Risultato della ricerca: mondiali di nuoto
mariadb
I bellissimi riflessi metallici delle piume. All'aeroporto di Belluno, assieme ai paracadutisti che si allenano per i mondiali , ci sono degli ospiti speciali , ci sono degli Ibis Eremita che fanno tappa alcuni giorni per riposarsi durante la migrazione .
DavideLopresti
Foto scattata durante la gara di nuoto Swim the Island che si tiene ogni anno intorno all'isola di Bergeggi
RosannaFerrari
Largo ai giovani! Passera mattugia e Cinciallegra giovani si rinfrescano, visto il gran caldo
Rob75
Portonovo è una contrada della frazione del Poggio di Ancona ed è parte integrante del parco regionale del Conero. Il suo territorio è accidentato, con vallecole e collinette quasi completamente ricoperte da macchia mediterranea; è dominato dalla massiccia presenza di Monte Conero che con le sue rupi, alte in questo punto circa 400 metri, delimita l\'area a sud; a nord invece Portonovo confina con la spiaggia di Mezzavalle, lunga spiaggia libera che si può raggiungere solo facendo un breve tratto a nuoto oppure, dalla strada provinciale, percorrendo due sentieri pedonali, non lunghi ma abbastanza ripidi in alcuni tratti; Mezzavalle è per questo molto frequentata da chi apprezza la sua elevata naturalità. A nord di Mezzavalle si trova il Trave, un lungo scoglio naturale che si estende, a pelo d\'acqua, per circa un chilometro verso il largo. Sopra di esso si trova una costruzione abbandonata chiamata \"Casotto Fattorini\", già usata per la pesca da postazione fissa. Come su tutti gli scogli della Riviera del Conero, al Trave i moscioli (nome locale dei mitili), crescono in modo naturale; la loro pesca è rigidamente regolata. A sud di Portonovo si estendono, sotto le rupi di Monte Conero, tratti di costa a picco, tratti di scogli e varie spiagge libere, raggiungibili camminando lungo la costa e, a volte, effettuando dei tratti a nuoto. In alcuni tratti il transito è vietato a causa di pericoli di frane. La situazione varia molto frequentemente ed i pericoli sono segnalati da cartelli e da ordinanze della Capitaneria di porto di Ancona.
IvoMarkes
Il Mont Saint-Michel è un isolotto tidale situato presso la costa settentrionale della Francia, dove sfocia il fiume Couesnon. Sull'isolotto venne costruito un santuario in onore di San Michele Arcangelo, il cui nome originario era Mons Sancti Michaeli in periculo mari (in latino) o Mont Saint-Michel au peril de la mer (in francese: in italiano, letteralmente, "Monte San Michele al pericolo del mare"). Attualmente il Mont Saint-Michel costituisce il centro naturale del comune di Le Mont-Saint-Michel (dipartimento della Manica, regione amministrativa della Bassa Normandia). Un trattino permette di differenziare tra il comune e l'isolotto: secondo la nomenclatura ufficiale dell'INSEE l'unità  amministrativa si chiama (Le) Mont-Saint-Michel, mentre l'isolotto è chiamato Mont Saint-Michel. La notevole architettura del santuario e la baia nel quale l'isolotto sorge con le sue maree ne fanno il sito turistico più frequentato della Normandia e uno dei primi dell'intera Francia, con circa 3.200.000 visitatori ogni anno. Numerosi immobili che vi sorgono sono individualmente classificati come monumenti storici e l'intero sito è nel suo insieme classificato come tale dal 1862. Dal 1979 fa parte dei Patrimoni mondiali dell'umanità  dell'UNESCO. I conti di Rouen, poi duchi di Normandia dotarono riccamente i religiosi che le precedenti incursioni dei Normanni avevano fatto fuggire. Il Mont Saint-Michel aveva inoltre acquisito valore strategico con l'annessione al ducato di Normandia della penisola del Cotentin nel 933, venendosi a trovare al confine con il ducato di Bretagna. La ricchezza e la potenza di questa abbazia e il suo prestigio come centro di pellegrinaggio durarono fino al periodo della riforma protestante. Un villaggio si sviluppò ai piedi del santuario per dare accoglienza ai pellegrini. L'abbazia continuò a ricevere doni dai duchi di Normandia e quindi dai re di Francia.
mariadb
All'aeroporto di Belluno, assieme ai paracadutisti che si allenano per i mondiali , ci sono degli ospiti speciali , ci sono degli Ibis Eremita che fanno tappa alcuni giorni per riposarsi durante la migrazione .
mariadb
All'aeroporto di Belluno, assieme ai paracadutisti che si allenano per i mondiali , ci sono degli ospiti speciali , ci sono degli Ibis Eremita che fanno tappa alcuni giorni per riposarsi durante la migrazione .
costanzipaolo
Un\'inefficace vela spiegata al vento. Simbolo della decadenza di un\'Italia sprecona. Costruita per i mondiali di nuoto del 2009 di Roma. Mai finita e ora riconvertita, forse, a orto botanico all\'aperto.
cirro71
E\' lì da 2000 anni e sopporta ancora oggi il traffico veicolare, ha superato due guerre mondiali e vari terremoti, con noncuranza, quanta acqua è passata da allora...
massimomelis
Bagni, quartiere fieristico, Berlino, Germania. Vi chiedete il perché di questo ecletticismo dei tedeschi? Guardate in che anno è stata scattata la foto e capirete il perché!! Anno 2006!! Mondiali di calcio.. quelli così cari alla nostra Italia!!!
MauroCirigliano
Spesso dimentichiamo di quanta bellezza abbiamo intorno a noi ! Si tende a guardare lontano convinti che solamente altrove si possano trovare posti magici . Invece qui mi trovo poco distante da casa, nel cuore di Napoli, precisamente nel quartiere Posillipo che ospita il parco sommerso di Gaiola e , a poche bracciate di nuoto dalla costa, la sua omonima isoletta ricca di storia e di fascino ! Osannata fin dall’epoca romana, fu costruito su di essa un tempio in onore di Venere Euplea, divinità protettrice dei naviganti. Alla base degli isolotti sono stati rinvenuti i resti di altre strutture ricollegabili alla stessa antica civiltà . Questa bellezza può essere vista come una splendida meta per il relax ...ma leggende e tradizioni locali vogliono che la Gaiola sia un isola maledetta per via di disgrazie ,o peggio morte , di coloro che vi ci mettevano piede o la abitavano ! Io per scaramanzia mi limito ad ammirarla a distanza , ma resta il fatto che si tratta di un paesaggio unico e meritevole di essere celebrato ! Io ci provo con la mia passione , immortalando la scena in un momento tutto ricercato, ove una splendida ora blu diffondeva la flebile luce con estrema morbidezza, la luna calante incontrava l’isola di Ischia al centro dello scorcio e le stelle tutt’intorno iniziavano a brillare .
claudiogennari
Campionati di nuoto a Roma nel 2009
massimomassarenti
Molina di Ledro è una bella località dove è possibile praticare nuoto e sport d’acqua come canoa, windsurf e vela. E’ famosa per il ritrovamento di un villaggio palafitticolo risalente all´Età del Bronzo. Dal 2011 fa parte della lista dei siti tutelati dall’Unesco Nel 1929, con la costruzione della nuova centrale idroelettrica di Riva del Garda, il livello del Lago di Ledro si abbassò notevolmente ed emersero dall’acqua circa 10.000 pali, che tutt’oggi testimoniamo uno dei più importanti insediamenti preistorici della zona. Dal ritrovamento è stato creato il Museo delle Palafitte che raccoglie suppellettili ed altri oggetti curiosi ritrovati nell'insediamento. Il Museo organizza il programma “Palafittando”, che grazie ad attività didattiche e culturali vuole far conoscere la vita dell'uomo che viveva nelle palafitte. L’area della Val di Ledro è tutelata dall’UNESCO anche come Riserva della Biosfera, per la ricca biodiversità. Poco distante dal paese di Molina, troverete un’ampia spiaggia libera e soleggiata, dotata di parco giochi, campo da beach volley, servizi. Molina di Ledro è anche amica degli animali, a Pur è disponibile infatti anche una spiaggia con libero accesso per gli amici a quattro zampe
MAURY06
Il Capitano della Nazionale Carola Saletta e il Coach Marco Liberatore.