Orizzonte infinito, dove l’occhio si perde, la mente si confonde e i pensieri si cancellano. Oblio.

DESTINATO ALL' OBLìO

SOTTO UN CIELO COSPARSO DI FIOCCHI OVATTATI, DAL TEMPORALE, NELLA NOTTE ESTIVA, LASCIATI, IL TETTO APPOGGIATO SOPRA STELI INCERTI, QUASI FOSSERO TRAMPOLI BARCOLLANTI, I MURI CHE SANGUINANO DI MATTONI AFFIORANTI TRA RADI BRANDELLI DI CALCE, CADENTI, ... CONSUMA I SUOI GIORNI PRESENTI, DESTINATO ALL' OBLIO NEL PASSATO.

UN CASOLARE ABBANDONATO CHE IL TEMPO STA CONSUMANDO

E quando busserai alla mia porta troverai un amico.

Luce e oblio!

"Chi non ama la musica è fatto di oblio e di vento"....Proverbio..

Questa immagine l\'ho scattata nel campo di sterminio di Birkenau, sono i binari che portano all\'interno del campo, fino ad arrivare alle camere a gas e ai forni crematori.

CANTO un bambino indio Tu sei bambino indio l\'ultima goccia del sangue del tuo popolo. L\'ultimo gemito di angoscia. L\'ultimo anello della catena. Il grido preagonico di una razza perseguitata, violentata, condannata all\'oblio e all\'ignoranza, vestita come una mummia dall\'uscita dell\'utero, prigioniero dal primo battito del tuo cuore in questa capanna senza luce e senza parole terra di nessuno dove vivono solo gli dei della morte. Tu sei l\'ultimo seme gettato al vento dalle aspre montagne dove la tua gente vaga e spira oggi, e dove abitano solo le divinità della morte. Tu sei l’ultimo bambino indio , piccolo,intricato geroglifico nella tua storia

Ali deboli e scolorite, rassegnata aspettando l'oblio.

\"Il flusso dei pensieri, delle immagini e dei sentimenti da cui in ogni momento siamo attraversati, questa corrente rapinosa ha una tale violenza che sarebbe un miracolo se non spazzasse letteralmente via e non consegnasse all\'oblio tutte le parole che l\'altro ci dice, a meno che per puro caso, per puro accidente, non collimino con le nostre parole...\"