Risultato della ricerca: porte delle gatte
EFFusco
Saksun è un villaggio di pescatori, abitato da poche decine di persone, che emana un fascino unico e senza tempo. Qui, sembra che il mondo moderno non sia mai arrivato, con il tempo che pare essersi fermato per lasciare intatta la bellezza naturale del luogo. I tetti delle case, ricoperti da un’erba di un verde smeraldo intenso, si fondono armoniosamente con i paesaggi circostanti, creando un quadro quasi fiabesco. Saksun, Streymoy Island, Faroe Islands - 2024
RosannaFerrari
Le nuove generazioni avanzano, ma hanno bisogno ancora delle cure genitoriali.... oltre anche ad un pò di opportunismo :-))))
leonardo_lb
la femmina piu' giovane,a destra,era molto intrigante,doveva strusciare il suo muso sulla mia schiena,mentre ero intento a far foto. Presso Isnello,Parco delle Madonie(sicilia)
RosannaFerrari
.... e loro vogliono fare amicizia :-)) Hypolimnas monteironis - Casa delle Farfalle alle Cascate delle Marmore (scatto eseguito con la Z nella mano destra e la farfalla sulla mano sinistra, cercando di orientare il "posatoio" in modo da avere la farfalla quanto più in asse possibile con il sensore....)
ferprado
La volta della cupola della basilica di Superga a Torino. Opera degli inizi del XVIII secolo realizzata per conto dei Savoia dall'architetto (e abate) messinese Filippo Juvarra su una collina alle porte della città come voto per la vittoria ottenuta sui francesi.
EmilioPaolo
Viale Alberato che conduce alla fonte del Bosco di Acquafrida, Ales (OR). Luce un pò dura delle 16:30 circa. Nikon D7200 Nikon AF-S 50mm f1.8 a f2.2, 1/160, ISO 100, mano libera.
maxlavezzi
Cane delle praterie Canadesi
marcomontanari08
Foto scattata intorno all'81esimo parallelo Nord, nel Mar Glaciale Artico, al largo della costa settentrionale delle Svalbard: uno dei pochi posti della Terra dove ancora si può avvertire la sensazione della "fine del mondo"
mmaino
I colori delle case liguri e qua in particolare quelli di Riomaggiore sono talmente belli che è difficile rinunciare al colore, ho voluto fare una prova visto che lo scatto aveva tutte le caratteristiche per garantire comunque una buona resa anche se trasformato in monocromatico.
mattiabonavida
Lungo la strada per giungere al lago di Braies, la mia attenzione è stata colta dai mille colori delle colline circostanti, cosi di tutta fretta senza perder tempo ho impugnato la reflex, imprimendo questa porzione di terra e cielo alquanto singolari.
Fabrizio9972
Il Mulino Spagnolo, uno dei simboli di Orbetello, è l\'unico mulino a vento che si è conservato della serie di nove costruiti dai Senesi e successivamente restaurati dagli Spagnoli, ho visto molte foto che lo ritraevano e sono sempre stato curioso di vedere cosa avrei potuto fare una volta sul posto. Nella recente vacanza in Toscana ho dedicato al mulino 3 tramonti, 2 dei quali veramente belli, i primi 2 sono stati esplorativi, per capire cosa volevo e cosa mi piaceva o no, il fallimento per aver toppato il tempo di scatto di una lunga esposizione nel secondo tramonto mi ha fatto capire la strada che mi sarebbe piaciuta di + e così al terzo tentativo ho preso il rischio di montare il big stopper nel momento migliore per catturare il movimento delle nuvole e della laguna che negli scatti normali proprio non mi piaceva, ho parlato di rischio perché è uno scatto di 7 minuti a cui ne vanno aggiunti altri 7 per l\'NR per un totale di 14 minuti di attesa e proprio nel momento migliore, se avevo sbagliato avevo buttato totalmente un bel tramonto, fortunatamente mi è andata bene nonostante un paio di riflessi strani (molto probabilmente ho fatto l\'errore + stupido possibile dimenticandomi di chiudere il mirino e nei 7 minuti la luce filtrata ha creato il problema) che mi hanno creato qualche grattacapo in post. Logicamente prima di scattare sapevo che mi sarei ritrovato con cielo e laguna esposti correttamente e il mulino totalmente in ombra e non volendo perdere qualità aprendo le ombre o scegliendo esposizioni che fossero una via di mezzo per poi correggere poco entrambi ho deciso per la doppia esposizione, una per il mulino ed una per il resto, poi fuse assieme aggiungendo il mulino esposto correttamente sopra a quello totalmente in ombra. In post poi visto che mi piaceva il contrasto fra l\'immobilità del mulino e la dinamicità di cielo e laguna (laguna mica tanto, hehe) ho deciso di rendere totalmente illeggibile la costa sullo sfondo per aumentare la stranezza dello scatto e poi visto che sono nel mio periodo viola l\'ho aumentato un po\' e come al solito mi sono tenuto sullo scuretto, lo so, lo so, avete ragione ma è un periodo così, hehe Ora sta a voi dirmi cosa ne pensate, a me piace ma visto certe decisioni prese non ho la minima idea se possa piacere anche agli altri, non fatevi scrupoli e sparate. Ciao, Fab
mauriziot
... quella del vento, delle nuvole, della pioggia, e qualche volta degli uragani; non sempre si ricorda che anche ai tropici il tempo non è sempre bello; qui la spiaggia di Playa Larga, nella Penisola di Zapata, al tramonto, con il cielo pieno di nuvole, alla fine di una di quelle giornate, comunque stimolanti per il fotografo, che in vacanza però proprio non si vorrebbe avere. Cuba, gennaio 2015
Claudio_Moretti
Continua ancora il viaggio, ci stiamo addentrando nella Valgrisenche, ed è tutto una scoperta, cascate che scendono dalle rocce e giungono fino alla strada, inevitabile non fermarsi e scattare delle foto, il vero problema è dove lasciare la macchina evitando i “vaffa” e poi dove piazzare il cavalletto, rischiando di continuare il viaggio sdraiato sul cofano di una macchina di passaggio, ma a parte questo, ne vale veramente la pena.
FaustoMeini
Silenzi, colori e profumi, di una delle stagioni che amo di più
Claudio_Moretti
Il rumore delle grida dei bambini gioiosi, il profumo di creme abbronzanti, il grido “Cocco, Cocco Bello” è svanito, non rimangono che questi pochi ombrelloni, tra poco anche loro spariranno, e la spiaggia riassumerà l’aspetto primitivo, e la sua solitudine sarà alleviata solo dal fragore delle onde , il suono della risacca, il soffio del vento, e dai versi dei gabbiani. La natura si riprende quello che temporaneamente gli avevamo preso.
fernandospirito55
delle calle....e . fave verdi.(unguli...termine dialettale salentino) in. un cesto...in..passato... c'era un largo consumo...di questo legume..venivano mangiate o ancora verdi...o.. . fatte assiccare e cotte in delle pignatte di terracotta........e un vecchio...ventaglio......un caro ricordo.....