Risultato della ricerca: ospedale
mauriziot
di Venezia, il San giovanni e Paolo; ha il suo ingresso principale sulla Scuola Grande di San Marco, un edificio rinascimentale, che si affaccia sul Campo Santi Giovanni e Paolo a Venezia. La costruzione del primo edificio fu affidata a Stefano Bon e Matteo Bon. Nel 1485 fu distrutto da un incendio e ricostruita in tempi brevissimi. In questa occasione fu realizzata la spledida decorazione marmorea della facciata e nel 1494 la facciata fu completata con l'aggiunta degli archi superiori. All'interno non è altrettanto bello e, per fortuna, non ho avuto occasione di provarne la funzionalità. Venezia, agosto 2015
mauriziot
... un campo di Venezia, dove si trova un ospedale, San Pietro e Paolo, che sembra un museo (nel frontale e nell\'ingresso) e un chiesa romanica; con il canale qui ripreso. Venezia, aprile, 2014
mauriziot
... Venezia, di fronte all'Ospedale dei Santi Giovanni e Paolo, poco prima dell'alba, quando l'acqua dei canali è quasi immobile. Venezia, settembre 2017
mxbianco
Pista di fondo di Livigno, zona Ospedale (3 km dal centro). Vedo un movimento nella neve, m\'insospettisco, tiro fuori la Nikon e sorprendo questo splendido ermellino. Nikon D300, AFS-DX Nikkor 18-200 VR @200mm; distanza circa 4 metri. Rivisto più volte durante la settimana bianca. Normalmente viaggia sotto la coltre nevosa per evitare di essere catturato dai corvi; poi emerge come il periscopio di un sottomarino per vedere se la direzione è quella giusta.
vinci62
sono ormai aperte le bianche porte e le finestre rotte, ora puoi camminare lontano. Esci e corri, respira l\'aria fresca, dimentica le lacrime e i tormenti. Vola l\'anima che si lascia indietro solo polvere attorno al numero e alla targhetta. Le urla inghiottite dalle mura soffocano per sempre...
Turm
Parte della facciata dell\'ex ospedale S. Paolo.
IvoMarkes
Chenonceau_Il castello_ In origine nella tenuta sede dell'attuale castello si trovava un maniero che fu bruciato dalle truppe reali nel 1411 per punire il proprietario, Jean Marques, accusato di una cospirazione. Nel 1430 Marques ricostruì il castello insieme ad un mulino fortificato ma il suo erede, fortemente indebitato, nel 1513 vendette il castello a Thomas Bohier, tesoriere dei re Carlo VIII, Luigi XII e Francesco I. Bohier distrusse tutti gli edifici esistenti e diroccati tranne la torre di vedetta e tra il 1515 e il 1521 costruì un nuovo castello per la moglie, Catherine Briçonnet, che vi soleva intrattenere la nobiltà francese e in due occasioni ospitò anche re Francesco I. Alla morte di Bohier (1524) e della moglie (1526) il figlio Antoine dovette cedere il castello alla corona per pagare i debiti del padre. Prese possesso del castello il governatore di Montmorency in nome del re Francesco I impegnato in quegli anni nella costruzione del castello di Chambord. Il suo successore, Enrico II, offrì il castello in dono alla sua amante, Diana di Poitiers, nel 1551 questa divenne duchessa del Valentinois e acquisì la proprietà del castello, divenne anche una delle donne più influenti dell'epoca. A Diane de Poitiers si deve in gran parte l'attuale struttura del castello, sua fu infatti la realizzazione del ponte sul fiume. Fece anche realizzare degli splendidi giardini lungo le rive del fiume. Nel 1864 divenne proprietaria del castello Marguerite moglie del chimico Théophile Pelouze, che lo aveva comprato dagli eredi di Madame Dupin. Dopo la morte del marito Marguerite iniziò dei lavori di ristrutturazione che riportarono il castello all'aspetto che probabilmente aveva all'inizio del XVI secolo Nel 1913 il castello divenne proprietà della famiglia di industriali cioccolatai Menier. Durante la prima guerra mondiale il castello fu in parte usato come ospedale mentre durante la seconda guerra mondiale venne usato come via di fuga dalla zona di Vichy occupata dai nazisti.
Federico_Toniolo
Ospedale SS. Giovanni e Paolo
BMauroS
La pieve di San Leolino è una basilica a tre navate scandite da pilastri quadrangolari in bozze di alberese conclusa con una scarsella ed è coperte da capriate lignee. La facciata, nella forma attuale a capanna, è preceduta da un porticato rinascimentale su colonne di arenaria di ordine tuscanico eretto nel XV secolo, quando la pieve divenne patronato dell’Ospedale fiorentino di Santa Maria Nuova. Del complesso della pieve fanno parte anche i fabbricati della fattoria.
Vanessa Berlanda
Autoscatto realizzato all\'interno di un ospedale abbandonato. Apparrtiene a una serie con altre due foto, racconta una storia.
quinty76
Visita "Ex Ospedale Psichiatrico di Volterra" ( PI)
Vanessa Berlanda
“Avrei solo voluto poterti stringere di più e dirti che per me nulla è cambiato, anche se sono più grande, anche se è passato un anno, anche se ho dovuto odiarti, anche se ho detto addio mille volte alla tua idea, poi l\'ho sempre vista tornare. Avrei solo voluto più tempo per averti più vicino.”
fabiofoni
No non è un altro chiostro ne tantomeno ripreso all'estero, si tratta di una specie di portico sotto un antico ospedale di San Ginesio nelle Marche
ilgiova75
perché , vede , esistono delle macchine difettose..loro non sanno di esserlo , di me dicono che ho violentato una bambina..non mi faranno mai uscire di qui e neanche lei , dicono ma in realtà lei rimarrà qui per sempre \"fuga di mezzanotte \" EX OSPEDALE PSICHIATRICO MOMBELLO
robycarsi
L'Ospedale di Cattinara (Trieste) sopra un mare di nebbia!
carlopaganessi70
Poetto, ex ospedale marino di Cagliari. Colonia DVX Struttura disegnata da Ubaldo Badas, costruita nel 1937 come colonia per le vacanze, ma lasciata incompiuta. Nel 1947 completata e trasformata in ospedale. Da diversi anni in stato d'abbandono. Ora oggetto di recupero. "Speriamo bene!"
nicola_bertolini
Ospedale psichiatrico abbandonato
PierPaoloMiglietta
La Galleria Commerciale Umberto I terminata nel 1889 sfrutta i volumi che un tempo erano le corsie dell'antico Ospedale dell'Ordine Mauriziano.