Oramai credo sia giunta l'ora di abbandonare tutte le crociate pro e contro il singolo orso,
credo sia giunta l'ora di affrontare la problematica con obiettività e che il compito sia dato, come poi già detto, a chi è pagato per farlo,
credo sia chiaro a tutti che il non fare niente in 20 anni ha portato ad una densità spropositata e insostenibile, le aree montane sono diventate ristrette per poter contenere orsi e abitanti assieme, gli stessi orsi hanno bisogno per ogni individuo una certa quantità di spazio e quando questo viene meno è ovvio che alcuni individui si debbono per forza spostare sempre più verso gli abitati con il risultati che i contatti umani aumentano sempre più e di conseguenza aumentano gli incontri a carattere pericoloso,
il fatto di Andrea non è certo una eccezione ma una delle potenziali occasioni di incontro pericoloso, se ora la densità è giunta al quadruplo di quanto stabilito è ovvio che gli incidenti sono destinati a salire,
poi sugli interventi che ho letto in questi giorni su vari social stendiamo un velo pietoso, tanta gente non avendo niente di meglio da fare si son messi a fare i locatori delle zone e vite altrui utilizzando la peggiore arroganza esistente, gente che prima del progetto mai si era fatta sentire per la reintroduzione dell'orso, immagino manco sapessero come sono fatti, una cosa è certa che l'ottima occasione per tacere se la sono bruciata in tempo zero,
uscite del tipo: Boicottiamo il Trentino, non ci andremo più in vacanza, ma per favore, piantatela, ecco ora ve l'ho detto.