auto, è solo ... tra i piedi!! le "rotelle" giuste si trovano dalla D300 in su: P A S M e stop.
... e si vede che quando si è più esperti è considerato il "male assoluto"
Ehm... no, né "esperti" né "male assoluto: è solo che si tratta di un automatismo completo e, come tutti gli automatismi completi, ha una e una sola logica, programmata una volta per tutte, che è stata concepita per adattarsi al maggior numero di situazioni possibili (prova solo a pensarle: sono centinaia diverse: alta luce / poca luce, con o senza soggetto in primo piano, con soggetti statici o mobili, usando il flash o meno, e via di questo passo !). Di conseguenza è una modalità da un lato "per i pigri", ma dall'altro "veloce", che ti permette di portare a casa bene o male la foto, ma senza possibilità di adattarla alle TUE esigenze... Che è poi, in fondo, quello che si chiede alla fotografia, anzi alla Fotografia...
In effetti, il meglio delle reflex viene fuori nelle situazioni un minimo "difficili". In condizioni ottimali, bella luce di metà / tardo pomeriggio col sole, diaframma chiuso per massimizzare la profondità di campo, e così via, quasi fai fatica a notare miglioramenti tra una foto scattata con una buona reflex e la stessa scattata con una buona compatta o una buona bridge...
Prova a fare un ritratto con una compatta, per esempio: tutto a fuoco... soggetto impiastricciato con lo sfondo, una pastoia unica ben confusa... Uguale: uno schifo...
Per quello che dovrai fare tu a Praga, effettivamente il suggerimento di Bergat è perfetto: il diaframma chiuso (ma non troppo, altrimenti la qualità dello scatto va giù causa diffrazione) assicura grande profondità di campo; la messa a fuoco fissa manualmente su 2 metri assicura che tutto ciò che sta più lontano di 2 metri (fino all'infinito o poco meno) sia a fuoco; il tempo di 1/125s è un ottimo compromesso per minimizzare il rischio di mosso e corrisponde, col diaframma suggerito, ad una condizione di illuminazione normale (diurna, con buona luce); gli ISO automatici, infine, ti assicurano che quando la luce andrà giù (tardo pomeriggio, crepuscolo) tu non ti ritrovi con una foto palesemente sotto-esposta e quindi paurosamente buia... Non pretendere di scattare così anche dentro una chiesa, però !!!
Mi vengono in mente vari altri modi di ottenere la stessa cosa, ma credo che il "modo Bergat" sia quello che più si avvicina al concetto "inquadra e scatta" senza dover mai cambiare alcuna impostazione.
Se posso permettermi, altre due considerazioni:
1- cerca intanto sul web i concetti-chiave "profondità di campo" e "distanza iperfocale"
2- prendi un buon libro di tecnica fotografica, ce ne sono vari di molto buoni e uno in particolare è citato molto spesso in questo forum.
Bye!
Metti la macchina impostata a priorita' dei diaframmi, scatta con diverse aperture di diaframma e scegli .
Ovviamente ...se vuoi tutto a fuoco...basta chiudere il diaframma al massimo, sempre che la luce lo permetta. ma con le iso...puoi fare miracoli. se lavori con uno zoom...potente....le cose diventano un po' piu' difficili. Un grandangolare....mette a fuoco quasi tuttoooo. ciaooo
Ovviamente ...se vuoi tutto a fuoco...basta chiudere il diaframma al massimo, sempre che la luce lo permetta. ma con le iso...puoi fare miracoli. se lavori con uno zoom...potente....le cose diventano un po' piu' difficili. Un grandangolare....mette a fuoco quasi tuttoooo. ciaooo
Ma dove trovo l'impostazione del fuoco fisso a 2 metri?
e poi quindi è meglio usare il 18-55 che il 55-300 per queste impostazioni? meglio sarebbe ovviamente il 18-105 per fare anche un pochino di zoom.....
e poi quindi è meglio usare il 18-55 che il 55-300 per queste impostazioni? meglio sarebbe ovviamente il 18-105 per fare anche un pochino di zoom.....
Ma dove trovo l'impostazione del fuoco fisso a 2 metri?
Il consiglio viene da un saggio fotografo ... professionale, come la sua attrezzatura: le tue lenti purtroppo non hanno la scala della distanza. Se vuoi seguire il metodo, metti a fuoco in automatico un soggetto a due metri e poi blocca il fuoco mettendolo in M (ci sono degli slider sugli obbiettivi), e non toccare la ghiera relativa sempre sull'obbiettivo.
Ma dove trovo l'impostazione del fuoco fisso a 2 metri?
Metti l'obiettivo in messa a fuoco manuale con l'apposita levetta, poi giri la ghiera di messa a fuoco finché la tacca-mira corrisponde più o meno ad un "2 metri"... Acc, sempre che il tuo obiettivo le abbia, le tacche di distanza...
Vabbè, riproviamo: ti metti a circa due - tre metri da un oggetto ben identificabile, fai mettere a fuoco alla macchina, molli il tasto e metti l'obiettivo in "M". Fatto !
Ma dove trovo l'impostazione del fuoco fisso a 2 metri?
e poi quindi è meglio usare il 18-55 che il 55-300 per queste impostazioni? meglio sarebbe ovviamente il 18-105 per fare anche un pochino di zoom.....
e poi quindi è meglio usare il 18-55 che il 55-300 per queste impostazioni? meglio sarebbe ovviamente il 18-105 per fare anche un pochino di zoom.....
La pdc aumenta accorciando la focale quindi è un metodo che funziona meglio con il 18-55, se con il tele metti a fuoco a due metri, avrai problemi sulla distanza.
Il consiglio viene da un saggio fotografo ... professionale, come la sua attrezzatura: le tue lenti purtroppo non hanno la scala della distanza. Se vuoi seguire il metodo, metti a fuoco in automatico un soggetto a due metri e poi blocca il fuoco mettendolo in M (ci sono degli slider sugli obbiettivi), e non toccare la ghiera relativa sempre sull'obbiettivo.
Ops, scusa, ci siamo sovrapposti !!!
mko61, chiarissimo!!!! ottima cosa questa, in questo modo se devo fare tante foto di seguito simili posso lasciare il fuoco così, fisso...... bene bene!!!
Ma dove trovo l'impostazione del fuoco fisso a 2 metri?
e poi quindi è meglio usare il 18-55 che il 55-300 per queste impostazioni? meglio sarebbe ovviamente il 18-105 per fare anche un pochino di zoom.....
e poi quindi è meglio usare il 18-55 che il 55-300 per queste impostazioni? meglio sarebbe ovviamente il 18-105 per fare anche un pochino di zoom.....
senza ombra di dubbio il 18-55, mette a fuoco anche quello che non vedi ! hhehe.
Comunque è strano che in un ritratto si voglia tutto a fuoco. solitamente si isola il soggetto per non essere distratti da cio' che c'è attorno. Io, come tanti altri, adopero un forte tele per avere dietro tutto sfocato, diaframma apertissimo e il viso a fuoco . Solitamente la tua scelta...è utile per foto panoramiche.
nic, si, però capisci ben che se faccio la foto alla mia compagna in piazza a praga, si deve capire che sullo sfondo c'è praga (a fuoco) e non trento (dove abito)
mko61, chiarissimo!!!! ottima cosa questa, in questo modo se devo fare tante foto di seguito simili posso lasciare il fuoco così, fisso...... bene bene!!!
Ti dirò di più: se usi questo metodo, nella "pre-regolazione" del fuoco non far mettere a fuoco alla macchina esattamente un oggetto a due metri, se vuoi a fuoco le distanze DA due metri IN SU: metti a fuoco su un oggetto ad una distanza un po' maggiore. Per sapere esattamente di quanto, il concetto che governa il fenomeno è l'iperfocale (cerca...), oppure senza nemmeno sapere né leggere né scrivere: www.dofmaster.com/dofjs.html (ma sarebbe un grave peccato usarlo senza cercare di capire cosa c'è sotto !!!...)
Ciao!
nic, si, però capisci ben che se faccio la foto alla mia compagna in piazza a praga, si deve capire che sullo sfondo c'è praga (a fuoco) e non trento (dove abito)
ok, ho ben compreso la tua esigenza. allora, vai con un bel 18-55mm e vai di lusso. Apri il diaframma e sei tranquillo.
Nel frattempo stavo "ciappinando" con il simulatore di pdc, e ho visto che in effetti sui due metri fissi, si ha pdc senza problemi solo a 18 mm.
Già a 24 mm sarebbe da mettere il fuoco su 3 m., oltre 24 mm non funziona più tanto bene perchè già a 35 mm e piano di fuoco a 3 m. con f/11 c'è una pdc di solo 13 m (circa 1 avanti e 12 dietro), troppo poco per avere lo sfondo a fuoco.
Messaggio modificato da mko61 il Apr 28 2011, 09:28 PM
Già a 24 mm sarebbe da mettere il fuoco su 3 m., oltre 24 mm non funziona più tanto bene perchè già a 35 mm e piano di fuoco a 3 m. con f/11 c'è una pdc di solo 13 m (circa 1 avanti e 12 dietro), troppo poco per avere lo sfondo a fuoco.
Messaggio modificato da mko61 il Apr 28 2011, 09:28 PM
Nel frattempo stavo "ciappinando" con il simulatore di pdc, e ho visto che in effetti sui due metri fissi, si ha pdc senza problemi solo a 18 mm.
Già a 24 mm sarebbe da mettere il fuoco su 3 m., oltre 24 mm non funziona più tanto bene perchè già a 35 mm e piano di fuoco a 3 m. con f/11 c'è una pdc di solo 13 m (circa 1 avanti e 12 dietro), troppo poco per avere lo sfondo a fuoco.
Già a 24 mm sarebbe da mettere il fuoco su 3 m., oltre 24 mm non funziona più tanto bene perchè già a 35 mm e piano di fuoco a 3 m. con f/11 c'è una pdc di solo 13 m (circa 1 avanti e 12 dietro), troppo poco per avere lo sfondo a fuoco.
Sì, hai ragione: davo per scontato l'uso del grandangolare.
Se si vuole usare il 55mm, bisogna mettere a fuoco qualcosa a circa una decina di metri (la distanza iperfocale è all'incirca 9 metri con diaframma f/16.
Quindi un ritratto ambientato con tutto a fuoco potrebbe venire bene mettendosi a 8 metri dal soggetto con focale 55mm, ma vista la necessità mi sembra decisamente improbabile: più facile, obiettivamente, lasciare sui 18 - 24mm e godere dell'iperfocale a 1 - 1.8 metri...
Nel mio ultimo post ho sbagliato dicendo erroneamente di aprire il diaframma ma per una buona profondita' di campo....chiudere è importante.
vi sto seguendo nè, anche se non intervengo sto prendendo appunti
ricapitolando metto a fuoco a circa 2 metri, diaframma il più chiuso possibile (circa dai 16 ai 22), sperando che i tempi non si allunghino troppo..... e lente focale su 18, massimo 24 mm.....
più o meno è così?
poi domani mi studio bene l'iperfocale
più o meno è così?
poi domani mi studio bene l'iperfocale
ricapitolando metto a fuoco a circa 2 metri, diaframma il più chiuso possibile (circa dai 16 ai 22), sperando che i tempi non si allunghino troppo..... e lente focale su 18, massimo 24 mm.....
più o meno è così?
poi domani mi studio bene l'iperfocale
più o meno è così?
poi domani mi studio bene l'iperfocale
se i tempi si allungano...alza le iso....e sei tranquillo.
Allora, ho appena provato qui in casa, ho impostato su A, focale 18 mm, diaframma a f11, bloccato la messa a fuoco sui 2 metri circa, mi dava ovviamente tempi di 6 secondi, allora ho alzato gli iso a 1600 e mi da ora 1/3di secondo, TROPPO! è perchè è buio e sono in casa?
Allora, ho appena provato qui in casa, ho impostato su A, focale 18 mm, diaframma a f11, bloccato la messa a fuoco sui 2 metri circa, mi dava ovviamente tempi di 6 secondi, allora ho alzato gli iso a 1600 e mi da ora 1/3di secondo, TROPPO! è perchè è buio e sono in casa?
Il problema è il buio: il metodo funziona solo di giorno, all'aperto. Negli interni devi aprire il diaframma e addio iperfocale ... ma lì potrai mettere a fuoco no?
ok a me serve più che altro per il giorno.
però negli interni si hanno gli stessi problemi (buio)
"... ma lì potrai mettere a fuoco no?" non posso mettere a fuoco ne più ne meno che fuori, il fuoco anche agli interni mi viene su un punto e il resto ciccia ;-)
però negli interni si hanno gli stessi problemi (buio)
"... ma lì potrai mettere a fuoco no?" non posso mettere a fuoco ne più ne meno che fuori, il fuoco anche agli interni mi viene su un punto e il resto ciccia ;-)
Devi leggerti qualche cosa sulla profondità di campo, ricordati, inoltre, che il piano di messa a fuoco è uno e solo uno, è inutile usare tutti i punti di messa a foco perchè verrebbe preso quello che punta sul soggetto più vicino.
Le compatte hanno un obiettivo tale da avere una profondità di campo molto estesa, per questo ti sembrano che vadano meglio.
Bisogna lavorare in priorità dei diaframmi ( A )per giocare con la profondità di campo e non è poi molto diverso da usare la macchina in Automatico.
Basta che imposti un diaframma e la fotocamera fa il resto, se poi vuoi più sfocato apri il diaframma, se invece vuoi tutto a fuoco lo chiudi.
Per una buona profondità di campo inizia con impostare f:16 , non stare troppo vicino al soggetto principale, usa le focali grandangolari.
Metti Iso auto così gli Iso si alzano da soli se c'è poca luce.
E ricordati che hai una reflex e non una compatta, con la reflex puoi fare anche cose che una compatta se le sogna, basta non usare una reflex come una compatta.
Le compatte hanno un obiettivo tale da avere una profondità di campo molto estesa, per questo ti sembrano che vadano meglio.
Bisogna lavorare in priorità dei diaframmi ( A )per giocare con la profondità di campo e non è poi molto diverso da usare la macchina in Automatico.
Basta che imposti un diaframma e la fotocamera fa il resto, se poi vuoi più sfocato apri il diaframma, se invece vuoi tutto a fuoco lo chiudi.
Per una buona profondità di campo inizia con impostare f:16 , non stare troppo vicino al soggetto principale, usa le focali grandangolari.
Metti Iso auto così gli Iso si alzano da soli se c'è poca luce.
E ricordati che hai una reflex e non una compatta, con la reflex puoi fare anche cose che una compatta se le sogna, basta non usare una reflex come una compatta.