Natura Viva! Action! @etneo71
Icaro, figlio del vento.
Il Gruccione si lancio? dal ramo, veloce come una freccia appena scoccata.
Le ali tagliavano l’aria, gli occhi fissi sulla preda.
Un lampo di colori nel cielo, preciso, silenzioso.
Un solo secondo, poi solo la gioia dell'anima.
Con i miei migliori saluti!!!
Gruccione (Merops apiaster)
Fotografata con:
Nikon Z9 & Nikkor 180-600mm
@nikonitalia
Silvilago orientale (Sylvilagus floridanus), specie originaria del Nord America (dove vive nei prati e nelle aree arbustive), è stata introdotta in tempi recenti, a scopo venatorio, in Francia e Italia, dove è conosciuta col nome di Minilepre.
Treno storico a vapore della linea ferroviaria Novara - Varallo Sesia tra le risaie della campagna novarese. Una volta era un'immagine comune mentre oggi vedere la locomotiva a vapore,nera e lucida,vedere il fumo che si staglia nel cielo oggi ricoperto di nuvole,sentire il suo fischio,sentire ii profumo di carbone bruciato,crea un'esperienza sensoriale unica,fatta di bellezza,tradizione e nostalgia...tanta nostalgia del tempo passato!
Leucojum vernum- Amaryllidaceae, foto di sabato scorso vicino alla malga Boffetal direzione rif Campogrosso,, sullo sfondo il gruppo del Carega, Piccole Dolomiti.
Per scattare questa foto mi sono disteso a terra, altrimenti,,,,,
Melitaea celadussa è una farfalla arancione a disegni marroni di dimensioni medio o medio-piccole (con apertura di circa 3-4 cm). Appartiene alla famiglia delle Ninfalidi.
Non è di facile identificazione a prima vista, meglio scattare, se possibile, una foto sia del lato superiore che di quello inferiore. Nelle nostre regioni Nord-Orientali si confonde con Melitaea athalia, che però in Lombardia non è presente.
Il lato superiore delle ali è arancione spento con disegni marrone scuro che dividono l’arancione in tante piccole losanghe e lunette. Verso il corpo però predomina il marrone scuro.
Sono passati 75 anni da quel 4 maggio 1949 a Torino, quando il Fiat G. 212 della compagnia aerea ALI con a bordo l'intera squadra del Grande Torino, si schiantò contro il muraglione del terrapieno posteriore della basilica di Superga e Torino li ricorda cosi.