Risultato della ricerca: ornamenti
mauriziot
... in Armenia, nell'omonima cittadina. Ci sono pochi dati conservati su questo monastero, ma prendendo in considerazione la costruzione generale della chiesa, gli ornamenti interni, alcune finezze architettoniche, gli studiosi presumono che la prima costruzione risalga al VI secolo. Armenia, luglio 2022
en.giuliani
Costruito sul finire del XII sec., il Chiostro di Monreale fa parte del Complesso dei Benedettini voluto da re Guglielmo II. E' un esempio di architettura bizantina. A pianta quadrata di 47 metri di lato con portico ad archi ogivali a doppia ghiera, sostenuti da colonne lisce, decorate, con ornamenti, intagli arabeschi, intarsi di mosaico; sono a gruppi di due e agli angoli del chiostro, a gruppi di quattro. Capitelli con scene bibliche, metaforiche, simboliche, scene di natura vegetale, animale, scene di caccia. I gruppi di 4 colonne poste a ogni angolo, sono decorate in bassorilievo.
Walterobia
Nel pomeriggio la temperatura a questa quota (4630) precipita con rapidità ; una mamma ha coperto il proprio piccolo con una coperta di lana rossa ricamata , com\'è usuale da queste parti, con ornamenti e passamaneria dorata. Ho trovato bello il contrasto tra il verde del cappello e il rosso della coperta( complementare ) aspettando che il bambino guardasse incuriosito altrove.
armejo
Ero in giro con la mia famiglia per una gita fuori porta e tra tanti cespugli e fiori mi ha colpito questa varietà di margherita che con i suoi colori primaverili e i suoi ornamenti disposti in modo lineare e preciso ne fanno una vera performance di bellezza naturalistica.
Gio45rgio
Lago di S. Giustina in novembre. Foto non ritoccata. D-lighting attivo.
montolli
Ornamenti e gioielli himba
gtd
Ecco i risultati che ottenevano alcune bisnonne quando avevano un pò di tempo libero a casa! Ornamenti, ricami e preghiere per il loro santuario. (foto con Z6+135/2 AF-DC)
FabioBrj
Il Campanile della con cattedrale di Pordenone
niconit
Le chiese di un tempo, la loro magnificenza e ricchezza di ornamenti le rendono uniche nel loro genere ora e in futuro
guido.tagnesi
PALAZZO CALVINI O MUNICIPALE E’ qui conservata la copia marmorea dei c.d. "Fasti municipali" venosini, cioé dell’elenco dei magistrati locali del tempo di Augusto (dal 34 al 28 a. C.). Infatti era consuetudine romana catalogare i nomi dei personaggi con, accanto, l’indicazione degli avvenimenti più importanti dell'anno. Nella Biblioteca del Municipio è esposta l'Urna di piombo, in cui si conserverebbero le ceneri del console romano Marco Claudio Marcello, rinvenuta nella seconda metà del 1800, nei pressi di Via Melfi in un rudere detto "tomba di Marcello" (cioè tomba del console che nel 208 a. C. al tempo della seconda guerra punica perse la vita in un'imboscata). PALAZZO D’ARDES La sua costruzione risale al XVIII sec. E’ stato qui rinvenuto il "telamone", (ora conservato nel Museo Nazionale di Venosa), cioè l’elemento architettonico in figura umana maschile nell'atto di sorreggere un architrave. E’ proprio il ritrovamento del "telamone", uno dei due ornamenti (l'altro non è stato ancora ritrovato) posti in età antica probabilmente romana alle due estremità dell’ingresso dei teatri, che fa supporre a Venosa l'esistenza di un teatro. L’ingresso è decorato da uno stemma ecclesiastico.
MassimilianoVigna
Omo Valley: in questa zona dell\'Etiopia vivono gli Hamer, una tribù che in virtù del suo isolamento ha mantenuto intatte tradizioni ataviche. Il \"il salto del toro\" è il rituale d\'iniziazione che sancisce il passaggio di un ragazzo dalla pubertà all\'età adulta. Le donne della tribù si preparano all\'evento con danze rituali e facendosi frustare con delle verghe dagli uomini. Le cicatrici che genereranno le frustrate saranno ornamenti che abbelliranno il loro corpo.
panonano
Agghindate con fiocchi, rami di pino e tanti altri ornamenti, le mandrie sfilano per le vie dei borghi della valle accompagnate dai pastori fino a raggiungere i prati di bassa quota e le stalle dove passeranno l'inverno. Una tradizione, oggi riscoperta a festa, di antica tradizione
rosamoi
donna di una tribù dell' Orissa: ornamenti