Questi sono i sotterranei del cimitero monumentale di Parma chiamato La Villetta. Dato che è vietato fotografare ho dovuto richiedere il permesso. Ammetto l'iniziale senso di inquietudine, ma al passare del tempo è variato in un senso di pace e riflessione. Ad ogni modo un importate luogo carico oltre che di spiritualità anche di arte, architettura e storiap
Molto rispettosa del luogo... mi piace
Se ti capita di passare da Genova fai un salto al Cimitero Monumentale di Staglieno troverai opere sicuramente meritevoli di una fotografia.(il permesso serve solo per l'utilizzo del cavalletto)
Una foto che a mio avviso è stata ripresa con accortezza e gentilezza e questo lo dimostra il fatto che non hai utilizzato il classico BN già di per se forte e diretto. La tonalità da te scelta ammorbidisce lo scatto e lo presenta come una scena su cui riflettere su un argomento tanto discusso e delicato quale la morte.
Porte di marmo, ritratti, fiori e qualche scritta sono ciò che rimane a queste anime.
Mi piace la luce che arriva dall'alto quasi a non dimenticare e a confortare ciò che rimane delle nostre carcasse.
Complimenti Alberto, saper fotografare è anche questo.
Un saluto,
Vinci
Grazie per il bel commento Vinci.
QUOTE (robgrosso @ 18 Luglio 2014 22:40)
QUOTE (a.ghizzi @ 17 Luglio 2014 19:53)
QUOTE (robgrosso @ 17 Luglio 2014 19:51)
Un'immagine molto forte ma anche molto bella, complimenti.
Roberto
Grazie Roberto
Questi sono i sotterranei del cimitero monumentale di Parma chiamato La Villetta. Dato che è vietato fotografare ho dovuto richiedere il permesso. Ammetto l'iniziale senso di inquietudine, ma al passare del tempo è variato in un senso di pace e riflessione. Ad ogni modo un importate luogo carico oltre che di spiritualità anche di arte, architettura e storia
Grazie,
avrei proprio voluto sapere quale fosse il posto. A questo punto ne approfitto per chiederti come hai fatto ad avere il permesso.
Un saluto
Roberto
Ho fatto richiesta scritta al direttore del cimitero spiegando le motivazioni.
Un saluto Alberto
QUOTE (fabryzio @ 17 Luglio 2014 23:49)
Un genere che mi affascina molto, contrariamente a tanti che lo ritengono inquietante o quanto meno da non fotografare.
Secondo me con la giusta sensibilità e discrezione, come nel tuo caso e in altre tue simili, si ottengono foto di tutto rilievo.
Ammetto tra l'altro che l'infrarosso, insieme alla pp che di solito gli associ, ha donato un'atmosfera ancor più suggestiva e d'effetto rispetto al classico B&N che generalmente ben si adatta a questo tipo di soggetti.
Complimenti, come sempre del resto :)
Ciao, Fabrizio.
Ciao Fabrizio! Grazie del tuo prezioso commento
Un saluto
Alberto
Una foto che a mio avviso è stata ripresa con accortezza e gentilezza e questo lo dimostra il fatto che non hai utilizzato il classico BN già di per se forte e diretto. La tonalità da te scelta ammorbidisce lo scatto e lo presenta come una scena su cui riflettere su un argomento tanto discusso e delicato quale la morte.
Porte di marmo, ritratti, fiori e qualche scritta sono ciò che rimane a queste anime.
Mi piace la luce che arriva dall'alto quasi a non dimenticare e a confortare ciò che rimane delle nostre carcasse.
Complimenti Alberto, saper fotografare è anche questo.
Un saluto,
Vinci
Un'immagine molto forte ma anche molto bella, complimenti.
Roberto
Grazie Roberto
Questi sono i sotterranei del cimitero monumentale di Parma chiamato La Villetta. Dato che è vietato fotografare ho dovuto richiedere il permesso. Ammetto l'iniziale senso di inquietudine, ma al passare del tempo è variato in un senso di pace e riflessione. Ad ogni modo un importate luogo carico oltre che di spiritualità anche di arte, architettura e storia
Grazie,
avrei proprio voluto sapere quale fosse il posto. A questo punto ne approfitto per chiederti come hai fatto ad avere il permesso.
Un saluto
Roberto
farsi un giretto dalle tue parti è sempre un toccasana per il cuore e per lo spirito. In questo caso serve anche riflettere a non dimenticare ! Bravo Alberto,complimenti!
Se ti capita di passare da Genova fai un salto al Cimitero Monumentale di Staglieno troverai opere sicuramente meritevoli di una fotografia.(il permesso serve solo per l'utilizzo del cavalletto)
Ciao Alberto
Porte di marmo, ritratti, fiori e qualche scritta sono ciò che rimane a queste anime.
Mi piace la luce che arriva dall'alto quasi a non dimenticare e a confortare ciò che rimane delle nostre carcasse.
Complimenti Alberto, saper fotografare è anche questo.
Un saluto,
Vinci
Grazie per il bel commento Vinci.
Roberto
Grazie Roberto
Questi sono i sotterranei del cimitero monumentale di Parma chiamato La Villetta. Dato che è vietato fotografare ho dovuto richiedere il permesso. Ammetto l'iniziale senso di inquietudine, ma al passare del tempo è variato in un senso di pace e riflessione. Ad ogni modo un importate luogo carico oltre che di spiritualità anche di arte, architettura e storia
Grazie,
avrei proprio voluto sapere quale fosse il posto. A questo punto ne approfitto per chiederti come hai fatto ad avere il permesso.
Un saluto
Roberto
Ho fatto richiesta scritta al direttore del cimitero spiegando le motivazioni.
Un saluto Alberto
Secondo me con la giusta sensibilità e discrezione, come nel tuo caso e in altre tue simili, si ottengono foto di tutto rilievo.
Ammetto tra l'altro che l'infrarosso, insieme alla pp che di solito gli associ, ha donato un'atmosfera ancor più suggestiva e d'effetto rispetto al classico B&N che generalmente ben si adatta a questo tipo di soggetti.
Complimenti, come sempre del resto :)
Ciao, Fabrizio.
Ciao Fabrizio! Grazie del tuo prezioso commento
Un saluto
Alberto
Porte di marmo, ritratti, fiori e qualche scritta sono ciò che rimane a queste anime.
Mi piace la luce che arriva dall'alto quasi a non dimenticare e a confortare ciò che rimane delle nostre carcasse.
Complimenti Alberto, saper fotografare è anche questo.
Un saluto,
Vinci
Roberto
Grazie Roberto
Questi sono i sotterranei del cimitero monumentale di Parma chiamato La Villetta. Dato che è vietato fotografare ho dovuto richiedere il permesso. Ammetto l'iniziale senso di inquietudine, ma al passare del tempo è variato in un senso di pace e riflessione. Ad ogni modo un importate luogo carico oltre che di spiritualità anche di arte, architettura e storia
Grazie,
avrei proprio voluto sapere quale fosse il posto. A questo punto ne approfitto per chiederti come hai fatto ad avere il permesso.
Un saluto
Roberto