Risultato della ricerca: murate
tirex24
Lascio per un po' i miei amati uccellini, e comincio con questo giro delle citta' murate, sperando che vi piaccia. Montagnana fa parte dell'associazione "i borghi più belli d'Italia"
tirex24
Continua il giro delle citta' murate
Paolo Tomberli
Sul tetto e sul muro fissavo versi di cemento e di pietra dov’erano grida e piaghe murate e membra anche di me, cui sopravvivo.
fratetoc
Sullo sfondo Castelgrande.
en.giuliani
La basilica della Natività è una basilica di Betlemme eretta nel luogo in cui, secondo la tradizione, avvenne la nascita di Gesù. È costituita dalla combinazione di due chiese e da una cripta, la Grotta della Natività, che si ritiene essere la grotta ed il luogo preciso in cui Gesù nacque. Nel 135, prima che l'edificio fosse costruito, l'imperatore Adriano fece piantare degli alberi fino a formare un bosco, che consacrò al dio Adone. Poi, nel 326, l'augusta dell'Impero romano Sant’Elena, dietro l'ordine del figlio Costantino I, distrusse il bosco e vi fece erigere una basilica. Il primo restauro avvenne nel 540, in seguito alla distruzione causata dalla rivolta dei Samaritani del 529. Comportò il rialzo del pavimento dell'atrio di circa un metro e l'aggiunta di un nartece. Nel 614 la basilica riuscì a salvarsi dalla distruzione dei persiani grazie alla presenza, sul prospetto del tempio, della raffigurazione dei Re Magi nel costume nazionale persiano. L'accesso alla basilica è consentito solo attraverso una porta, più simile ad un passaggio, stretto e basso, resa così per non far accedere alla basilica a cavallo. Delle tre porte originarie è rimasta solo questa, poiché le altre due sono state murate.
en.giuliani
La basilica della Natività è una basilica di Betlemme eretta nel luogo in cui, secondo la tradizione, avvenne la nascita di Gesù. È costituita dalla combinazione di due chiese e da una cripta, la Grotta della Natività, che si ritiene essere la grotta ed il luogo preciso in cui Gesù nacque. Nel 135, prima che l'edificio fosse costruito, l'imperatore Adriano fece piantare degli alberi fino a formare un bosco, che consacrò al dio Adone. Poi, nel 326, l'augusta dell'Impero romano Sant’Elena, dietro l'ordine del figlio Costantino I, distrusse il bosco e vi fece erigere una basilica. Il primo restauro avvenne nel 540, in seguito alla distruzione causata dalla rivolta dei Samaritani del 529. Comportò il rialzo del pavimento dell'atrio di circa un metro e l'aggiunta di un nartece. Nel 614 la basilica riuscì a salvarsi dalla distruzione dei persiani grazie alla presenza, sul prospetto del tempio, della raffigurazione dei Re Magi nel costume nazionale persiano. L'accesso alla basilica è consentito solo attraverso una porta, più simile ad un passaggio, stretto e basso, resa così per non far accedere alla basilica a cavallo. Delle tre porte originarie è rimasta solo questa, poiché le altre due sono state murate.
piero1146
dalla ristrururazione delle carceri delle murate (fi) è venuto fuori questa piazza.
piero1146
piazza madonna della neve (ex carcere murate)