Risultato della ricerca: immobiliare
Promettente55
Il lago di Sainte Croix,formato dal fiume Verdon,come direbbe il mio agente immobiliare "una vista imperdibile"......
apifferi
Il Grand Bretagne Hotel di Bellagio inaugurato nel 1873 hotel di lusso e all'avanguardia, infatti fu il primo sul Lario ad adottare i lampioni a gas. Nel 1932 fu arricchito con l'apertura al suo interno del Casinò Folies du Lac. Nel 1949 al suo interno fu aperta la scuola alberghiera internazionale. Chiuso l'albergo la struttura fu rilevata dalla regione Lombardia, nel 1972 chiuse anche la scuola alberghiera. Nel giugno 2000 viene aggiudicata da una società immobiliare di un imprenditore dolciario. Da un pò di anni si parla di un piano di recupero, ma bisognerà ancora attendere a lungo per far risplendere quello che era un simbolo del lago di Como
Maricetta
L’Antico Stabilimento Balneare di Mondello, costruito a palafitta sul mare, è stato progettato dall’architetto Rudolf Stualker (il lavoro era stato originariamente pensato per la città di Ostenda, in Belgio, ma venne spostato nella località di Mondello a causa della maggior bellezza del paesaggio di quest’ultima: obiettivamente, volete veramente mettere a paragone Mondello con Ostenda? Tsè!). L’edificio, unico nel suo genere, rappresenta una delle opere architettoniche in stile Art Nouveau più belle d’Europa. La realizzazione del progetto fu affidata all’impresa di Giovanni Rutelli, che riuscì a costruire un edificio resistente all’azione corrosiva dell’acqua e della salsedine, ultimando i lavori nel 1912. Lo Stabilimento Balneare di Mondello, fu inaugurato il 15 Luglio 1913. Tuttavia non tutti conoscono la triste storia che c’è dietro ai progetti di bonifica dell’area di Mondello, che vede protagonista l’ingegnere milanese Luigi Scaglia. Egli, giunto a Palermo nel 1906 per seguire la Targa Florio, si innamorò di Mondello, e vedendo in esso qualcosa di ben più importante dei primi stabilimenti balneari estivi costruiti in legno, presentò al Comune di Palermo i suoi progetti (linee tramviarie che avrebbero collegato la città a Mondello, una serie di villette, uno stabilimento balneare permanente), accompagnati da una nota di entusiasmo, nella quale si leggeva: «Il fine precipuo, o Signori, che si propone di raggiungere la Società che io ho l’onore di rappresentare, è quello di exploiter Mondello. Chi ha veduto una volta sola questo lembo di paradiso non può non chiedersi meravigliato come mai esso non sia il ritrovo quotidiano di quanti cercano nella visione del Bello ristoro e conforto. Nessun pittore ebbe mai nella sua tavolozza tanta varietà di verde quanto ne offre all’occhio estasiato l’immenso bosco di agrumi, di ulivi, di carrubbi che circonda, digradante al mare, il bel golfo turchino, specchiantesi in un cielo più turchino, chiuso tra il superbo monte Gallo e il nostro Pellegrino, sacro al poeta». Nonostante tutto, l’amministrazione comunale affidò lo sfruttamento della zona costiera alla società “Les Tramways de Palerme” (oggi è conosciuta come “Mondello Immobiliare Italo Belga S.A.” ed è concessionaria della spiaggia di Mondello). Per questo motivo, nel 1914, ultimati i lavori di questa società, e inaugurato lo Stabilimento Balneare, l’imprenditore Luigi Scaglia, probabilmente amareggiato dal voltafaccia del Comune di Palermo e dei suoi progetti andati in fumo, pone fine alla sua esistenza con il suicidio. (Tratto dal sito LaLaPa)
FrancescoFranciaFoto
Storia di un mio ritratto: Giuseppe Gatti (qui in versione bianco e nero con NikonD850 - Schema luce piena + Rim light ) diventato la copertina del libro edizioni Mondadori "rivoluzione immobiliare" dove appunto Giuseppe illustra un modo rivoluzionario di investire nel mercato immobiliare. Giuseppe Gatti fondatore di Specchiodinamica ha raccolto in meno di 10 giorni on line oltre 1.200.000 euro di fondi. E' spesso ospite nei video del mitico Marco Monty Montemagno dove si parla di crowdfunding : sviluppo collettivo di un prodotto. Giuseppe , nonostante gli impegni e la distanza, è venuto due volte appositamente da Torino per realizzare i suoi ritratti. Ho avuto il piacere di firmare anche il ritratto per la copertina del suo secondo libro che sta avendo un grande successo: Errata corrige
uwrmor
Il viale prospettico, lungo complessivamente 1347,70 metri per 35 metri di larghezza, risale al 1881 secondo il progetto dell'ing. Domenico Laveni. Posto in direzione sud rispetto alla villa e al suo parco, il viale fungeva sia da collegamento fisico tra il complesso immobiliare e la vicina Palazzolo, sia da vero e proprio preludio alla monumentalità  di Villa Bagatti Valsecchi. Fiancheggiato da un doppio filare di pioppi, alternati a shopore e carpini, il viale era percorso da due strade carrozzabili in terra battuta, in più punti dotate di attraversamenti pedonali a servizio degli agricoltori. Ad oggi, la Fondazione Versiera 1718 possiede, oltre a villa e parco, anche la metà  settentrionale del viale che ricade nel territorio del Comune di Varedo. Negli anni recenti, grazie ad opere di riqualificazione promosse dai Comuni di Varedo e Paderno Dugnano, il viale è tornato ad essere attivamente frequentato dai cittadini. Tratto da: Comune di Varedo - Settore Programmazione
tommaso pini
fotografie in esterno e interno per immobili prestigiosi
tommaso pini
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tommaso pini
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