carmelo parisi
Nel 50° anniversario della Giornata della Terra, preserviamo questo bene prezioso.
Questa è l'acqua limpida e trasparente dell'Alcantara, fiume della Sicilia orientale lungo 53 chilometri, tributario del mar Ionio. L'Alcantara nasce dai Nebrodi a circa 1.400 m dalla Serra Baratta, nel comune di Floresta. Dirigendosi impetuoso verso sud entra in Provincia di Catania giungendo in breve nella parte Nord della cittadina di Randazzo: qui muta bruscamente direzione grazie alla "spinta" del suo principale affluente di destra: il fiume Flascio. Rimpinguato notevolmente nella portata dall'affluente l'Alcantara si dirige verso est compiendo praticamente un angolo retto . Da qui il fiume prende a scorrere tra il massiccio di origine vulcanica del monte Etna a sud e i contrafforti meridionali dei monti Nebrodi e Peloritani a nord, fungendo sino alla foce da confine tra le città metropolitane di Messina e di Catania. Tra i comuni attraversati ci sono: Floresta, Santa Domenica Vittoria, Randazzo, Mojo Alcantara, Castiglione di Sicilia, Francavilla di Sicilia, Motta Camastra, Graniti, Gaggi, Calatabiano, Taormina e Giardini Naxos. In quest'ultimo comune le acque dell'Alcantara solcano le campate del famoso ponte romano Al Qantarah (il ponte ad arco), dal quale derivò il nome di questo corso d'acqua.