Palazzo d'Accursio

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  9 anni fa
61.12 Punteggio più alto 02 Ottobre 2015
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Image Impact
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Il Palazzo d'Accursio o Comunale (in dialetto bolognese Palâz senza articolo) si affaccia su Piazza Maggiore ed è attualmente sede del municipio di Bologna. Esso è un insieme di edifici che sono stati uniti nel corso dei secoli ma all'inizio fu l'abitazione di Accursio, giurista e maestro di diritto nello Studio Bolognese. Solo nel 1336 divenne residenza degli Anziani, la massima magistratura del comune e quindi sede del governo della città. Nel XV secolo fu ristrutturato da Fioravante Fioravanti che aggiunse tra l'altro l'orologio della Torre d'Accursio. Altre ristrutturazioni architettoniche risalgono ai primi anni del XVI secolo dopo la caduta dei Bentivoglio. La "Madonna di Piazza con Bambino" è un'opera in terracotta di Nicolò dell'Arca (1478) esposta nella parte alta della facciata. All'interno vengono conservate le memorie delle vicende storico-politiche della città di Bologna. È inoltre presente all'interno il Museo Morandi le cui opere sono state donate dalla famiglia del pittore. Nella storia recente il palazzo è tristemente famoso per la strage che riporta il suo nome in quanto suo scenario. Con questa espressione ci si riferisce agli avvenimenti del 21 novembre 1920. Mentre il sindaco neoeletto, il socialista Enio Gnudi presiedeva la seduta inaugurale della consiliatura e la piazza era piena di cittadini in festa, gli squadristi entrarono nella piazza. Vennero sparati alcuni colpi di arma da fuoco e la folla si ritrovò fra fascisti che sparavano contro Palazzo d'Accursio e i carabinieri che rispondevano al fuoco. Alcune Guardie rosse risposero gettando delle bombe a mano dalle finestre del palazzo. In tutto ci furono 10 morti e 58 feriti. All'interno del palazzo veniva invece ucciso, a colpi di pistola, il mutilato di guerra Giulio Giordani, eletto consigliere comunale dai nazional-fascisti. Il tragico avvenimento ebbe grande risonanza a livello nazionale, venendo successivamente indicato come atto di nascita del fascismo agrario.

Dati EXIF
Dispositivo NIKON D3100
Obiettivo 18.0-55.0 mm f/3.5-5.6
Data 17/09/2015 10:21:00
Lunghezza focale 22 mm
Diaframma f 7.1
Tempo di posa 1/250 sec
Sensibilità ISO 100
Image Info
Categoria Architettura
Album Bologna
Location
Staticmap?size=255x155&sensor=false&zoom=6&markers=44.49384974701739, 11.34259285958251

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Rob75 9 anni fa
QUOTE (fabriziomarcacci @ 27 Ottobre 2015 20:00)
bella davvero
ciao Fabrizio

Mille grazie!!!
Roberto.

bella davvero
ciao Fabrizio

Rob75 9 anni fa
QUOTE (freschiroberto @ 26 Settembre 2015 22:28)
Bella l'immagine e ricca la didascalia: grato di entrambe le cose. R.

Felice che ti piaccia Roberto. Grazie mille!
Un saluto, Roberto.

Bella l'immagine e ricca la didascalia: grato di entrambe le cose. R.

Rob75 9 anni fa
QUOTE (leonardo_lb @ 26 Settembre 2015 00:05)
Molto bella! complimenti ed un saluto.Leonardo.

Ti ringrazio di cuore Leonardo per aver visitato ed apprezzato il mio album.
Un salutone, Roberto.

leonardo_lb 9 anni fa
Molto bella! complimenti ed un saluto.Leonardo.

Rob75 9 anni fa
QUOTE (Salvo_Passarello @ 25 Settembre 2015 10:16)
Ringraziandoti per la replica alla precedente immagine che ho letto con interesse voglio ribadire il mio sostegno alle tecniche di Range Dinamico di cui ho fatto uso per anni e con molta soddisfazione. Quindi non posso che apprezzare i tuoi HDR e altro perché credo mantengano una buona ratio fotografico / enfasi pittorica. Non è sempre così ma nel tuo caso c'è un ottimo equilibrio che credo vada sempre affinato verso la ricerca di obiettivi sempre migliori perché c'è ancora spazio per una tua crescita in questa direzione. Riguardo alle prospettive , sempre per il discorso precedente ... sono anche io del parere che il discorso è complesso ma senza manie di perfezione (perché non sempre la correzione software porta a risultati corretti anche se elimina le linee cadenti ) posso affermare che fare il possibile è sufficiente perché tanta volte è meglio lasciare il risultato ottenuto da dispositivo come è all'origine ..perché tante volte le correzioni apportate visibili sono altrettanto disturbo come le linee cadenti. Per non invadere il tuo spazio con argomenti noiosi , lunghi e complessi termino col dire che approvo e condivido e apprezzo questo lavoro che fai alla ricerca di un accordo cromatico , prospettico , di effetti e di luce senza che questo porti a evidenti esagerazioni sgradevoli che possono solo attirare sprovvedute allodole .. quindi complimenti Roberto .. questo per chiarire il mio precedente intervento onde evitare di essere frainteso per colpa di una mia esposizione un po troppo generalizzata... qui al nikonclub sono stato uno dei primi a presentare lavori in HDR e di polemiche non ne sono mancate da parte di chi per partito preso è contro una cosa che non conosce e non sa gestire. Credo invece che ognuno ha il diritto di usare la tecnica che vuole e che se usata bene da qualcosa in più dello scatto normale , diciamo ..

Buon lavoro e buona luce ...
comprendo bene quello che fai e indirettamente nella discussione precedente vi era apprezzamento per i tuoi lavori e per la tua capacità di stare dentro un equilibrio , perché è quello che faccio io sempre , HDR o non HDR ..

un caro saluto e scusami per il poema ma chiarire a volte è necessario ...
buona luce e continua .. la tua strada mi piace ..
con stima Salvo ..


Come sempre i tuoi commenti rappresentano una fonte di utili informazioni che, se ben recepite, possono solo aiutare ad una crescita positiva. Credimi, se anche tu non avessi ulteriormente chiarito, il rischio di essere frainteso da me non lo avresti corso. Il senso del precedente discorso mi era già chiaro, e quanto hai scritto ora me lo conferma. Il tuo punto di vista mi è positivamente noto da diverso tempo, e ti assicuro che le esagerazioni non piacciono neanche a me. Hai perfettamente ragione sul discorso dell'HDR, è affascinante e può dare tanto, soprattutto perché se ben usato ci aiuta ad avere una gamma tonale molto simile a quella recepita dall'occhio umano che, non dimentichiamocelo mai, è all'attuale (e, con un pizzico di romanticismo, spero resti per sempre) il mezzo di cattura più fedele che l'uomo ha a sua disposizione. Disgraziatamente però, se ci lascia prendere la mano, l'HDR porta a delle rappresentazioni surreali che non mi hanno mai convinto, e che si discostano troppo dal significato di fotografia. Vero è che oggi si scatena una polemica infinita se si tenta di ricordare al prossimo che la fotografia "vera" dovrebbe essere una eccellente rappresentazione della realtà e non una sua arbitraria interpretazione, altrettanto vero che l'uso del digitale stimola la creatività e di conseguenza estende inevitabilmente il concetto di fotografia anche a campi che non erano minimamente sfiorabili all'era dell'analogico, ma io sono del parere che, anche nel voler lasciare un'impronta personale, un limite debba esserci, altrimenti lasciamo il sentiero della fotografia ed entriamo in quello di altre tipologie di arti grafiche.
Insomma alla fine anche io mi sono un po' dilungato nella risposta, ma rinnovo il mio personalissimo e non necessariamente condiviso concetto che, se un'immagine stimola lo scambio di idee, è sempre azzeccata.
Ti ringrazio tantissimo per la stima accordatami e, con altrettanta stima nei tuoi confronti, contraccambio con piacere tutti i complimenti che mi hai rivolto.
Un grande saluto,
Roberto.

Ringraziandoti per la replica alla precedente immagine che ho letto con interesse voglio ribadire il mio sostegno alle tecniche di Range Dinamico di cui ho fatto uso per anni e con molta soddisfazione. Quindi non posso che apprezzare i tuoi HDR e altro perché credo mantengano una buona ratio fotografico / enfasi pittorica. Non è sempre così ma nel tuo caso c'è un ottimo equilibrio che credo vada sempre affinato verso la ricerca di obiettivi sempre migliori perché c'è ancora spazio per una tua crescita in questa direzione. Riguardo alle prospettive , sempre per il discorso precedente ... sono anche io del parere che il discorso è complesso ma senza manie di perfezione (perché non sempre la correzione software porta a risultati corretti anche se elimina le linee cadenti ) posso affermare che fare il possibile è sufficiente perché tanta volte è meglio lasciare il risultato ottenuto da dispositivo come è all'origine ..perché tante volte le correzioni apportate visibili sono altrettanto disturbo come le linee cadenti. Per non invadere il tuo spazio con argomenti noiosi , lunghi e complessi termino col dire che approvo e condivido e apprezzo questo lavoro che fai alla ricerca di un accordo cromatico , prospettico , di effetti e di luce senza che questo porti a evidenti esagerazioni sgradevoli che possono solo attirare sprovvedute allodole .. quindi complimenti Roberto .. questo per chiarire il mio precedente intervento onde evitare di essere frainteso per colpa di una mia esposizione un po troppo generalizzata... qui al nikonclub sono stato uno dei primi a presentare lavori in HDR e di polemiche non ne sono mancate da parte di chi per partito preso è contro una cosa che non conosce e non sa gestire. Credo invece che ognuno ha il diritto di usare la tecnica che vuole e che se usata bene da qualcosa in più dello scatto normale , diciamo ..

Buon lavoro e buona luce ...
comprendo bene quello che fai e indirettamente nella discussione precedente vi era apprezzamento per i tuoi lavori e per la tua capacità di stare dentro un equilibrio , perché è quello che faccio io sempre , HDR o non HDR ..

un caro saluto e scusami per il poema ma chiarire a volte è necessario ...
buona luce e continua .. la tua strada mi piace ..
con stima Salvo ..

Palazzo d'Accursio