La mia Cambogia

Un viaggio fotografico solitario durato un mese, Catania Istanbul, Istanbul Bangkok..poi 15 ore di bus direzione il confine che separa la Thailandia dalla Cambogia..arrivo a Poipet..il tempo di controllare il passaporto e si riparte, io e la mia reflex, da li inizia il viaggio, il vero viaggio. I templi secolari a Siem Riep, il villaggio sul lago a Kompong pluk, Stung Teng, le cascate a Ban Lung, i delfini d'acqua dolce (Orcelle) nel fiume mekong a Kratie,i toccanti campi di sterminio nella capitale Phnom Penh, 3 giorni (meritati) di relax nelle splendide spiagge di Sihanoukville guardando tramonti mozzafiato con in mano un frullato di cocco..per rifinire a Poipet..da li ritorno in Thailandia..a Bangkok..si ritorna a casa. Un viaggio stancante (ogni spostamento in bus sono dalle 5 alle 9 ore per via delle strade poco percorribili) ma in compenso è stato unico, pieno di emozioni, gente umile, cordiale, spensierata, disponibile e SEMPRE sorridente, gente a cui basta un pasto per essere felice, gente che sa cosa vuol dire la parola povertà, gente che è stata vittima di uno sterminio di massa solo 30 anni fa..e che oggi dopo una dittatura durata decenni a causa dei Khmer rossi guidati da Pol Pot..ritorna a vivere tranquilla..consapevole che c 'è sempre di peggio..consapevole che c'è sempre un motivo per sorridere. Vi presento la Cambogia...la mia Cambogia.