Risultato della ricerca: vela latina
en.giuliani
Il nome del genere Papilio deriva dalla parola latina papilio che significa farfalla. Deve il suo nome a Palinuro, il mitico nocchiero di Enea che condusse la flotta durante la traversata da Troia fino in Italia. Ha un'apertura alare che raggiunge circa 8–10 centimetri. I lati dorsali delle ali sono ricoperti da una polvere di scaglie verdi e il fondo varia dal verdastro scuro al nero, con larghe fasce metalliche verde smeraldo brillante. Le parti inferiori sono nere con macchie arancioni, bianche e blu lungo i bordi delle ali posteriori, che mostrano code estese all'estremità. Il volo di queste farfalle è rapido e abbastanza veloce. I bruchi si nutrono di piante del genere Euodia appartenenti alle Rutacee , comunemente conosciute come famiglia delle rute o degli agrumi.
Mauve60
\"Conosco delle barche che restano nel porto per paura che le correnti le trascinino via con troppa violenza. Conosco delle barche che arrugginiscono in porto per non aver mai rischiato una vela fuori. Conosco delle barche che si dimenticano di partire hanno paura del mare a furia di invecchiare e le onde non le hanno mai portate altrove, il loro viaggio è finito ancora prima di iniziare. Conosco delle barche talmente incatenate che hanno disimparato come liberarsi. Conosco delle barche che restano ad ondeggiare per essere veramente sicure di non capovolgersi.\"
andreafranze
non sono favorevole ai montaggi, ma mi era venuta in mente quest\' immagine e l\' ho voluta realizzare componendo tre scatti: il primo della barca con il mare e la terra sullo sfondo, il secondo la mega luna di qualche giorno fa e il terzo il cielo stellato. ci tengo a sottolineare che sia un montaggio non vorrei illudere nessuno di aver fatto uno scatto del genere che reputo fin troppo surrealistico, spero che l\' immagine vi piaccia :-)
Toto_57
Mi scuso con tutti gli amici del club perche\' causa problemi al sito e per di più, la mia linea ADSL ha avuto dei problemi,quindi mi è¨ stato impossibile mettere delle preferenze, spero anche di riuscire a caricare qualche foto, è da questa mattina che provo ma senza risultati.
massimo tommi
dall\'archivio delle foto dei miei viaggi : in barca a vela dall\'isola di Praslin all\'isola di La Digue con l\'avvicinarsi di un temporale e moto ondoso in aumento, reflex a rullini coperta con un sacchetto di plastica e fuori a fare scatti (in gergo) a tutta randa.
luca.lab
Così mi viene istintivo commentare questi luoghi magici
vinci62
Che buona l\'aria salmastra che sazia narici, dispettoso è il sole che fa strizzar gli occhi, la pelle scurita non può più bruciare. Chissà quale aventura su quella vela alla fonda, ma quella più bella la vivo ogni giorno. Aspettatemi, arrivo, miei amici di sempre. Si accendo le luci nel mare , si spengono le luci nel cielo (vinci)
leonardodangelo
© Leonardodangelo.com
dclorenzo
Il trabocco o travocco è un'imponente costruzione realizzata in legno di pino d'Aleppo tipico delle zone del medio Adriatico, modellabile, resistente alla salsedine ed elastico che deve resistere alle forti raffiche di maestrale che battono l'Adriatico. Consta di una piattaforma protesa sul mare ancorata alla roccia da grossi tronchi dalla quale si allungano, sospesi a qualche metro dall'acqua, due o più lunghi bracci, detti antenne, che sostengono un'enorme rete a maglie strette: la "bilancia" La diversa caratterizzazione della linea costiera ha definito la distinzione di diverse tipologie: quella abruzzese che si distingue appunto per esser posizionata trasversalmente rispetto alla costa cui è collegata da passerelle : quella garganica costruita a filo costa con piattaforma disposta longitudinalmente; e quelle che della zona di Latina detti «bilancioni»: piccole macchine dedite alla pesca e infine le cosiddette « padelle», una sorta di sbarramento mobile impiegato nei cordoni di dune lungo il litorale di Ravenna fin dal XIV.
ogrob
usato filtro nd -9 stop
apifferi
La vela del windsurf fa da sipario al sorgere del sole (preferibilmente in s.o.)
Arman Matteo
Una barca a vela fra il blu del lago di Garda, la bianca foschia, e il cielo azzurro...