Risultato della ricerca: femminile
petitti
Finale Coppa Italia Femminile 2024 Roma Fiorentina
Promettente55
Vorrei dedicarla a tutto l'universo femminile del Club,augurando a tutte serenità e gioia
leonardo_lb
...Paolina Bonaparte,sorella di Napoleone,raffigurata in una scultura a grandezza naturale,immortalata dallo Scultore Antonio Canova,nel 1805,nella celebre statua di Venere Vincitrice,un nudo femminile che ai tempi suscito' molto scalpore...A Villa Borghese,a Roma.
Maricetta
E' questa, a mio avviso, l'opera più inquietante di tutta la galleria. Una figura femminile nuda, visibile nella parte superiore del corpo, è avvolta da un grosso serpente e dall’oscurità, dalla quale emerge con la luminosità della sua pelle. Si mostra all'osservatore coI busto nudo, coperto parzialmente dai lunghissimi capelli corvini e dal corpo del serpente; il volto della donna è in penombra, con lo sguardo diretto all'osservatore, così come quello del serpente che espone minacciosamente i denti aguzzi. Sinceramente, da un lato questo quadro mi mette i brividi, mentre dall'altro mi affascina e mi chiedo se non sia proprio la sensazione che dovrebbe dare il peccato. N.B. lo scatto non è tra i migliori, ma le condizioni di luce sotto cui è esposto non sono ideali.
mauriziot
... il gatto di casa, ma sarebbe meglio dire il soggetto più coccolato in casa, quantomeno dal genere femminile, tutto a mio discapito; però si fa fotografare piacevolmente, senza ritrosie.
sassopiatto
Lo spettacolo della natura d'inizio autunno: il bramito dei cervi. La fase dell'accoppiamento e la conquista dell'harem femminile
allo1953
E IL SUO CASTELLO ( TORRECHIARA), LA CUI DENOMINAZIONE PARE NON DERIVI DAL NOME FEMMINILE CHIARA E NEPPURE DAL COLORE CHIARO DELLE SUE MURA BENSI' DAL VERBO TORCHIARE INERENTE LA SPREMITURA DELL' UVA DA VINO DI CUI I COLLI CIRCOSTANTI SONO BUONI PRODUTTORI (DOC COLLI DI PARMA)
mauriziot
... scattato al volo per le strade di Yagoon; uno dei pochi che non è sembrato contento di essere fotografato; la posto volentieri perché è uno dei pochi ritratti maschili scattati durante il viaggio in Birmania e perché la categoria ritratti vede la presenza quasi unicamente di foto di genere femminile.; Yangon, febbraio 2017
en.giuliani
Una leggenda piemontese vuole che Glicine in origine fosse una pastorella perseguitata dalla tristezza e dalla malinconia. Solo l’amore dei suoi animali riusciva a consolarla. Un giorno la sua disperazione fu così tanta da ispirarle un pianto senza fine, durante il quale le sue lacrime cominciarono a trasformarsi in fiori viola e i suoi arti in numerosi rami. Qui si ritrova un motivo molto ricorrente nella mitologia e nella tradizione popolare: ovvero quello della ninfa o dell’essere femminile che si tramuta poi in albero o fiore. Questo tema risale probabilmente ai primordi del politeismo europeo, quando le credenze animistiche che riconoscevano nella natura la manifestazione delle forze femminili della creatività e della fecondità, erano ancora molto importanti.
RosannaFerrari
Esemplare femminile, capanno personale
Davide Solurghi
Model: Amina Bodro - Follow me on Facebook Fan Page Davide Solurghi Photography or visit my website Davide Solurghi Photography
mauriziot
Uno scatto finalizzato rendere in modo quanto più reale possibile la modella; sostituisce e completa quello già postato dove l'esasperazione della PP cercava di dare volutamente una immagine evanescente e impalpabile di figura femminile, senza però raggiungere una qualità fotografica tale da esaltarne gli eventuali pregi e nasconderne i difetti. Roma, luglio 2021
mauriziot
... in Myanmar, durante un viaggio con Simona Ottolenghi prepandemia; si tratta della prima foto di un reportage che sto componendo: la costruzione delle strade in quel bel paese; un "processo produttivo" che mi ha colpito, in quanto la manodopera, pesante, è affidata quasi esclusivamente a donne e giovani ragazze. Agli uomini sono riservate la guida degli automezzi e la gestione del fuoco per scogliera il catrame.
G.Mazzarolo
Modella Chiara Garbin
dylan72
La storia del Castello di Venere, affonda le proprie radici nel passato più lontano, quando sulla vetta del monte, giunsero i Sicani, un popolo indigeno, che intorno al XII secolo a.C. , elevarono una piccola ara all'aperto, dedicata ad una divinità femminile, considerata dea dell'amore, della fecondità e protettrice dei naviganti. Successivamente gli Elimi e i Punici-Cartaginesi mantennero il culto della dea, da loro chiamata Astarte, incrementando la sua fama fra tutti i popoli del Mediterraneo. I punici furono i primi ad introdurre riti e usi orientali tra cui, il culto della prostituzione sacra, e l'allevamento delle colombe, animale sacro alla divinità, che volavano intorno le mura del cosiddetto "recinto sacro". Pellegrini da ogni parte vi giungevano per rendere omaggio alla dea protettrice, intrattenendosi in seguito con le bellissime sacerdotesse, chiamate Jerodule, che si concedevano volentieri ai marinai in nome della dea.
Davide Solurghi
Model: Valery- Visit my site: https://sites.google.com/site/davidesolurghiphotography/ or https://www.facebook.com/davidesolurghiphotography
giuliocesare
Volevo fotografare una bella composizione........ho capito di non possedere la creativita femminile per farlo, questo è il mesto risultato
Davide Solurghi
Model: Amina Bodro - Follow me on Facebook Fan Page Davide Solurghi Photography or visit my website Davide Solurghi Photography