Ciao a tutti,
non capisco una cosa: come fare per ottenere delle stampe in formato 50x70 con la D70 che mantengano alta la qualità?
Mi spiego meglio: in NEF volendo tenere una risoluzione di 300 dpi, il formato è circa il 18x24, se aumento le dimensioni inevitabilmente cala la risoluzione; e allora? Bisogna ricampionare? Con che risultato?
Se porto le foto dal fotografo, cosa fanno i laboratori, ricampionano? Con che risultati?
Grazie a tutti
Enrico
non capisco una cosa: come fare per ottenere delle stampe in formato 50x70 con la D70 che mantengano alta la qualità?
Mi spiego meglio: in NEF volendo tenere una risoluzione di 300 dpi, il formato è circa il 18x24, se aumento le dimensioni inevitabilmente cala la risoluzione; e allora? Bisogna ricampionare? Con che risultato?
Se porto le foto dal fotografo, cosa fanno i laboratori, ricampionano? Con che risultati?
Grazie a tutti
Enrico
Ciao, provo a risponderti, sperando che qualcuno più qualificato di me approfondisca l'argomento.
Per fare le stampe in grande formato, ad es. 50x70, non serve avere una risoluzione di 300 dpi, perchè queste verranno guardate sempre da una certa distanza e quindi non verrebbe notata ad occhio nudo nessuna carenza rispetto ad una stampa a 300 dpi. Le cose cambiano se naturalmente la si guarda molto da vicino, ma praticamente questo non dovrebbe avvenire mai quando si guarda un'immagine così grande.
Per effettuare queste stampe molti dicono sia opportuno non ricampionare autonomamente l'immagine, ma consegnarla al laboratorio alla risoluzione originale. Al ricampionamento penseranno poi appositi software al laboratorio che forniranno alle macchine di stampa i file ad una risoluzione adeguata al formato richiesto.
Spero di aver chiarito almeno in parte il tuo dubbio
Per fare le stampe in grande formato, ad es. 50x70, non serve avere una risoluzione di 300 dpi, perchè queste verranno guardate sempre da una certa distanza e quindi non verrebbe notata ad occhio nudo nessuna carenza rispetto ad una stampa a 300 dpi. Le cose cambiano se naturalmente la si guarda molto da vicino, ma praticamente questo non dovrebbe avvenire mai quando si guarda un'immagine così grande.
Per effettuare queste stampe molti dicono sia opportuno non ricampionare autonomamente l'immagine, ma consegnarla al laboratorio alla risoluzione originale. Al ricampionamento penseranno poi appositi software al laboratorio che forniranno alle macchine di stampa i file ad una risoluzione adeguata al formato richiesto.
Spero di aver chiarito almeno in parte il tuo dubbio
Se ne è parlato di recente in una discussione analoga. Ti conviene cercarla e rileggerla.
Comunque in generale il valgono le seguenti regole:
Se la stampa è una stampa fotografica (e quindo non fatta con plotter, inkjet e similari) basta stare al di sopra degli 80-100 dpi è vai bene. Per cui basta ridimensionare SENZA ricampionare.
E' ovvio che più dpi hai meglio è. ma ricampionare ti aiuta poco quando sei al limite.
E' inoltre vero che generalmente una grande stampa si vede da una grande distanza e questo ti aiuta.
Comunque in generale il valgono le seguenti regole:
Se la stampa è una stampa fotografica (e quindo non fatta con plotter, inkjet e similari) basta stare al di sopra degli 80-100 dpi è vai bene. Per cui basta ridimensionare SENZA ricampionare.
E' ovvio che più dpi hai meglio è. ma ricampionare ti aiuta poco quando sei al limite.
E' inoltre vero che generalmente una grande stampa si vede da una grande distanza e questo ti aiuta.
Usando la taglierina dai le dimensioni della stampa, in questo caso 50x70, senza mettere i dpi.
Automaticamente il programma te li adegua alla misura e porti il file a stampare.
Ciao dagmenico, come va?
Automaticamente il programma te li adegua alla misura e porti il file a stampare.
Ciao dagmenico, come va?
Concordo con quanto detto su, se usi photoshop modifica la dimensione lasciando l' immagine a 300 dpi. Io faccio così e mi sono sempre trovato bene.
Ovviamente stà a te capire se una foto renderà o meno a quella dimensione.
Io ho stampato in formato 50x50 un primo piano di mia figlia tratto da un jpeg e non nef, è venuta fantastica.
Saluti.
Ovviamente stà a te capire se una foto renderà o meno a quella dimensione.
Io ho stampato in formato 50x50 un primo piano di mia figlia tratto da un jpeg e non nef, è venuta fantastica.
Saluti.
Io invece ti consiglio di NON TOCCARE assolutamente l'immagine.
Un rip di stampa, il software che passa il file alla stampante, interpola sempre meglio di qualsiasi ridimensionamento da Photoshop o anche software di interpolazione dedicati.
Lascia dunque la tiff così come esce dalle tue postproduzioni, dimentica il "dimensiona immagine" di PS.
Cerca piuttosto laboratori seri con gente preparata, io faccio spesso stampare in 50x70 e talvolta in formati superiori, da soli 4MP, con risultati perfetti.
Tempo fa, per curiosità, provai a stampare un file da D100 in due copie 50x70, la prima da tiff originale, senza interpolazione, la seconda interpolata con SSpline PRO. Il risultato, in termini di dettaglio, è superiore nella stampa da tiff originale, e dopo questo esperimento ho disinstallato ogni oftware di interpolazione.
Mi è capitato, e qualcuno a Cherasco ha visto i risultati, di stampare dei 40x40 da un file di 1500x1500px, con risultati più che accettabili, direi anzi molto soddisfacenti.
Un rip di stampa, il software che passa il file alla stampante, interpola sempre meglio di qualsiasi ridimensionamento da Photoshop o anche software di interpolazione dedicati.
Lascia dunque la tiff così come esce dalle tue postproduzioni, dimentica il "dimensiona immagine" di PS.
Cerca piuttosto laboratori seri con gente preparata, io faccio spesso stampare in 50x70 e talvolta in formati superiori, da soli 4MP, con risultati perfetti.
Tempo fa, per curiosità, provai a stampare un file da D100 in due copie 50x70, la prima da tiff originale, senza interpolazione, la seconda interpolata con SSpline PRO. Il risultato, in termini di dettaglio, è superiore nella stampa da tiff originale, e dopo questo esperimento ho disinstallato ogni oftware di interpolazione.
Mi è capitato, e qualcuno a Cherasco ha visto i risultati, di stampare dei 40x40 da un file di 1500x1500px, con risultati più che accettabili, direi anzi molto soddisfacenti.
QUOTE(matteoganora @ Feb 2 2006, 01:46 PM)
Io invece ti consiglio di NON TOCCARE assolutamente l'immagine.
Un rip di stampa, il software che passa il file alla stampante, interpola sempre meglio di qualsiasi ridimensionamento da Photoshop o anche software di interpolazione dedicati.
........................
Un rip di stampa, il software che passa il file alla stampante, interpola sempre meglio di qualsiasi ridimensionamento da Photoshop o anche software di interpolazione dedicati.
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concordo pienamente
ecco la mia esperienza
30*40 da file originale di compatta fuji
crop del file precedente e stampa a 60*20, qui c'è un pò di interpolazione e qualche bit si vede
Messaggio modificato da marcelusfire@tin.it il Feb 2 2006, 02:54 PM
dimenticavo....compatta da 3.1 mpx
ed ecco la d70
ed ecco la d70
tutti 70x100 da NEF convertito in jpg senza altri interventi se non il DL.
naturalmente dal vivo sono bellissime
ps: ottiche 18/70 del kit e 50/1.8
il resto lo ha fatto il lab molto Professionale
Belle Marcello!
quando scendo a Lecce me le fai ammirare dal vivo!
quando scendo a Lecce me le fai ammirare dal vivo!
QUOTE(marcelusfire@tin.it @ Feb 2 2006, 02:59 PM)
tutti 70x100 da NEF convertito in jpg senza altri interventi se non il DL.
naturalmente dal vivo sono bellissime
ps: ottiche 18/70 del kit e 50/1.8
il resto lo ha fatto il lab molto Professionale
Complimenti per i risultati.
Se può interessare, ai fini di grandi formati di stampa, si possono ottenere risultati ottimali se si parte da un originale NEF campionato al meglio. Per una D70 le regole del campionamento e dell'Ottica dicono che si ha un corretto campionamento a partire da una lunghezza focale di 130mm ed un rapporto focale F/16, meglio F/22.
In più, è fondamentale una messa a fuoco maniacale; questo per far sì che l'informazione luminosa non si sparpagli su un eccessivo numero di pixel, perdendo in informazione, contrasto e luminosità (per i puristi, si chiama funzione di diffusione del punto, PSF).
Ciò vale solo per le dimensioni del pixel della D70 e, naturalmente, solo se si ha la possibilità di inquadrare liberamente.
Enzo Franchini
la foto che vi allego è dello stand di un mio cliente alla fiera di milano, la foto ingrandita sopra l'auto è stata fatta da me, ed è un crop , praticamente è il 50% di un file jpg di uno scatto fatto con la D70 , lo scatto originale comprande l'auto intera e l'ingrandimento è circa 3x5m , vi assicuro che la nitidezza è stupefacente, naturalmente il file è stato fornito alla ditta che si occupa della stampa senza nessuna interpolazione in quanto loro hanno un programma di interpolazione ottimizzato per il plotter di stampa che usano...in paole povere è un ingrandimento 3x5 metri ricavati da un file da 3mp
QUOTE(domenico marciano @ Feb 2 2006, 12:46 PM)
Usando la taglierina dai le dimensioni della stampa, in questo caso 50x70, senza mettere i dpi.
Automaticamente il programma te li adegua alla misura e porti il file a stampare.
Ciao dagmenico, come va?
Automaticamente il programma te li adegua alla misura e porti il file a stampare.
Ciao dagmenico, come va?
tutto bene Mimmo, e tu? E' da un po' che non ci vediamo, se scendo a casa a febbraio dopo gli esami vengo a trovarti in studio e ci facciamo una chiacchierata.
Un saluto
QUOTE(matteoganora @ Feb 2 2006, 01:46 PM)
Io invece ti consiglio di NON TOCCARE assolutamente l'immagine.
Un rip di stampa, il software che passa il file alla stampante, interpola sempre meglio di qualsiasi ridimensionamento da Photoshop o anche software di interpolazione dedicati.
Lascia dunque la tiff così come esce dalle tue postproduzioni, dimentica il "dimensiona immagine" di PS.
Cerca piuttosto laboratori seri con gente preparata, io faccio spesso stampare in 50x70 e talvolta in formati superiori, da soli 4MP, con risultati perfetti.
Tempo fa, per curiosità, provai a stampare un file da D100 in due copie 50x70, la prima da tiff originale, senza interpolazione, la seconda interpolata con SSpline PRO. Il risultato, in termini di dettaglio, è superiore nella stampa da tiff originale, e dopo questo esperimento ho disinstallato ogni oftware di interpolazione.
Mi è capitato, e qualcuno a Cherasco ha visto i risultati, di stampare dei 40x40 da un file di 1500x1500px, con risultati più che accettabili, direi anzi molto soddisfacenti.
Un rip di stampa, il software che passa il file alla stampante, interpola sempre meglio di qualsiasi ridimensionamento da Photoshop o anche software di interpolazione dedicati.
Lascia dunque la tiff così come esce dalle tue postproduzioni, dimentica il "dimensiona immagine" di PS.
Cerca piuttosto laboratori seri con gente preparata, io faccio spesso stampare in 50x70 e talvolta in formati superiori, da soli 4MP, con risultati perfetti.
Tempo fa, per curiosità, provai a stampare un file da D100 in due copie 50x70, la prima da tiff originale, senza interpolazione, la seconda interpolata con SSpline PRO. Il risultato, in termini di dettaglio, è superiore nella stampa da tiff originale, e dopo questo esperimento ho disinstallato ogni oftware di interpolazione.
Mi è capitato, e qualcuno a Cherasco ha visto i risultati, di stampare dei 40x40 da un file di 1500x1500px, con risultati più che accettabili, direi anzi molto soddisfacenti.
Concordo pienamente con Matteo, lavoro spesso anch io con immagini 50x70 e oltre, non ridimensionare mai i tuoi file, cerca soprattutto un laboratorio serio, saranno loro che li gestiranno nel modo adeguato!!
Ridimensiona i tuoi file solo se devi fare tagli molto particolari, scatta in raw-nef, lavora i file con capture ed esportali in tiff sul programma di fotoritocco e allora puoi ridimensionarli, ma, ripeto, solo se devi fare tagli fotografici particolari.
Ale
QUOTE(fabio.capoccia @ Feb 2 2006, 03:06 PM)
volentieri x le foto, quanto al modello penso che tu abbia ottimo materiale in casa
sono le prime stampe fatte in digitale di quella misura, era una prova e sono contentissimo del risultato, ammetto che molto lo ha fatto il lab.
QUOTE(vincenzo.franchini@fastwebnet.it @ Feb 2 2006, 05:46 PM)
Complimenti per i risultati.
Se può interessare, ai fini di grandi formati di stampa, si possono ottenere risultati ottimali se si parte da un originale NEF campionato al meglio. Per una D70 le regole del campionamento e dell'Ottica dicono che si ha un corretto campionamento a partire da una lunghezza focale di 130mm ed un rapporto focale F/16, meglio F/22.
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Se può interessare, ai fini di grandi formati di stampa, si possono ottenere risultati ottimali se si parte da un originale NEF campionato al meglio. Per una D70 le regole del campionamento e dell'Ottica dicono che si ha un corretto campionamento a partire da una lunghezza focale di 130mm ed un rapporto focale F/16, meglio F/22.
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grazie x i complimenti e per la notizia.
ti diro che la foto con il cagnolino è stata fatta con il 50/1.8 @1/40 f1.8 con tutte le impostazioni su normal. e volendo essere pignoli il micromosso c'è, ma non guasta.
io direi S T A M P A T E senza tante paranoie, ma fatelo in lab professionali e non al centro commerciale
dagmenico
post Ieri, 11:33 PM
Io sono sempre qua, con grande piacere, e magari si potrebbe organizzare anche una uscita fotografica in montagna.
marcelusfire@tin.it Inviato il Oggi, 03:09 AM
Sante parole
post Ieri, 11:33 PM
QUOTE
tutto bene Mimmo, e tu? E' da un po' che non ci vediamo, se scendo a casa a febbraio dopo gli esami vengo a trovarti in studio e ci facciamo una chiacchierata.
Io sono sempre qua, con grande piacere, e magari si potrebbe organizzare anche una uscita fotografica in montagna.
marcelusfire@tin.it Inviato il Oggi, 03:09 AM
QUOTE
o direi S T A M P A T E senza tante paranoie, ma fatelo in lab professionali e non al centro commerciale
Sante parole
QUOTE(vincenzo.franchini@fastwebnet.it @ Feb 2 2006, 05:46 PM)
Complimenti per i risultati.
Se può interessare, ai fini di grandi formati di stampa, si possono ottenere risultati ottimali se si parte da un originale NEF campionato al meglio. Per una D70 le regole del campionamento e dell'Ottica dicono che si ha un corretto campionamento a partire da una lunghezza focale di 130mm ed un rapporto focale F/16, meglio F/22.
In più, è fondamentale una messa a fuoco maniacale; questo per far sì che l'informazione luminosa non si sparpagli su un eccessivo numero di pixel, perdendo in informazione, contrasto e luminosità (per i puristi, si chiama funzione di diffusione del punto, PSF).
Ciò vale solo per le dimensioni del pixel della D70 e, naturalmente, solo se si ha la possibilità di inquadrare liberamente.
Enzo Franchini
Se può interessare, ai fini di grandi formati di stampa, si possono ottenere risultati ottimali se si parte da un originale NEF campionato al meglio. Per una D70 le regole del campionamento e dell'Ottica dicono che si ha un corretto campionamento a partire da una lunghezza focale di 130mm ed un rapporto focale F/16, meglio F/22.
In più, è fondamentale una messa a fuoco maniacale; questo per far sì che l'informazione luminosa non si sparpagli su un eccessivo numero di pixel, perdendo in informazione, contrasto e luminosità (per i puristi, si chiama funzione di diffusione del punto, PSF).
Ciò vale solo per le dimensioni del pixel della D70 e, naturalmente, solo se si ha la possibilità di inquadrare liberamente.
Enzo Franchini
Scusa ma questa non la capisco
il fatto poi della messa a fuoco è logico ma molto meno logico è luso di diaframmi chiusi ad f16 o peggio f22. Anche perche non è assolutamente vero che la maggior nitidezza si ha chiudendo al massimo il diaframma dell'obbiettivo, anzi in molti casi si ha un degrado della qualita dell'immagine compensato però visivamente da un estensione della profondita di campo.
Questo a mio avviso vale maggiromente con ottiche tele che sono, di solito, studiate per lavorare al meglio con diaframmi aperti o medi.....non certo chiusi.
Inoltre ogni obbiettivo fa storia a se.......e bisognerebbe fare due porve per capire se effettivamente vale la pena usare diaframmi cosi chiusi oppure se non è meglio scendere un po a compromessi.
Un paio di prove le ho fatte e sicuramente non chiuderò piu il diaframma cosi allegramente nemmeno in foto di paesaggio usando il cavalletto.
Ciao
Gerry
QUOTE(marcelusfire@tin.it @ Feb 3 2006, 02:56 PM)
credo il discorso si riferisca alle caratteristiche fisiche del sensore, considerando l'ottica in linea generale.
Esatto.
Sono le leggi fisiche dell'Ottica e quelle del Campionamento a dettare quanto ho scritto. L'impressione visiva conta poco: è la valutazione numerica del pixel che detta legge. La risoluzione vede legati indissolubilmente la diagonale del pixel e il rapporto focale.
Come in acustica i suoni vengono campionati a 44 Khz, il doppio della massima frequenza percepibile dall'orecchio, così nel campo della luce visibile ogni infinitesimo punto luminoso deve cadere su due pixel.
La D70 con focale di 70 mm a F/8 vede cadere su ogni pixel più di due punti luminosi: quindi perde in dettaglio, quindi in risoluzione. Non è colpa della D70 nè delle qualità dell'obiettivo. E' come se cercassimo di fare entrare un grosso filo di spago nella cruna di un ago. Sono leggi fisiche.
Su una normale stampa, che riduce alla grande la risoluzione nativa, il problema non si avverte. Ma su grandi formati di stampa sì: perché i laboratori professionali ottengono il meglio in questi casi? Perché ricampionano l'immagine, con algoritmi dedicati.
Il commento di Gerry induce un'altra considerazione: all'interno di un budget di spesa stabilito e fisso, meglio risparmiare qualcosa sul corpo e spendere molto di più per l'obiettivo (regola che vale anche nella fotografia analogica, mi pare)
Enzo Franchini
Compratevi una LFP ed il Colorbyte Imageprint V6.1 e vivete felici...
QUOTE(smart @ Feb 2 2006, 06:52 PM)
la foto che vi allego è dello stand di un mio cliente alla fiera di milano, la foto ingrandita sopra l'auto è stata fatta da me, ed è un crop , praticamente è il 50% di un file jpg di uno scatto fatto con la D70 , lo scatto originale comprande l'auto intera e l'ingrandimento è circa 3x5m , vi assicuro che la nitidezza è stupefacente, naturalmente il file è stato fornito alla ditta che si occupa della stampa senza nessuna interpolazione in quanto loro hanno un programma di interpolazione ottimizzato per il plotter di stampa che usano...in paole povere è un ingrandimento 3x5 metri ricavati da un file da 3mp
Scusami la curiosita' ma lo stand del tuo cliente cosa promuoveva ??
Oltre essere amante della Nikon inpazzisco per il duetto Alfa Romeo . Mi sembra di riconoscere un bellissimo "osso di seppia" . Di chi e' ??? Hai altre foto da farci vedere ??
Grazie
Mauro
Er duca .....il mio cliente è Torpado, produttore di bicilclette, la foto è stata scattata nell'ambito dell'ultimo catalogo, che aveva come filo conduttore " il sorpasso" , l'auto che vedi l'ho affittata per l'immagine che vedi stampata e la stessa auto è stata portata alla fiera del ciclo di Milano del 2005, il duetto è stato scelto in quanto auto italiana simbolo degli anni '70 per lanciare la bici da corsa in carbono che vedi nella foto, bici che si chiama celeste 1970, se vai al sito Torpado.com vedi anche l'immagine completa