Risultato della ricerca: sporco
GiorgioMorelli
Continua la mia esplorazione nelle zone della val d\'orcia ...... la pubblico nuovamente questa foto , ma stavolta senza segni del sensore sporco
mauriziot
... in un piccolo villaggio, nella Isla Grande, di fronte a Cartagena. Certo, dopo un bagno e con un po di \"trucco\" veniva una foto più \"pulita\", ma mocciolo e naso sporco danno una reale spontaneità; il ridimensionamento del file per un corretto inserimento ha fatto perdere un pò di qualità alla foto. Cartagena, novembre 2012
gaianifabio
Come un pittore finita la tela. Sporco di vernice. Siedi sul tetto del mondo e guardalo girare... (A. Britti) NDR: Sullo sfondo lo Stromboli, Nessuna PP
FRASPE
diapositiva di trenta anni fa ripulita dello sporco ancora percettibile nell\'angolo in alto a sinistra, quel tanto che basta, i colori nel tempo hanno subito un inevitabile viraggio, però la foto è legata ai miei ricordi dei tempi quando andavo in giro con la mia Yashica FR I, 50mm f1.7, l\'obiettivo è(era) un Contax con il nome di Yashica.
paolo maffio
Pastore Masai - Tanzania - Ngorongoro area - 2008 Immagine scattata durante una tempesta di sabbia all'interno della jeep sfruttando l'effetto creato dal vetro sporco. Nikon D70s, Nikon AF-S 70-200mm f/2.8 G ED VR a 70mm, 1/250 f/9.0, ISO 200, mano libera.
alverando
Scatto realizzato con Nikon f 5, film fuiji neopan 400 pro. sviluppo in ilfotec hc a 1+31 in stand per un\'ora. Qui ci trovavamo a erba (Co) in un castello del 1400, la modella si trovava dietro un vetro al quanto sporco, la luce è quella naturale. Dopo un primo standard di previsualizzazione mi son reso conto che sarebbe stato uno schifo, allora ho deciso di entrare e fare la lettura esposimetrica sul viso della modella, mi pare che il risultato sia soddisfacente. P.S. Non ho voluto descrivere prima per non influenzare i visitatori. Grazie a tutti quelli che son già passati sia con i commenti che anche il mi piace: un grazie anche a quelli che arriveranno
oliviero1946
Il martino visto dal lato B-eventuali macchioline non è il sensore sporco ma sono moscerini .
gaianifabio
...per le strade Romane, scattata dall'interno dell'auto, (con il vetro sporco) non potevo perdere l'attimo! (Jpg inguardabile! lieve post per i rossi)
rewinds2003
Margherita 2 anni fatti da poco :)
en.giuliani
A pochi metri da Campo de' Fiori c'è un passaggio semi nascosto che mette in comunicazione Piazza del Biscione con Via di Grotta Pinta: è il Passetto del Biscione. All'epoca romana collegava la cavea del Teatro di Pompeo con l'esterno. Un tempo vi era custodita l'edicola della Madonna della Divina Provvidenza del Pulzone, oggi conservata nella chiesa di San Carlo ai Catinari, nei pressi di via Arenula. Sotto il Passetto venne collocata, quindi, un'altra Madonnella, la Madonna del Latte, che divenne presto oggetto di grande venerazione popolare e che fu una delle sacre immagini che mossero gli occhi e piansero, si disse, a causa dell'invasione francese dello Stato Pontificio. Dopo il prodigio, l'icona fu portata in chiesa per consentire i lavori di ristrutturazione del Passetto “a forma di Cappella” ed al suo posto si alternarono numerose altre immagini sacre che, purtroppo, per la maleducazione della gente e l'incuria venivano sistematicamente danneggiate o rubate. Qui è nato il detto romano “cerca' Maria pe' Roma”, equivalente all'espressione “cercare un ago in un pagliaio”, proprio dall'estrema difficoltà dei fedeli a rintracciare la Madonna, talmente nascosta all'interno del Passetto che trovarla risultava quasi impossibile. Fino al 2016, il Passetto era ridotto ad un angolo buio, sporco e maleodorante. Da quell'anno, esso fu oggetto di un lungo restauro e oggi si presenta in tutta la bellezza dei suoi intonaci, dei suoi affreschi e della nuova Madonna della Divina Provvidenza, grazie ad una copia dell'originale realizzata dall'artista Raffaella Curti.
Elisa_Pancaldi
Upupa con il becco ancora sporco di terra dopo la caccia...
maxpapo
Ho tolto i puntini di disturbo causa il sensore sporco, che giustamente alcuni di voi mi avevano fatto notare. Grazie mille, come vi sembra la versione a colori?
riccardo.mantero
A phase of the tanning process in Chouara Tanneries in Fez, Morocco.
tumasin
Il mestiere del carbonaro era un lavoro sporco e faticoso. La realizzazione della carbonara richiedeva abilità costruttive che venivano tramandate di padre in figlio. Oggi è un mestiere quasi totalmente scomparso, ma dove vivo io, nell'Appennino marchigiano, fortunatamente ancora esistono uomini capaci di realizzare questo capolavoro di arte contadina. Nella foto Armando, l'ultimo carbonaro ancora attivo, pochi istanti dopo averla accesa, intento a richiudere il camino affinché la legna al suo interno, bruci lentamente...(cosa apparentemente semplice).
AlbertoGhizziPanizza
Mosca Stercoraria - Come sempre nessun fotomontaggio, in natura con soggetto vivo e vegeto
valentinasantopaolo
e l\'obiettivo molto sporco!
bertistefano
Taglio di una parte del cielo per eccessive macchie dovute al sensore sporco,che in post vengono evidenziate