Biografia
Non è mai facile parlare di sé stessi ed ancora meno essere obbiettivi facendolo,ma cercherò di assolvere a questo compito facendo del mio meglio.Sono nato a Savona nell'ottobre 1963 ed è relativamente poco che mi interesso all'arte dell'immagine, perchè vuoi per impegni di lavoro,vuoi per mie vicissitudini personali,il tempo che posso dedicarvi è molto meno di quello che vorrei ed ogni occasione che mi si presenta è per mè buona per fotografare ed attraverso le immagini raccontare.Nella mia vita ho avuto molti hobby diversi,tra cui ero pilota di enduro, disciplina motociclistica fuoristrada molto impegnativa che mi ha visto per vari anni nel campionato regionale ligure.Un altro che vale la pena di citare e che porto avanti parallelamente alla fotografia è quello delle radio,infatti sono radioamatore....ma quello che considero il principale per contatto con la natura ed umano è senz'altro la fotografia. In verità il fotografo altro non è che una persona che racconta delle storie attraverso le immagini,ed attraverso queste cerca di procurare emozioni.Il professionista come anche il fotoamatore fanno questo per passione,oltre che per lavoro, fanno della fotocamera un estensione delle loro braccia e della loro mente dalla quale scaturisce la loro vera anima, il loro vero io .La prima avvisaglia di tutto ciò nel mio caso avvenne quando mio fratello ebbe l'idea di acquistare la sua prima reflex a pellicola, una Nikon della quale non ricordo esattamente il modello ma per quei tempi era già molto moderna avendo l'autofocus e l'esposimetro che gli permettevano di non “ciccare” troppe esposizioni e questa reflex catturò la mia attenzione e con essa si fece strada la voglia di saperne di più. Ma quando decisi di intraprendere questa strada io pensai di procedere e piccoli passi partendo da una compatta di fascia media, la Panasonic Lumix DMC-03,che era molto piccola e limitata nelle prestazioni, e la usavo durante i miei viaggi in moto (allora ero membro di un gruppo di motoradunisti,cioè motociclisti che girovagavano l'italia frequentando motoraduni e feste di Riders) ed i risultati erano modesti ma per allora potevano essere sufficenti. Ma si sa come vanno queste cose......poi la piccola compatta non ti basta più e così passaì alla prima Nikon della mia vita , una Coolpix 4500 e le cose cambiarono radicalmente perchè i lavori erano migliori e più miglioravo ,più volevo!
Nel 2005 complice anche un mio amico che era molto più avanti di mè come preparazione,mi mostrò con orgoglio la sua prima reflex digitale full frame ,mi fece vedere dei lavori che aveva fatto ed in quel momento scoccò in mè la vera scintilla....io decisi che dovevo percorrere quella strada e che avrei fatto di tutto per arrivare a quei livelli.Da allora molto tempo è passato, tempo in cui ho studiato presso un fotografo professionista, dal quale ho imparato molto a livello teorico e mi ha dato anche qualche dritta a livello pratico e poi scattare, cliccare e naturalmente sbagliare per poi ragionare ed applicare quello che si è imparato.Ecco,queste righe rappresentano mè ed il percorso che ho fatto …..un percorso come quello di tanti, uguale a tanti altri, ma dopo tutto,questo è il mio mondo.....e riprendendo una frase di Enzo Ferrari,se qualcuno mi chiedesse qual'è la foto più bella da me realizzata,risponderei......quella che devo ancora scattare.
Roberto Olivieri