Risultato della ricerca: disperazione
vinci62
Lisce pietre accarezzate dai piedi di piccole e grandi madonne. Soste di racconti e sorrisi, di lacrime e di disperazione. Giuseppina, 52 anni, non c\'è più. Ha smesso di parlare, sorridere e piangere. Fermati e ascolta echeggiare i suoi passi, fermati e ammira quegli intensi colori che reclamano vita. Il femminicidio non rende l\'uomo più forte, ma lo trosforma in ombra incapace di riconoscere perfino se stesso. Che peccato non aver potuto gioire di quella dolce compagnia. Anime in cielo e impronte per terra... Vinci (Matera, 31 agosto 2013)
en.giuliani
Una leggenda piemontese vuole che Glicine in origine fosse una pastorella perseguitata dalla tristezza e dalla malinconia. Solo l’amore dei suoi animali riusciva a consolarla. Un giorno la sua disperazione fu così tanta da ispirarle un pianto senza fine, durante il quale le sue lacrime cominciarono a trasformarsi in fiori viola e i suoi arti in numerosi rami. Qui si ritrova un motivo molto ricorrente nella mitologia e nella tradizione popolare: ovvero quello della ninfa o dell’essere femminile che si tramuta poi in albero o fiore. Questo tema risale probabilmente ai primordi del politeismo europeo, quando le credenze animistiche che riconoscevano nella natura la manifestazione delle forze femminili della creatività e della fecondità, erano ancora molto importanti.
Antino_Cervigni
Un nibbio bruno artiglia un piccolo di averla capirossa e la madre affronta beccandogli il capo con ostinata disperazione il predatore ormai vittorioso. Extremadura, Spagna
F_Pelliccia
Nella disperazione, vedo comunque amore.....
emilianomarcon
D700 - Tamron 90 - 1/40 - f 13 - iso 200 Il racconto ( per chi interessa ): h 6:30..dopo una sveglia suonata presto e colto dalla disperazione per la ricerca di soggetti con risultato 0 scatti e con il sole che ormai si faceva sentire, ho provato a spostarmi in un posto ancora in ombra. Camminando tra l\'erba ho visto lei con addosso ancora qualche gocciolina e ancora intorpidita dalla notte. Non ero pronto, ho lasciato il telefono a terra li vicino come segnaposto e sono andato a preparare treppiede e plamp a favore di luce e cercando uno sfondo omogeneo. poi sono tornato da lei, ho tagliato il filo d\'erba e l\'ho messo sul plamp. Non volevo rischiare di perdere l\'unico soggetto della mia domenica e quindi ho fatto con il posatoio naturale. Regolato la posizione, cercato il parallelismo e intanto che lei si nascondeva dietro lo stelo ho guardato con l\'anteprima di profondità di campo come poteva essere lo sfondo. Pochi attimi dopo è sbucata la testolina dallo stelo, era il momento di fare clik. Dopo qualche scatto sono rimasto li incantato ad osservarla...poi ha acceso i motori ed è tornata libera.
en.giuliani
Il volto di dolore inconsolabile del padre che trattiene sulle gambe il corpo esanime del figlio. Un figlio prematuramente strappato alla vita. Uno sguardo che esprime il suo tormento nell’impotenza e nell’incapacità di accettare un destino così crudele. Una smorfia di disperazione dinanzi a un evento innaturale, ma con contegno carico di dignità. ... [Mons. Walter Insero, Rettore della Basilica Santa Maria in Montesanto] Santa Maria in Montesanto (Chiesa degli Artisti) Roma, Piazza del Popolo
Vanessa Berlanda
Quando senti il mio calore, guarda nei miei occhi, è dove i miei demoni si nascondono.
katia pernazza
Ho percorso abissi del tempo, ho camminato nei borghi di solitudini,sono passata sopra voragini di disperazione, di noia, con gli anni che sono venuti e andati. Ho attraversato giorni uguali, giorni solitari e gli oceani del tempo, per trovarti, per aspettarti; ti ho cercato in giorni insipidi e tediosi, tra panchine solitarie, piene di foglie, in giorni bui, di pioggia, in giorni vuoti. E adesso ci sei tu, ti ho trovato e non ti lascerò, finché vorrai..finché ci sarò...
Maricetta
Quel maledetto giorno io ero lì, a meno di 400 mt. dal punto in cui l’auto di Falcone saltava in aria insieme agli uomini della sua scorta e ad alcuni civili. Forse, se non ci fossimo fermati a prendere un gelato, sarebbe andata diversamente. Non dimenticherò mai le lacrime, la rabbia e la disperazione, le condoglianze di una amica che mi chiamò dalla lontana Torino, come se fosse morto mio padre e forse, in un certo qual modo, Falcone, mio padre, lo è stato davvero; perché mi ha insegnato ad essere orgogliosa della bellezza della legalità.
annalisabonafede
mi sono ricordata davanti al muro di berlino ,di fronte a questo murales di aver scattato una fotografia al ghetto di roma...ho immaginato la disperazione che devono aver provato ...unendo le due fotografie volevo ottenere proprio un senso di disperazione
massimoforti
Gli uomini hanno paura che le donne ridano di loro. Le donne hanno paura che gli uomini le uccidano. (Margaret Atwood)
mat max
Spesso è un mare, la musica, che mi prende ogni senso! A un bianco astro fedele, sotto un tetto di brume o nell\'etere immenso, io disciolgo le vele. (...) Altre volte bonaccia, grande specchio ove scorgo la mia disperazione! (C. Baudelaire)
Fabio Lamanna
Forse una delle scene che mi ha colpito di più!! In una notte come tante, in giro da solo per strade desolate, la disperazione e lo sconforto di un ragazzo vengono ascoltate da un\'ombra gentile che si appresta a dare conforto. E\' in queste occasioni che capisci che in fondo non siamo proprio soli !!!
Marco_Gabbuggiani
"IL MIO 2020" Libera interpretazione di questo 2020 augurandoci che durante il 2021 sparisca definitivamente quella tremenda scritta "sono ancora qua" . Prigioniero più di un sopravvivere che... di un vivere! BUON ANNO A TUTTI!!!
scaraluca
lo sguardo spaventato, piangente ma allo stesso tempo incuriosito; domenica ho scattato questa foto ad una festa di paese e tra i tanti soggetti ho visto questo bambino che si stava disperando in cerca della mamma. L'unico modo per cercare di tranquillizzarlo è stato quello di avvicinare la mia reflex alle sue mani e "guidare" il suo piccolo dito indice sul pulsante di scatto per distrarlo un pò; non vi dico il suo stupore nel rivedere a monitor ciò che prima aveva solo visto con i propri occhi. E' stato poi facile raccogliere tutta la sua emozione e il suo stupore in questo scatto. Emotivamente siamo portati ad ingigantire le sensazioni altrui anche perchè, in questo caso, associamo il tutto al colore della pelle..poi ci ho pensato un attimo e ho visto solo un Bambino che in quel momento era terrorizzato all'idea di non ritrovare più la sua Mamma.