Non mi piace vedere il ns amato argomento moto in seconda fila (pagina) e quindi lo riporto in pole...
Le gomme negli anni 70 e 80 incidevano poco come già altri hanno scritto ma già negli anni 90 iniziavano ad esserci problemi più seri. Ai tempi c'era la solita Michelin e la Dunlop ad equipaggiare le moto ufficiali e più di una volta si son visti cali di prestazione dei pneumatici negli ultimi giri, o già durante la gara, ma la cosa non faceva così clamore come oggi; era una cosa che i vari marziani dei tempi reputavano "normale".
I marziani erano i vari Rainey, Lawson, Gardner, Mamola, Doohan, Schwantz i quali riuscivano a guidare sopra i problemi di gomme ed altro regalandoci emozioni uniche
Poi sono arrivati piloti di altro stampo, per alcuni "fighette" ma per altri ben altro. Primo tra tutti il pilota per il quale ho tifato più di chiunque altro, Luca Cadalora. Cadalora non era amato da tutti perchè quando la sua moto non era ok era incostante e un pò "biaggino" ma per chi riusciva a capirlo era un grandissimo campione. Tecnico e collaudatore sopraffino, grandissimo appassionato, grande pulizia di guida, avversario tostissimo e corretto. Pensate che era stato lui a pretendere le forcelle diametro 43 quando tutti tendevano ad aumentare i diametri degli steli perchè le reputava le migliori come feeling e precisione di guida; provate ad indovinare che diametro si usa per la maggiore oggi in MotoGp?
Quando era al team Roberts con Rainey in squadra lamentava il fatto che non riusciva a guidare la moto come voleva ed imputava le gomme di essere la causa; Roberts invece ribatteva che era lui che doveva adattare il suo stile di guida alle 500. Per farla breve, era riuscito ad ottenere di montare due Michelin standard durante una gara e grazie al risultato e varie cose che sono seguite è riuscito a dare uno scossone al team ed alla Dunlop stessa. Si può dire che probabilmente da quegli anni lì è nato il vero sviluppo, vuoi per le nuove tecnologie, vuoi perchè c'erano sempre più persone impegnate, vuoi perchè c'erano sempre più soldi in ballo ma anche per piloti come Cadalora che davano indicazioni precise sulla direzione da prendere.
Per concludere vi dico che Cadalora, pilota tante volte spuxxxnato anche dai team manager, è stato negli anni 90 ed inizio 2000 la persona più contattata per risolvere le rogne delle varie squadre. Yamaha, Suzuki, Muz, Paton, prototipi vari.
Tutto questo per dire che oltre che a gran manici servono gran piloti/collaudatori/tecnici. Rossi c'è ! Di altri chi c'è ?