Risultato della ricerca: web
FaustoMeini
Come ho detto tempo fa, ho iniziato da poco a valutare una tecnica già  esistente da anni, le foto ad INFRAROSSO. Sono rimasto affascinato leggendo in qua e la nel Web e vedendo scatti di fotografi affermati.,tipo l'amico Alberto Ghizzi Panizza. Una tecnica almeno per il digitale, che ha bisogno di tanta luce, quindi le ore migliori per scattare sono quelle centrali della giornata. In questo periodo, già  dalle 9.00 del mattino ,fino alle 19.00 di sera, si ottengono ottimi effetti e poi chiaramente,c'è bisogno di PP. Le foto in RAW, restituite dalla macchina, sono tutte rosse e bianche. La macchina che uso io è modificata permanentemente, con filtro IR720 nanometri.
torci
dal web .... \"Le Rughe: Un raro esempio di architettura castellana medioevale che risolve in un‟unica soluzione i problemi della viabilità e della difesa lungo il perimetro interno della cinta muraria di ponente, sulla quale si apre la portam castri che, sotto la torre merlata, è tuttora l‟ingresso principale del castello. \" Fossato di Vico (PG)
Raffaele Spettoli
Innanzitutto questa foto è una macro nel rapporto 1:1 e non ha subito ritagli, quindi la dimensione dell'intero soggetto è mm36x24. Ho utilizzato del filo da pesca da mm 0,20 che ho teso facendolo passare nei fori di un cestello di plastica di una confezione da mozzarella (serve per sgocciolarla), l'ho incrociato più volte e tensionato sullo stesso piano e bagnato con un nebulizzatore opportunamente riempito di liquido refrigerante per radiatori G12 della Wolkswagen. E' di colore arancio a riflessi fucsia e cromaticamente mi è piaciuto molto. Ho illuminato dall'alto con una lampada circolare al neon attorno alla quale avevo creato un palloncino di carta leggera (tipo quella che mettono dentro le scatole da scarpe) perchè la luce fosse meno dura e non si notasse il riflesso circolare sulle gocce. Ciao Raffaele
sassopiatto
Le cause. Come spesso accade, si cerca di salvare il potente di turno, il dirigente che non ha vigilato, il progettista che ha sbagliato icalcoli, il direttore dei lavori che ha chiuso un occhio, l’imprenditore che rischia i suoi soldi per la comunità e per il bene dei cittadini. Nel tentativo di mistificare la realtà, sui giornali dell’epoca non mancano le ipotesi più svariate nella ricerca della causa scatenante il crollo della diga. Oggi possiamo affermare che non tanto di causa si deve parlare quanto di concause. Innanzi tutto il cambio di progetto ha provocato nella struttura una zona di interfaccia (tra la costruzione originaria inferiore e quella nuova superiore) a minore resistenza, non adeguatamente protetta, sede privilegiata di infiltrazioni e rotture (lo squarcio si svilupperà proprio in corrispondenza di quest’area). Il calcestruzzo utilizzato, con materiali reperiti nelle vicinanze, è risultato troppo poroso e con granulometria inadatta. Il bacino è stato riempito man mano che cresceva l’altezza della diga ed i lavori sono proseguiti nonostante le evidenti infiltrazioni. Non sonostati eseguiti collaudi a sufficienza. Una serie di errori, in parte rimediabili, cui non è stata data adeguata importanza e che hanno certamente contribuito all’indebolimento della struttura. (fonte Web)
sergiospez
\"Solo mi trovo in questo alpestre loco a piè d\'un sacro e glorioso monte dove tra vivi sassi surge un fonte che lacque porge mormorando un poco...\" da un sonetto di Marco da Rasiglia, poeta fonte web : http://www.rasigliaelesuesorgenti.com/ Rasiglia, frazione del comune di Foligno (Pg) deve la sua bellezza e notorietà alle sue sorgenti. Da qualche anno una meritoria associazione si sta occupando del recupero e restauro dei percorsi e luoghi dell\'acqua ed altro. Questo incantevole borgo sta riacquistando la memoria degli antichi trascorsi quando la vita economica e sociale ruotava intorno all\'acqua e da questa dipendeva. Un Grazie a chi ha trovato il coraggio e la forza di far rivivere il sapere di una antica cultura e tradizione. Fermatevi se ci passate, sedetevi ma senza fretta, anche solo per ascoltare il respiro dell\'acqua e la magia che il luogo trasmette.
Massimiliano_Coniglio_Photography
Ciao fotografi, Questo e' uno scatto recente della bellissima Budapest in Ungheria con vista sul Danubio e sul Ponte della Liberta'. Ho usato una lunga esposizione e il risultato finale mi piace particolarmente. A voi i commenti. Per seguire i miei ultimi viaggi visitate le miei pagine su Instagram e Facebook (massimiliano coniglio photography) oppure sul mio sito web www.massimilianoconiglio.com
mauriziot
... il Cinodromo, murales delle mure di cinta che rappresenta chi nel cinodromo viveva e gli dava vita. Il cinodromo di Roma era l'ultimo spazio aperto in Italia cui si svolgevano le corse di levrieri, su un percorso ellittico e spesso dietro a una lepre meccanica. Era frequentato da appassionati di cani ma, soprattutto, da incalliti scommettitori. Come molti ippodromi, non ha resistito al dilagare sul web delle scommesse e dei giochi digitali. Per molti amanti dei cani, alla fine un bene; per altri una tradizione che si è persa, pregiudicando la vita stessa dei cani. Roma, novembre 2019
gaianifabio
...l'isola che non c'è. Unione di due miei scatti, Capri sullo sfondo e Torrechiara sugli scogli, i corvi, gli avvoltoi, le aquile, sono presi dal web... tanto lo fanno anche i ''grandi fotografi'' e non lo dicono... (EXIF scatto di Capri)