Risultato della ricerca: meteo
photoplayer
Qualche giorno (5 giugno) fa su TGR Lombardia si scriveva così: "a Milano il 2024 finora è stato l'anno più piovoso dal 1764, quando sono iniziate le rilevazioni dell'osservatorio di Brera: sono caduti 883 millimetri di pioggia, il massimo in 261 anni di storia" Ma il meteo non ha deciso ancora oggi di cambiare impostazione, purtroppo... La prossima Nikon che acquisterò sarà un modello subacqueo..!!! Saluti a tutti gli amici del Club! Il link all'articolo per chi è interessato: https://www.rainews.it/tgr/lombardia/articoli/2024/06/a-milano-il-2024-e-stato-il-piu-piovoso-in-261-anni-9f54d1cb-913b-44d6-bcf0-6720d4ecb312.html
famasse
Come sempre non si dorme la mattina,e ne ne vado in giro cercando posti per fotografare l\'alba e questa foce del Tenna,a un KM dalla mia casa non è niente male ( condizioni meteo permettendo )
Promettente55
A prima vista,con condizioni meteo simili,metteva un po' d'inquietudine,ricordava la casa dei fantasmi ad Disneyworld
Vakinze
In attesa di un meteo più clemente.
FaustoMeini
Magiche Lofoten dove i repentini cambi meteo ti fanno assaporare attimi indementicabili
Turm
Driblando ( fotograficamente parlando) le perturbazioni e le allerte meteo di questo periodo. . .
Promettente55
Un giro tra le mie colline,tra Langhe e Monferrato, in cerca dei colori autunnali....anche se il meteo non mi è stato troppo benigno mi ha comunque permesso scatti "alternativi"
davide.balsemin
Al pari del Vestrahorn, è uno dei complessi montuosi più datati dell'isola. Affacciato su una laguna dai riflessi cangianti in base alla stagione e al meteo, regala notevoli effetti di profondità
MauroCirigliano
Essí amici miei, cosi sono stato accolto da questa meravigliosa terra chiamata Islanda . Molti riconosceranno il posto, siamo in uno di quelli più famosi e, oserei dire, più incantevoli dell’isola. Siamo ai piedi del Kirkjuffell in una veste tutta particolare, tra la neve e la sua cascata (Kirkjuffellfoss) ghiacciata . Questa è la primissima foto che ho realizzato dal mio arrivo ed è esattamente come la desideravo ! Ma lasciate che vi racconti come è andata ! Già mesi prima della mia partenza, studiando il posto e le sue continue evoluzioni climatiche, ricercavo uno scatto un po’ diverso da quelli che tipicamente si vedono in giro, uno scatto che racchiudesse in sé un po’ del mio stile nonostante si trattasse di una terra ed uno scenario in cui ci si aspetta altro. Quando si pensa all’Islanda di notte, infatti , si pensa all l’aurora boreale , è automatico, io che amo le stelle però pensavo : che bello sarebbe l’arco della via lattea sul Kirkjuffell !!! Sfruttare l’opportunità di avere un cielo estremamente limpido e privo di inquinamento luminoso, in uno scenario cinematografico come questo, sarebbe stato mozzafiato ! Ovviamente avrei corso il (meraviglioso) rischio di beccare l’aurora boreale che avrebbe ridotto in modo significativo la visibilità delle stelle, ma è palese, avrei accolto con gioia anche questa possibilità . Senza esitare però, ho iniziato ugualmente a programmare lo scatto sperando di essere “s-fortunato” e di beccare al tempo stesso una condizione meteorologica che fosse dalla mia parte. In Islanda, infatti, il clima è pazzo e nello stesso giorno si può passare dal sole alla grandine , dalla pioggia ? alla bufera di neve senza contare i venti che possono spazzarti via ( e l’ho vissuto di persona ) tanto che gli Islandesi hanno un detto unico nel suo genere : “Se il tempo non ti piace, aspetta cinque minuti” Se sul fattore “C” non si può fare nulla, la cosa che potevo fare era scegliere almeno il periodo giusto dell’anno per ottenere l’arco della via lattea e, ovviamente, farlo coincidere col periodo di luna nuova per avere un cielo il più buio possibile. Ricordo la mia irrequietudine a bordo dell aereo , controllavo le previsioni meteo e quelle dell aurora ogni qual volta ne avessi l opportunità durante tutto il viaggio , con la speranza che quelle che sembravano ottime previsioni persistessero fino a notte fonda ! Atterrato a Keflavik, ritirai l’auto e mi apprestai a raggiungere direttamente lo spot per fare un primo sopralluogo e ottimizzare la composizione di quella che sarebbe stata la panoramica che avevo in mente (visto che di notte col buio avrei visto ben poco ) ! Giunto a destinazione, il mio volto esprimeva una tale meraviglia per ciò che avevo dinanzi ai miei occhi ! Un posto incredibilmente affascinante, magico, oserei dire fiabesco, più di quanto pensassi e più di quanto le tipiche foto trasmettessero! Neve, mare, e quella cascata ghiacciata, immobile, ma che suonava lo scorrere dell acqua sotto di essa ! Incantato da tutto ció, mi godevo il tramonto dando un ultima occhiata alle previsioni realizzando che tutto andava secondo la pianificazione, e, come se non bastasse, era prevista una debole aurora ... perfetto , proprio quello che mi serviva ! Verso le 21 scappai all ostello per fare il check-in e mettere qualcosa sotto i denti, ma l’impazienza era tanta per cui ritornai in netto anticipo sul posto trovando però temperature molto più basse che arrivarono a -12 verso l una di notte ... ma tutto era pronto, le idee erano chiare, il cielo perfetto! Non ho mai visto così tante stelle ! Si potevano scorgere perfettamente le costellazioni e persino la galassia di Andromeda era ben evidente . Attesi l’ora giusta per scattare facendo posizionare l arco stellato proprio dove volevo che fosse e dando il tempo ad Andromeda di sbucare alla destra del kirkjuffell ...finalmente stavo concretizzando esattamente lo scatto che da mesi desideravo portare a casa ! Come se non bastasse già lo spettacolo che stavo vivendo, il cielo iniziò a tingersi di verde nel posto giusto al momento giusto, esattamente alla sinistra del Kirkjuffell facendo da coda alla via lattea, mentre a destra, il grazioso paesino di Grundarfjordur ne faceva la testa contribuendo, con le sue flebili luci calde, ad illuminare delicatamente gran parte del primo piano. Una delle notti più magiche che abbia mai vissuto, in uno dei posti più incredibili che abbia mai visto. Se la foto ti piace fatemelo sapere nei commenti e se ti fa piacere condividi . [ PER I PIÙ CURIOSI ] - Panoramica di 180 gradi @20mm. - Focus stacking per avere tutto perfettamente nitido. - Multiesposizione manuale per esporre correttamente le alte luci. - un totale di 32 scatti.
marcone1960
A volte anche con le condizioni meteo avverse, sotto una leggera pioggia e con la nebbia che va e viene, si riescono a fare buone foto. Nella foto si scorge la frazione di Monte Di Mezzo nel comune di Longostagno. La chiesa è dedicata a San Nicolò Miglior vista a schermo intero.
Promettente55
Un grazie immenso all'amico Claudio (Lord Bit) per avermi indicato percorsi e tappe di questa breve visita in Toscana,rovinata da un meteo inclemente ma di assoluta bellezza
federico.putignano
Ed è qui che inizio a raccontarvi della mia permanenza in territorio islandese, proprio in una delle sue location più conosciute ed in assoluto più fotografate. Parlo del Monte Kirkjufell, vicino la cittadina di Grundarfjörður, famosissimo per questa sua forma davvero unica in tutta l'islanda. Arrivai qui insieme ad i ragazzi del workshop durante il pomeriggio, poco prima del tramonto e il meteo dava cattive notizie, ovvero che in tutta la penisola di Snæfellsnes ci sarebbe stato solo un buco di cielo sereno in una precisa parte della penisola, per poter ammirare quella che è la più bella cosa che si può sperare di vedere: l'AURORA BOREALE. Nonostante il meteo era davvero contro di noi abbiamo perseverato e sperato, e dovete credermi quando vi dico che quella notte siamo stati TUTTA LA NOTTE in cerca dell'aurora, non ci siamo fermati un'attimo, ma aquesto è un racconto che continuerà in un altro scatto che posterò successivamente (piccolo spoiler! ????) Alla fine arrivammo in piena notte di luna piena al Kirkjufell, dove fummo sorpresi da una delle aurore che meglio ricordo di tutto il viaggio, un'esplosione di movimenti e colori durata fino alle 4 del mattino. Ero davvero in estasi, ogni singola parte del mio corpo era stanchissima per via del viaggio, ma non potevo fare altro che fotografare quella meraviglia e questo è uno dei lavori uscito da quell'incredibile notte.
alex_giordani
Un'alba programmata, seguita, attesa... Giorno dopo giorno andavo a guardare le previsioni meteo cercando "il giorno perfetto"... Trovato!!! Prendo due giorni di ferie dal lavoro ed incrocio le dita... Forse la più bella alba a cui ho mai assistito. Fortuna? Non credo. Il giorno dopo sapevo che non sarebbe stata la stessa cosa, ed infatti nemmeno ho tirato fuori la fotocamera (condizioni pessime). Ma non importa, capita, l'importante è non mollare mai e seguire sempre con entusiasmo la propria passione, perché di tanto in tanto i sacrifici vengono ripagati!!!
AlbertoSalvaterra
Queste spiagge sono lo scenario meno accomunabile alla Scozia ( per lo meno io la pensavo così) , è una caratteristica che ho amato moltissimo di questo viaggio. Passare dalla fanghiglia dell'entroterra alle costiere a picco fino alle spiagge con la sabbia più bella di quella dei caraibi. Avrei preferito una situazione meteo diversa, più minaccioso e coperto ma mi dispiaceva lasciare questo scatto nell'hard disk. Ho tentato di mantenere al massimo la naturalezza del posto, di quel tramonto e di questo piccolo tesoro nascosto. Spero vi piaccia.
Promettente55
Aspettando che il meteo migliori uno scatto di qualche anno fà
FRASPE
una calma ora regna, dopo tuoni lampi fulmini violenti scrosci d\'acqua della notte trascorsa, fenomeni meteo intensi, inevitabilmente in p.p. ho calcato la mano, ma solo con ViewNx2
rollino22
“Finestra verso l’infinito “ Una foto con una storia particolare. Nell’ ultima sera delle mie vacanze, sono riuscito a trovare questo magnifico tronco proprio lì dove la Via Lattea sarebbe spuntata( verificata grazie all’ APP di @photopills ) Il problema più grande, è stato che il meteo non mi ha voluto bene, era nuvoloso ????????????. Dentro di me è arrivata un po’ di rabbia, ma per fortuna, le sere precedenti, ero riuscito ad astroinseguire la Milky sempre dal solito punto ma da una posizione diversa e ho pensato bene di sfruttare lo scatto nutturno eseguito in precedenza per fare un Time-Blending in Post con il tronco.
salvatoresisca
E' ancore possibile osservare il cielo notturno senza esasperare l'immagine per far vedere quello che il nudo occhio umano non vede? Si!!! Basta uscire dal paese e recarsi in montagna, non necessariamente alto (intorno ai 1000m s. l. m.) generalmente esistono chiesette o luoghi di culto non illuminati e da lì, meteo permettendo, é possibile godersi un panorama simile a questo.
DanieleBoffelli
Basilica di S. Maria Maggiore Lo scatto è del 2016 ma l'ho rivisto recentemente dopo essermi accorto di alcuni errori dovuti al montaggio della panoramica. E' nata infatti come panoramica orizzontale ma essendo la parte destra poco interessante ho deciso ora di tagliarla in 4:5 L'ispirazione fu una pubblicità di Sky in cui si vedeva una ripresa aerea notturna sopra Bergamo Alta. Ho aspettato che ci fossero le condizioni meteo ideali prima di salire e ho fatto una pano a 14mm di 5 scatti. In questa ne sono presenti 3. La parte difficile è stata la correzione della distorsione e della prospettiva avendo puntato la lente verso il basso. Date un'occhiata al mio nuovo sito www.danieleboffelli.com