Innanzitutto Buon Anno a tutti.
Ieri mettendo a posto il 24-70mm ed il 70-200mm f/2.8 con i rispettivi paraluce ho notato che il paraluce del 24-70mm è molto più lungo di quello del 70-200mm f/2.8.
Non dovrebbe essere il contrario?
L'angolo di campo del 70-200mm è sensibilmente minore di quello del 24-70mm quindi il paraluce più lungo non dovrebbe vignettare sul 70-200mm visto che non lo fa sul 24-70mm inoltre dovrebbe essere anche più efficace.
Appena posso, provo ad innestare quello del 24-70mm sul 70-200mm e vediamo cosa succede.
Qualcuno ha idee al riguardo?
Saluti, Stefano
Ieri mettendo a posto il 24-70mm ed il 70-200mm f/2.8 con i rispettivi paraluce ho notato che il paraluce del 24-70mm è molto più lungo di quello del 70-200mm f/2.8.
Non dovrebbe essere il contrario?
L'angolo di campo del 70-200mm è sensibilmente minore di quello del 24-70mm quindi il paraluce più lungo non dovrebbe vignettare sul 70-200mm visto che non lo fa sul 24-70mm inoltre dovrebbe essere anche più efficace.
Appena posso, provo ad innestare quello del 24-70mm sul 70-200mm e vediamo cosa succede.
Qualcuno ha idee al riguardo?
Saluti, Stefano
Innanzitutto Buon Anno a tutti.
Ieri mettendo a posto il 24-70mm ed il 70-200mm f/2.8 con i rispettivi paraluce ho notato che il paraluce del 24-70mm è molto più lungo di quello del 70-200mm f/2.8.
Non dovrebbe essere il contrario?
L'angolo di campo del 70-200mm è sensibilmente minore di quello del 24-70mm quindi il paraluce più lungo non dovrebbe vignettare sul 70-200mm visto che non lo fa sul 24-70mm inoltre dovrebbe essere anche più efficace.
Appena posso, provo ad innestare quello del 24-70mm sul 70-200mm e vediamo cosa succede.
Qualcuno ha idee al riguardo?
Saluti, Stefano
Ieri mettendo a posto il 24-70mm ed il 70-200mm f/2.8 con i rispettivi paraluce ho notato che il paraluce del 24-70mm è molto più lungo di quello del 70-200mm f/2.8.
Non dovrebbe essere il contrario?
L'angolo di campo del 70-200mm è sensibilmente minore di quello del 24-70mm quindi il paraluce più lungo non dovrebbe vignettare sul 70-200mm visto che non lo fa sul 24-70mm inoltre dovrebbe essere anche più efficace.
Appena posso, provo ad innestare quello del 24-70mm sul 70-200mm e vediamo cosa succede.
Qualcuno ha idee al riguardo?
Saluti, Stefano
Tutto dipende da quanto si muove in avanti e indietro il gruppo ottico.
Probabilmente il gruppo del 24-70 ha una maggiore escursione.
Ma forse ho detto una minchiata...
forse avrai notato che nel 24-70, mentre zoommi la lente frontale si muove in avanti e indetro a seconda della focale, mentre il paraluce resta fermo, ecco dunque spiegato l'arcano mistero.
ad onor di cronaca, va altresì detto che nel 70-200 la lente frontale non si muove al variare della lunghezza focale.
ad onor di cronaca, va altresì detto che nel 70-200 la lente frontale non si muove al variare della lunghezza focale.
forse avrai notato che nel 24-70, mentre zoommi la lente frontale si muove in avanti e indetro a seconda della focale, mentre il paraluce resta fermo, ecco dunque spiegato l'arcano mistero.
ad onor di cronaca, va altresì detto che nel 70-200 la lente frontale non si muove al variare della lunghezza focale.
ad onor di cronaca, va altresì detto che nel 70-200 la lente frontale non si muove al variare della lunghezza focale.
corretto..
ciò nonostante, sempre paraluce.. non toglietelo maiiiiiiiii (tranne che con flash)
veramente anche col flash (a maggior ragione) è da tenere....
intendevo il flash integrato........... specie sulle focali corte, o no? Esatto
anni fa mi è capitato di non aver più batterie a disposizione per i miei flash, e mi sono dovuto arrangiare con il pop up della D700 con il 24 70 mm. Fino a 50 mm, anche senza il paraluce, non c'è nulla da fare, viste le dimensioni, una bella lunetta nera in basso al centro, non te la toglie nessuno.
ciao
E perché, io non lo uso mai...
pigrizia dei costruttori, il paraluce è parte integrante dell'ottica, i costruttori per un apparente risparmio in molte ottiche viene venduto separatamente, mentre nelle ottiche di prestigio fa parte della dotazione dell'ottica.
Antonio
E perché, io non lo uso mai...
Io nemmeno a parte sul 300 dove la lente anteriore è bella grossa e qualche volta sul 135 dove è integrato. Gli unici problemi li ho avuti qualche volta col 14-24 che peraltro ha il paraluce "fisso"
Messaggio modificato da vettori il Jan 2 2014, 11:02 PM
ricordo che il paraluce protegge la lente frontale anche da eventuali botte, o cadute
Vero, ...ma ma con questi nuovi fatti di plastica non c'è da sentirsi tanto protetti!
Qualche piccola botta si può prendere ma protezione da cadute non credo.
Qualche piccola botta si può prendere ma protezione da cadute non credo.
Per non parlare del fatto che mettere il paraluce vuol dire allungare la "massa" che potenzialmente può andare a sbattere da qualche parte, col rischio poi di rovinare il bordo dell'ottica.
lo'ingombro certo che aumenta, ma in caso di urto serio si rovinerebbe solo il paraluce e con pochi euro e senza mandarla in assistenza lo puoi sostituire cin uno nuovo, mentre se la botta la prende direttamente l'ottica si rovina proprio questa e va mandata in assistenza per ripararla e non con pochi euro.
Antonio
Antonio
lo'ingombro certo che aumenta, ma in caso di urto serio si rovinerebbe solo il paraluce e con pochi euro e senza mandarla in assistenza lo puoi sostituire cin uno nuovo, mentre se la botta la prende direttamente l'ottica si rovina proprio questa e va mandata in assistenza per ripararla e non con pochi euro.
Antonio
Antonio
Non credi potrebbe rovinarsi l'attacco paraluce-ottica e di conseguenza la parte "finale" dell'obiettivo ?
Non credi potrebbe rovinarsi l'attacco paraluce-ottica e di conseguenza la parte "finale" dell'obiettivo ?
Sì, ma la botta deve essere piuttosto forte.
Senza paraluce invece anche un piccolo urto può rovinare in modo serio l'obiettivo.
Senza contare poi che il paraluce aumenta le prestazioni ottiche.
Vero, ...ma ma con questi nuovi fatti di plastica non c'è da sentirsi tanto protetti!
Qualche piccola botta si può prendere ma protezione da cadute non credo.
Qualche piccola botta si può prendere ma protezione da cadute non credo.
in fatto di elasticita' la plastica batte il metallo 10 a zero.....
nel corso di piu' di 30 anni di fotografia, di obbiettivi purtroppo me ne sono caduti parecchi... da quelli fatti in puro metallo come una volta, fino a quelli in pura plastica come quelli attuali. Quelli meglio costruiti e decisamente piu' pesanti, paradossalmente sono proprio quelli che hanno subito i danni maggiori, a dispetto di quelli piu' leggeri ed apparentemente piu' fragili.
L'ultimo in ordine di tempo e' stato un AFS 18/200 VR volato a terra dallo zaino di mia moglie. Risultato: paraluce lesionato, e distrutto nella zona dell'aggancio con l'obbiettivo, ma obbiettivo perfettamente integro e senza danni..... Incredibilmente non si e' neppure disallineata una lente o guastato il VR...... probabilmente grazie alla sua leggerezza, al fatto che il paraluce era in posizione di utilizzo, e che l'obbiettivo e' atterrato in diagonale sul bordo frontale del paraluce che con l'elasticita' propria della plastica ha funzionato da assorbitore deformandosi progressivamente.
In conclusione: mai usato in vita mia filtri "di protezione...." avvitati sugli obbiettivi. I paraluce dei miei obbiettivi sono tutti invariabilmente graffiati e "vissuti" ma le lenti frontali degli obbiettivi sono tutte perfette come quando appena acquistati.....
Aggiungo, in tono un po' ironico, che l'unico paraluce che non uso mai e' quello relativo al 25/105 f3,5-4,5 afd.
Troppo ridicolo! E questo non e' un mistero....
Troppo ridicolo! E questo non e' un mistero....
Nikon in passato ha sempre venduto gli obbiettivi senza paraluce che erano quindi da comprare a parte, ma si parlava di componenti realizzati in metallo, rifiniti, perfettamente verniciati e "marchiati" con quella bella vernice bianca che non scoloriva mai, da avvitare sulla filetatura delle ottiche o in alcuni casi (tipo quello per il 50mm 1.4) sia con filettatura che con i due pulsanti che ne comprimevano la filettatura per innestarli e smontarli in un attimo.
Gli unici che ne erano forniti erano quelle ottiche che lo avevano "incorporato" ed estraibile tipo il 105 2.5 AIs ecc.
E' uno strumento utilissimo in fotografia e sinceramente trovo assurdo che dato il loro costo attuale che e' certamente molto molto inferiore rispetto a quelli del passato, Nikon non lo dia a corredo su tutta la produzione.......a partire dal 18-55!!
P.S. - comunque anche se sono di plastica attenti a non perderli o danneggiarli perche' quando ce li rivendono ce li fanno pagare un botto....specie quelli per le ottiche pro!!
Gli unici che ne erano forniti erano quelle ottiche che lo avevano "incorporato" ed estraibile tipo il 105 2.5 AIs ecc.
E' uno strumento utilissimo in fotografia e sinceramente trovo assurdo che dato il loro costo attuale che e' certamente molto molto inferiore rispetto a quelli del passato, Nikon non lo dia a corredo su tutta la produzione.......a partire dal 18-55!!
P.S. - comunque anche se sono di plastica attenti a non perderli o danneggiarli perche' quando ce li rivendono ce li fanno pagare un botto....specie quelli per le ottiche pro!!
Ottima osservazione nel primo post.
Il paraluce in realta' puoi farlo grande a piacere, e piu grande e' meglio funziona, sta alla scelta tua e del costruttore fare un paraluce che dia adeguata protezione da flare, e come al solito, sia pratico dal punto di vista ingombri, pesi ed estetica...
Vero e' che su un teleobiettivo l'angolo di campo e' molto piu stretto, ma e' anche vero che per questa ragione, pur essendo la lente frontale piu grande, un teleobiettivo sia meno soggetto a flare dovuti a luci laterali fuori campo. I grandangolari retrofocus hanno tutti lenti negative come lente frontale che tipicamente sporge di piu' fuori dal barilotto rispetto a un teleobiettivo. Anche la costruzione interna fa la grossa differenza. Pensa a un telescopio o teleobiettivo minimale: una lente frontale e una lente posteriore. Il lungo tubo che separa le due lenti, fa anche lui da paraluce interno... il flare viene eliminato dal paraluce stesso, non essendoci altre lenti nel percorso ottico interno, il flare non puo che esser eliminato dal tubo stesso.
Avrai notato i paraluce cinematografici, giganteschi, dalla tipica forma rettangolare, neri, con scanalature interne o adirittura di dimensione variabile a soffietto trapezioidale o a barn-doors sono talmente grandi da rappresentare ormai la cinepresa nella sua iconografia piu classica. Pur dovendo coprire un formato generalmente piu piccolo del 24x36 credo che nel cinema si sia sempre abbondato sul paraluce, oltre che per i suddetti vantaggi di riduzione del flare, per il fatto che si ha spesso a che fare con molta piu luce negli studios, come lampade di potenza alogene o a scarica, ai lati dello studio, nonche', forse, per il fatto che gli zoom da cinema son assai piu generosi come escursione, in genere degli zoom delle nostre reflex...
Il paraluce in realta' puoi farlo grande a piacere, e piu grande e' meglio funziona, sta alla scelta tua e del costruttore fare un paraluce che dia adeguata protezione da flare, e come al solito, sia pratico dal punto di vista ingombri, pesi ed estetica...
Vero e' che su un teleobiettivo l'angolo di campo e' molto piu stretto, ma e' anche vero che per questa ragione, pur essendo la lente frontale piu grande, un teleobiettivo sia meno soggetto a flare dovuti a luci laterali fuori campo. I grandangolari retrofocus hanno tutti lenti negative come lente frontale che tipicamente sporge di piu' fuori dal barilotto rispetto a un teleobiettivo. Anche la costruzione interna fa la grossa differenza. Pensa a un telescopio o teleobiettivo minimale: una lente frontale e una lente posteriore. Il lungo tubo che separa le due lenti, fa anche lui da paraluce interno... il flare viene eliminato dal paraluce stesso, non essendoci altre lenti nel percorso ottico interno, il flare non puo che esser eliminato dal tubo stesso.
Avrai notato i paraluce cinematografici, giganteschi, dalla tipica forma rettangolare, neri, con scanalature interne o adirittura di dimensione variabile a soffietto trapezioidale o a barn-doors sono talmente grandi da rappresentare ormai la cinepresa nella sua iconografia piu classica. Pur dovendo coprire un formato generalmente piu piccolo del 24x36 credo che nel cinema si sia sempre abbondato sul paraluce, oltre che per i suddetti vantaggi di riduzione del flare, per il fatto che si ha spesso a che fare con molta piu luce negli studios, come lampade di potenza alogene o a scarica, ai lati dello studio, nonche', forse, per il fatto che gli zoom da cinema son assai piu generosi come escursione, in genere degli zoom delle nostre reflex...
Ottima osservazione nel primo post.
Il paraluce in realta' puoi farlo grande a piacere, e piu grande e' meglio funziona, sta alla scelta tua e del costruttore fare un paraluce che dia adeguata protezione da flare, e come al solito, sia pratico dal punto di vista ingombri, pesi ed estetica..........
Il paraluce in realta' puoi farlo grande a piacere, e piu grande e' meglio funziona, sta alla scelta tua e del costruttore fare un paraluce che dia adeguata protezione da flare, e come al solito, sia pratico dal punto di vista ingombri, pesi ed estetica..........
Ti ringrazio dell'intervento forse perché è l'unico attinente alla domanda.
Al riguardo vorrei aggiungere un paio di riflessioni.
Nel cinema si utilizzano paraluce a soffietto che vengono stesi secondo la focale (angolo di campo) in uso. Il paraluce ha il compito molto importante di non far entrare nell'obbiettivo le luci laterali fuori dell'angolo di campo. In caso contrario l'alto angolo d'incidenza sulla lente frontale produrrebbe all'interno delle lenti quello che normalmente si chiama "flare" o riflessioni interne all'ottica.
Tenete presente che l'assorbimento interno delle luci parassite non può fare miracoli quindi è meglio evitare il problema.
Nel nostro caso il paraluce dovrebbe essere calcolato per la focale minima dello zoom per evitare la vignettatura. E' sufficiente ricordare che in molti casi basta avere due filtri avvitati uno sull'altro per avere la caduta di luce ai bordi da quì la necessità dei filtri slim.
Nella domanda iniziale mi chiedevo come mai ll paraluce del 24-70mm, calcolato evidentemente su 24mm, sia più coprente di quello del 70-200mm calcolato evidentemente su 70mm. Il diamentro dei due obbiettivi è praticamente lo stesso (filtri da 77mm).
I paraluce del 70-300mm e del 80-400mm sono notevolmente più coprenti di quello del 70-200mm f/2.8; eppure partono tutti e tre da circa 70mm.
A questo punto vorrei dire quasi una cattiveria: non è che la Nikon nel caso del 70-200mm si sia tenuta più larga anche ricordando le antiche polemiche sulla vignettatura del vecchio 70-200mm VR1?
Saluti. Stefano
Perché è innestato male. Devi ruotarlo ancora e sentire uno scatto.