Risultato della ricerca: ghisa
Roberto Giacomet
Omaggio ad una vecchia gloria piombinese, amata e odiata.. L\'altoforno delle acciaierie. Da qui si creava la ghisa che sarebbe poi diventata acciaio per le rotaie ferroviarie di 108 metri di lunghezza, posate in mezzo mondo. Ha sfamato migliaia di famiglie, ma a caro prezzo: infortuni, inquinamento, malattie.. non voglio entrare nelle questioni politiche che alla fine hanno decretato il suo spegnimento definitivo, ma voglio rendergli omaggio con questa foto scattata una mattina all\'alba. I colori mi hanno ricordato sia il metallo fuso rosso fuoco che fuoriusciva dalla sua pancia, sia le rotaie appena nate, di un lucente grigio azzurro.
freschiroberto
Milano si concede di affidare alle Grandi Firme anche i famigerati 'tombini di ghisa'.
Grassi Renzo
vecchia immagine di Milano
abaco80
Firenze, Giardino Orticultura Tepidarium dell'ing.arch. Giacomo Roster Grande serra in Ferro, ghisa e vetro del 1878. Kodak DCS Pro 14n sensore CMOS full-frame 24x36mm da 13,89 Megapixel Nikkor 15mm f 3.5 AI
girolamo.arrostuto
Il lavatoio si presenta con una scalinata in pietra lavica che conduce ad una pavimentazione levigata dal tempo e ad una serie di vasche che si colmano con le acque che scorrono da ventidue bocche di ghisa. Attraverso un piccolo antro, l’acqua raggiunge il mare. Nelle vasche sono evidenti gli appoggi che servivano per strofinare i panni.
azzuro
Quando ero bambino, quasi sempre, in inverno al mio paese cadeva cosi tanta neve che noi bambini non potevamo andare a scuola. Al pomeriggio io e i miei compagni andavamo a trovare un arzillo vecchietto, che abitava poco distante da noi. Nella sua vecchia stalla, dove un tempo teneva la sua mucca e tre pecore, vi aveva ricavato un ripostiglio dove poter mettere al riparo i suoi attrezzi .Nell’angolo più buio vi era una lucerna alimentata a petrolio, al centro vi era una stufa in ghisa a due buchi, che trovavamo sempre accesa. Ancora adesso se chiudo gli occhi mi par di riveder quel vecchietto ,curvo, seduto su di una sgangherata seggiola, intento a prendere dalla stufa una piccola brace da mettere nella sua pipa e noi rannicchiati sul pavimento intorno a quella stufa, aspettavamo con attenzione che lui iniziasse a raccontare. Tra i tanti, non ho scordato quello del bosco in alto sul monte dove diceva di aver visto delle fate e dagli gnomi. Azzurro la foto del bosco che vi invio si riferisce al racconto del mio amico “ il vecchietto"
20967
Crocefisso situato nell\'Abbazia Benedettina dei Santi Nazario e Celso in SanNazzaro Sesia (VC). Costruita tra il 1040 e il 1053 rappresenta uno dei complessi monastici più significativi esistenti in Piemonte: esso è costituito da una cinta muraria con torrette angolari circolari, un alto campanile romanico, una chiesa in stile gotico lombardo ed un elegante chiostro con un ciclo quattrocentesco di affreschi dedicati alle storie di San Benedetto. Scultura assemblata con scarti di fonderia (ghisa) Nikon D3100 - Nikon Ai-S 50mm f/1.8 Mark III -1/60 f/9.0, ISO 200, mano libera.
Andy77MI
Un ponte del 1842, originariamente sul naviglio in via San Damiano, spostato poi nel 1929 circa al Parco Sempione. Le sirenette venivano scherzosamente chiamate \"Sorelle Ghisini\", perchè il ponte, primo a Milano, è realizzato in ghisa. Delle 4 sirenette che lo ornano solo due sono originarie, le altre sono state sostituite in quanto in stato di cattiva conservazione. Una delle due originarie poi sostituite si trova ora nel Museo di Milano a Palazzo Morando, la seconda è andata purtroppo dispersa...
blackeyedcat
L\'idrocronometro del Pincio fu inventato da padre Giovan Battista Embriaco nel 1867 e fu presentato all\'Esposizione Universale di Parigi. Ha la forma di una torretta lignea realizzata con l\'utilizzo di ghisa fusa a imitazione di tronchi d\'albero. I quattro quadranti dell\'ora sono visibili da ogni direzione. Nel 1873 l\'orologio ad acqua fu collocato a Villa Borghese a Roma, all\'interno di una fontana appositamente realizzata dall\'architetto di origine svizzera Gioacchino Ersoch. Il restauro dell\'orologio in grave stato di degrado è stato effettuato dalla Scuola ELIS di Roma, senza oneri per il Comune, negli anni 2006-07. L\'orologio è stato rimesso in opera il 29 giugno 2007 in una cerimonia presieduta dal sindaco di Roma, Walter Veltroni. Un altro idrocronometro, anche questo di Embriaco, si trova nel cortile di palazzo Berardi, un edificio di Via del Gesù, nel Rione Pigna. [fonte wikipedia]
Nicola Verardo
foto realizzata per campagna pubblicitaria Ghisantiva pentole in ghisa .
en.giuliani
Questa collina, alta 45 m, venne innalzata nel 1826 dal Regno dei Paesi Bassi nel luogo in cui il Principe d'Orange fu ferito battendosi contro la Vecchia Guardia; è sormontata da un leone di ghisa di 28 tonnellate che, secondo la leggenda, sarebbe stato fuso con i cannoni raccolti sul campo di battaglia.
en.giuliani
Il percorso si snoda intorno alla collina a fianco delle Basiliche per circa 1.500 metri e non è adatto a persone non autosufficienti. E’ uno dei momenti forti del pellegrinaggio a Lourdes, un esercizio penitenziale in risposta al messaggio di Maria. Le statue che compongono le stazioni sono in ghisa ricoperta di una vernice dorata e le dimensioni sono di poco superiori a quelle reali, misurano due metri. Sono opera dello scultore Raffl di Parigi. La loro inaugurazione risale al 1912 e recentemente è stata aggiunta la 15^ stazione raffigurante la Resurrezione.
Beppeiaf
prima di essere incendiati vengono posizionati migliaia di piccoli \"mortaretti\" in ghisa riempiti di segatura e polvere nera
en.giuliani
Questa collina, alta 45 m, venne innalzata nel 1826 dal Regno dei Paesi Bassi nel luogo in cui il Principe d'Orange fu ferito battendosi contro la Vecchia Guardia napoleonica; è sormontata da un leone di ghisa di 28 tonnellate che, secondo la tradizione, sarebbe stato fuso con i cannoni raccolti sul campo di battaglia.
Kry*
Paradiso dei gatti Borgotaro Emilia Romagna