Ciao, buonasera,
chiedo a chi ci lavorò o ci transitò per manutenzioni agli impianti se sapete a cosa era adibito l'edificio in fotografia.

vi ringrazio

riccardo

Ferrania!!!
che emozione sentire questo nome, quando le pellicole
e le fotocamere si producevano anche in Italia!!!!
per il resto...non lo so...purtroppo...

Francesco Martini

Ferrania!!!
che emozione sentire questo nome, quando le pellicole
e le fotocamere si producevano anche in Italia!!!!
per il resto...non lo so...purtroppo...

Francesco Martini

Ne ho 2, eura rapid e 3m

Ne ho 2, eura rapid e 3m

Una eura l'avevo anche io, tanto tempo fa,
tutta nera, di plastica, senza tempi ne diaframmi...
ma usava pellicola 6x6.....
chissa' dove l'ho nascosta......???
sarebbe buona per la "lomografia"....
Francesco Martini

mi autorispondo: è una delle cabine di trasformazione/distribuzione allo stabilimento. confermato da ex dipendente

mi attira lo stile

ciao!

Messaggio modificato da RiccardoErre il Dec 2 2014, 12:43 PM

se è per quello è una palazzina in stile liberty, stile in voga a cavallo del 1800/1900.

Antonio

mi autorispondo: è una delle cabine di trasformazione/distribuzione allo stabilimento. confermato da ex dipendente

mi attira lo stile

ciao!

direi eclettico, simile alla centrale idroelettrica di Trezzano sull'Adda e al villaggio operaio di Crespi d'Adda: secondo me ottimi per foto, film e ambientazioni di videogame "noir"

idroelettrica di Trezzano sull'Adda

https://www.google.com/search?q=centrale+id...154&bih=709

quando l'industria no pensava agli utili, ma costruire qualcosa di bello che rimanesse nel tempo, oggi quando si costruisce qualcosa si pensa in modo che in caso di demolizioni i costi siano...bassi, altro art-deco di fine '800.

Antonio

se è per quello è una palazzina in stile liberty, stile in voga a cavallo del 1800/1900.

Antonio

direi eclettico, simile alla centrale idroelettrica di Trezzano sull'Adda e al villaggio operaio di Crespi d'Adda: secondo me ottimi per foto, film e ambientazioni di videogame "noir"

Si direi un eclettismo con ispirazione a Sullivan e le architetture di oltreoceano.

Non vorrei sbagliare.... ma quella costruzione credo sia degli anni '20 '30

non sbagli lo stile è di quegli anni.

Antonio

non sbagli lo stile è di quegli anni.

Antonio

penso sia una di quelle prime realizzazioni in cemento armato (o strutture miste) fatte, appunto, in quegli anni.

penso sia una di quelle prime realizzazioni in cemento armato (o strutture miste) fatte, appunto, in quegli anni.

Attimi di cultura:

Il cemento armato era già un po' che si impiegava in edilizia, dagli anni 20 in italia la sua diffusione è aumentata in maniera esponenziale anche nelle opere minori, a fine 800 (ultimi anni) è arrivato in Italia il sistema Hennebique (i concessionari per l'Italia erano gli ing. Ferrero e Porcheddu di Torino), tale sistema è stato reso celebre (in italia) da imponenti edifici come il lingotto di Torino (che se non sbaglio è del 1909... non ho voglia di cercare su Wiki).


PS: Impara l'arte e mettila da parte, prendi la cultura e fanne spazzatura!

Messaggio modificato da riccardobucchino.com il Dec 2 2014, 08:52 PM

quando l'industria no pensava agli utili, ma costruire qualcosa di bello che rimanesse nel tempo, oggi quando si costruisce qualcosa si pensa in modo che in caso di demolizioni i costi siano...bassi, altro art-deco di fine '800.

Antonio

l'Art Decò è degli anni 20 circa del '900, a fine '800 direi più Beaux-Arts e qualche inizio di Art Nuveau... Comunque anche adesso ci sono fabbriche con architetture interessanti, mi viene in mente quella della Ricola di Herzog & de Meuron o la tremenda stazione dei pompieri di Zaha Hadid, mi piace, ma così poco funzionale e attenta alle esigenze che come stazione è durata ben poco.

Si direi un eclettismo con ispirazione a Sullivan e le architetture di oltreoceano.

Di Sullivan mi ricordo solo i palazzi squadrati alla Wainwright Building... ed è già tanto

Attimi di cultura:

Il cemento armato era già un po' che si impiegava in edilizia, dagli anni 20 in italia la sua diffusione è aumentata in maniera esponenziale anche nelle opere minori, a fine 800 (ultimi anni) è arrivato in Italia il sistema Hennebique (i concessionari per l'Italia erano gli ing. Ferrero e Porcheddu di Torino), tale sistema è stato reso celebre (in italia) da imponenti edifici come il lingotto di Torino (che se non sbaglio è del 1909... non ho voglia di cercare su Wiki).
PS: Impara l'arte e mettila da parte, prendi la cultura e fanne spazzatura!

grazie della precisazione, il Lingotto di Matté Trucco secondo wiki è del 1915-1922...

l'Art Decò è degli anni 20 circa del '900, a fine '800 direi più Beaux-Arts e qualche inizio di Art Nuveau... Comunque anche adesso ci sono fabbriche con architetture interessanti, mi viene in mente quella della Ricola di Herzog & de Meuron o la tremenda stazione dei pompieri di Zaha Hadid, mi piace, ma così poco funzionale e attenta alle esigenze che come stazione è durata ben poco.

Di Sullivan mi ricordo solo i palazzi squadrati alla Wainwright Building... ed è già tanto

grazie della precisazione, il Lingotto di Matté Trucco secondo wiki è del 1915-1922...

Hai dimenticato gli stabilimenti ferrari, il museo ferrari, e la camera del vento, quest'ultima progettata da RPBW (Renzo Piano Building Workshop).

Non so, mi ricorda sulluvan e chicago quell'edificio ferrania anche se non è esattamente il suo stile ci vedo un nesso.

Ecco 15-22, ci sono andato vicino. Il bello del lingotto è che i 500 metri di edificio progettati da Matté Trucco non se li fila nessuno e in pochi si interessano al restauro fatto da RPBW (ma in molti l'hanno copiato) mentre nessuno può dimenticare la rampa sud progettata da Nervi.

Il bello del lingotto è che i 500 metri di edificio progettati da Matté Trucco non se li fila nessuno e in pochi si interessano al restauro fatto da RPBW (ma in molti l'hanno copiato) mentre nessuno può dimenticare la rampa sud progettata da Nervi.

non lo sapevo effettivamente ora che ci penso quelle "travi" sono proprio tipiche di Nervi

non lo sapevo effettivamente ora che ci penso quelle "travi" sono proprio tipiche di Nervi

Nervi ha sperimentato tantissimo, ha preso il sistema hennebique, lo ha modificato e ha creato col cemento armato quello che nessuno avrebbe neppure pensato di realizzare, "basta" andare a S. Francisco per vedere un immensa chiesa (resistente ai terremoti e a raffiche di vento non indifferenti) posata su soli 4 pilastri con sbalzi e altezze davvero impressionanti o andare a torino fiere e vedere quei capannoni o più a sud il palazzo del lavoro oppure a roma a vedere un campo da basket (è vicino all'auditorim di Piano e non lontano dal MAXXI di Hadid). Nervi era un ing. con il buon gusto tipico dei migliori archietti e un incredibile voglia di sperimentare.

PS: Non sono andato a vedere la chiesa a S. Francisco perché i miei amici quando siamo andati in USA già hanno storto il naso per la deviazione di 200 km (+ 200 al ritorno) per vedere il Salk Institute di S.Diego (Arch. Kahn) e la mia proposta di fare un altra deviazione in direzione opposta per 800 km (e altrettanti al ritorno) non è stata approvata e dicendogli "ma no, non facciamo una tirata unica a metà strada c'è una villa progettata da Wright ci fermiamo li un po' " ho ottenuto l'opposto dell'effetto sperato e il commento "fan** anche a Wright!".

Messaggio modificato da riccardobucchino.com il Dec 3 2014, 12:03 AM

Umberto ti sei iscritto a questo gruppo FB?

Umberto ti sei iscritto a questo gruppo FB?

yep, ho postato qualche scatto di Madrid

Il bello del lingotto è che i 500 metri di edificio progettati da Matté Trucco non se li fila nessuno e in pochi si interessano al restauro fatto da RPBW (ma in molti l'hanno copiato) mentre nessuno può dimenticare la rampa sud progettata da Nervi.

Non so a quale rampa di riferisci, io certamente non dimentico una delle stupende rampe elicoidali del Lingotto progettate da Trucco. Ho sotto gli occhi una foto del 1923 di Stefano Bricarelli "Rampa elicoidale alla Fiat Lingotto" (Storia d'Italia Einaudi, Annali 2, tomo 2, L'immagine fotografica, immagine 525) ma è una rampa di Matté Trucco, non di Nervi. Ho fatto una breve indagine in internet e non ho trovato citato Nervi come autore di una delle rampe. Anche qui non è citato, boh, l'avranno dimenticato: http://pinacoteca-agnelli.it/visit/fondazione/lingotto/. E' comunque certo che una rampa di Trucco, che sia la nord o la sud o tutte e due, non è affatto dimenticata, compare in tutti i manuali di storia dell'arte dei licei.

P.S.
Anche qui le rampe sono attribuite a Trucco: http://www.treccani.it/enciclopedia/giacom...-Biografico%29/
Alla voce Nervi invece non c'è nessun accenno alle rampe suddette http://www.treccani.it/enciclopedia/giacom...-Biografico%29/ si dice che la sua prima opera importante è lo stadio comunale di Firenze del 1930-32.
Del resto all'epoca della costruzione del Lingotto Nervi aveva da poco uno studio a Roma, non credo fosse così importante da mettere le mani su un Lingotto ancora in costruzione.

P.S.2
Un breve supplemento d'indagine sembra tagliare la testa al toro: alla voce Lingotto di Wikipedia si dice espressamente che le rampe nord e sud furono progettate da Trucco. http://it.wikipedia.org/wiki/Lingotto

"Le officine furono formate da due lunghi corpi longitudinali, destinati alla produzione delle automobili, di oltre cinquecento metri di lunghezza, uniti da cinque traverse multipiano, dedicate a servizi per il personale. Alle estremità dei corpi lunghi furono costruite, tra il 1923 e il 1926, due rampe elicoidali, sempre su progetto di Mattè Trucco. In questo modo le automobili potevano accedere dal piano terra direttamente alla pista di collaudo, costituita da due rettilinei di oltre quattrocento metri di lunghezza, collegati da due curve sopraelevate."