Risultato della ricerca: tribù
nick abbrey
I Beduini sono rinomati per la loro generosità, non sono persone ricche, ma la loro tradizione di ospitalità li obbliga a prendersi cura dei loro ospiti con tutto ciò che hanno. Il beduino nella foto appartiene ai Sweilhieen, una belle poche tribù che tutt\'oggi vivono ancora nel deserto del Wadi Rum.
mauriziot
I Miao (Hmong) sono una etnia che vive in Cina da millenni, famosi anche per le loro vesti colorate, diverse fra i molti gruppi che ne fanno parte. I Long Form ne sono una tribù che si caratterizza per i tipici copricapi ripresi nella foto. Ospitali e disponibili, in un remoto villaggio lontano dai flussi turistici, si sono divertiti anche loro a farsi fotografare e, ancor di più, a procurarsi qualche "selfie" con quegli "strani individui" che invadevano il loro villaggio. Questo è il primo scatto di una bella avventura fotografica in Cina con Alessandro Bergamini, simpatico compagno ma sopratutto bravo maestro di foto. Foto pubblicata su Il Fotografo, n. 322; su Papale-Papale n.294 ; ammessa a più concorsi Fiaf; le è stata assegnata una menzione speciale al NATURAL WORLD 2021 & TEAM TROPHY - INTERNATIONAL PHOTO CONTEST. Guizhou, Gennaio, 2020
angelofarese
fotografia di Angelo Farese
mauriziot
... una bimba deI Long Horn Miao, una etnia che vive in Cina da millenni, famosi anche per le loro vesti colorate, diverse fra i molti gruppi che ne fanno parte e, sopratutto, per i tipici copricapi qui ripresi La foto riprende una bambina pronta a uscirete per una giornata di festa, orgogliosa del suo abito, uguale a quello della madre e delle donne adulte. Una tribù ospitale e disponibile, in un remoto villaggio lontano dai flussi turistici, trovata da Alessandro Bergamini, simpatico compagno ma sopratutto bravo maestro di foto. Guizhou, Gennaio, 2020
angelofarese
fotografia di Angelo Farese
angelofarina
Questo scatto è uno di quelli presi durante l'ultimo viaggio in Africa,nelle terre dell'Ethiopia Kenya e Tanzania.Raffigurati due appartenenti alla tribù Masai.Il primo alla sinistra,capelli rasati e tunica a quadri è sposato,secondo le loro regole e abitudini,mentre l'altro Masai a destra con la tunica maculata e i capelli lunghi non lo è.In base appunto a queste caratteristiche riescono a capirsi tra loro e con le altre tribù presenti lunga la Savana e l'ampio raggio.Dormono in capanne costruite con terra,escrementi e legna,come è possibile vederle nella foto nel background,mentre i cespugli di spine lungo il contorno del villaggio servono da protezione per animali selvaggi,come leoni elefanti ghepardi,rinoceronti etc.Grazie a tutti
mauriziot
L'etnia Chin, di discendenza tibeto-birmana, si distingue soprattutto per gli elaborati tatuaggi facciali delle donne, molto più frequenti ovviamente nelle donne anziane. Si trovano nelle cittadine montane di Mindat e Kamplet; questa donna è stata fotografata in un piccolo villaggio, in un area soggetta a restrizioni di ingesso e raggiungibile solo in fuoristrada. Un'etnia che ha anche la singolare attitudine a suonare il flauto con il naso, ma questa sarà un'altra foto. Mindat, gennaio 2018.
mauriziot
--- nella sua casa, una fattoria a mezz'ora di jeep dal più vicino villaggio. Si trova nelle tipica stanza principale delle case di questa tribù, con al centro l'area del focolare e sopra di questa una griglia appesa al soffitto con sopra pentole, cibo e un po' di legna. Quasi tutte queste case hanno, oltre a quelli tipici di fattoria, un animale domestico. Cani e gatti sono ben trattati. La donna ha le narici nasali chiuse da tappi, come nella tradizione della tribù. P:S.: Foto pubblicata sul National Geographic di marzo 2121
mauriziot
I Miao (Hmong) sono una etnia che vive in Cina da millenni, famosi anche per le loro vesti colorate. I Long Horn ne sono una tribù che si caratterizza per i tipici copricapi, una struttura nera legata con bende bianche, che si fissa su dei sostegni di legno, a loro volta legati ai capelli. Questa foto ne mostra un esempio, per una donna che inizia a pulire la cucina per preparare il pranzo, occupandosi al tempo stesso anche del figlio. Da notare le carni essiccate alle spalle della donna.Foto segnala e/o ammessa in diversi concorsi nazionali; "Awarded" all' International Salon of Photography Photo Artist 2021 Svizzera. Contest Guizhou, Cina Gennaio 2020
mauriziot
...come la maggior parte delle donne di questa etnia ha il viso tatuato; in questo caso il tatuaggio non è un disegno ma una copertura totale del viso, come le altre donne dello stesso villaggio; dallo scatto sembra che posi, in realtà stava uscendo di casa ed è rimasta sorpresa dalla presenza, casuale, del fotografo; questo questo tipo di tatuaggio caratterizza solo le donne di un certa età e non è più ripreso da quelle giovani, un altro segno del cambiamento che è in corso nel paese. Ricordo che questo tipo di comportamento, come anche quello degli anelli al collo, serviva a rendere le donne più brutte e quindi meno appetibili per i predatori di altre tribù. Kemplet Myanmar, gennaio 2018
angelofarese
fotografia di Angelo Farese
mauriziot
...ancora della Tribù Miao dei Long Horn, una piccola bambina che guarda incuriosita e un pochino intimorita il fotografo; l'aspetto interessante della foto è comunque la rappresentazione dell'interno della casa dove la bambina vive, con mobili, coperte e sopratutto la protezione per le zanzare tipiche della zona; Foto pubblicata su Il Fotografo, n. 322; Foto pubblicata su Il Fotografo, n. 322; su Papale-Papale n.294; ammessa a più concorsi Fiaf. Guizhou, Cina, Gennaio 2020
Walterobia
..lo scoppiettare del motore della lancia che ci ha condotto in questo spazio remoto del Borneo, si allontana , tre giorni di navigazione lungo i meandri del fiume per incontrare la tribù dei Daiacchi. E ora??...
mauriziot
Nell'estremo nordest dell'India, nella Ziro Valley, vivono gli Apatani, una tribù nota per la bellezza delle loro donne; per non farsele rapire, le imbruttivano con tatuaggi sul volto e sopratutto con la pratica del "Tani", e cioè l'inserimento di due grossi tappi neri nelle narici, non appena avuto il primo ciclo. Gli apatani hanno sempre mantenuto una certa distanza dalle altre culture che li circondano e questa abitudine è stata mantenuta fino alla fine degli anni 60: La donna ritratta non è una eccezione: quelle anziane sono tutte cosi. ora tale usanza è però del tutto abbandonata. Ziro valley, India marzo 2019
mauriziot
... all'alba, i pescatori tornano da una notte di lavoro e le donne, con grandi contenitori di alluminio, vanno a prendere in consegna il pescato; da questo momento gestiranno loro le fasi successive: gli uomini vano a dormire e le donne allestiscono il mercato poco lontano dalla spiaggia; in un mare incontaminato, la pesca è abbondante e di grosse dimensioni. Il senso della famiglia e della tribù è molto forte; l'assistenza reciproca continua; la competitività assente; un'altro modo di vivere, in un' area ai confini del mondo. Maybunder, Isole Andamane, febbraio 2019
mauriziot
... a Mayabander, nel centro delle Isole Andamane. Qui la foresta è allo stato primitivo, in quanto molto vicino alla riserva, un'area di 639 kmq, dove vivono i circa 250 aborigeni della tribù Jarawa, gli ultimi rimasti dopo la decimazione subita soprattutto per le malattie portate dal contatto con la "civiltà". Ora e' vietato entrare nella riserva, comunicare, fotografare, dare oggetti di qualsiasi tipo agli aborigeni; le pene sono severe e sono rigidamente applicate. Per questa ragione di fatto non esistono foto di questa etnia, che vive ancora come migliaia di anni fa. Isole Andamane, febbraio 2019
mauriziot
Un cacciatore di teste e sua moglie della Tribù dei Konyak. Fa parte di un reportage pubblicato anche sul numero 343, settembre/ottobre 2023, de "IL FOTOGRAFO". La singola foto ha anche partecipato a concorsi fotografici PSA, FIAP e FIAF con diversi riconoscimenti. Nagaland 2023
angelofarina
Ritratto di strada in un campo di una tribù nomade araba
Giulio_Bertocci
Le tribù Surmi hanno la tradizione di disegnare i loro corpi: dipingono capelli, volti e corpi con pigmenti realizzati con sabbia e terra. Quindi uomini, donne e bambini sembrano immagini viventi.
mauriziot
.. il ritratto di un cacciatore di teste del Nagaland della Tribù dei Konyak. Va precisato che il volto fotografato è tatuato, con il tipico tatuaggio, peraltro molto doloroso da farsi, che solo chi aveva ucciso almeno un nemico ed era tornato con la sua testa poteva farsi. Un segno distintivo unico. Fa parte di un reportage pubblicato anche sul numero 343, settembre/ottobre 2023, de "IL FOTOGRAFO". La singola foto ha anche partecipato a concorsi fotografici PSA, FIAP e FIAF con diversi riconoscimenti. Longwa 2023