A tre mesi di distanza, oggi 16 agosto, credo sarò tutto l'opposto. Nel periodo post-covid19 purtroppo ho avuto poco tempo per fotografare, sia perchè uscivo ancora in maniera "selettiva" ovvero sempre con mascherina indossata, ed evitavo strade più affollate, sia perchè la gente - in parte - tendeva ad uscire sempre di più come a "liberarsi" di una forzata prigionia, e quindi per il mio modo di "essere" non uscivo con la relfex perchè non me la sentivo (discorso individuiale è come sentire dentro una cosa e non perchè bisogna farla per forza).
Questa fotografia mi ricorda qualcosa che avevo visto su Luigi Ghirri, ovviamente foto diverse, ma come "atmosfera" e come "semplicità", lui (Ghirri) che fotografava grandi spazi ma con poche persone, elementi non di disturbo ma come se fossero inglobati, oer testimoniare la presenza umana.
Nel caso di questa foto - purtroppo sto "navigando" da un PC portatile con monitor non calibtato e i colori non li vedo "naturali" neanche nelle mie fotografie - non posso dire molto sui colori (però molto morbidi e pastosi) e la cosa che mi ha subito attirato è l'allineamento (quasi) perfetto tra l'orizzonte del mare e gli ombrelloni (la loro parte bassa), cioè ogni base inferiore dei triangoli (ombrelloni) se vista come una linea immaginaria... mentre i paletti come prospettiva sono disallineati. Qundi c'è da una parte l'ordine rigoroso (allineamento orizzonte-ombrelloni e gli ombrelloni tutti equidistanziati) e il caos dei paletti.
Questa fotografia mi ricorda qualcosa che avevo visto su Luigi Ghirri, ovviamente foto diverse, ma come "atmosfera" e come "semplicità", lui (Ghirri) che fotografava grandi spazi ma con poche persone, elementi non di disturbo ma come se fossero inglobati, oer testimoniare la presenza umana.
Nel caso di questa foto - purtroppo sto "navigando" da un PC portatile con monitor non calibtato e i colori non li vedo "naturali" neanche nelle mie fotografie - non posso dire molto sui colori (però molto morbidi e pastosi) e la cosa che mi ha subito attirato è l'allineamento (quasi) perfetto tra l'orizzonte del mare e gli ombrelloni (la loro parte bassa), cioè ogni base inferiore dei triangoli (ombrelloni) se vista come una linea immaginaria... mentre i paletti come prospettiva sono disallineati. Qundi c'è da una parte l'ordine rigoroso (allineamento orizzonte-ombrelloni e gli ombrelloni tutti equidistanziati) e il caos dei paletti.