Faccio macro da più di venti anni, prima solo con Olympus analogiche, recentemente anche con F80, 105 micro e SB-29s.
Sto passando alla D200, aggiungendo il 60 micro e il kit flash SB-R1C1 (finalmente Nikon si è decisa a far uscire il "suo" twin, e non solo twin!...), ma per andare oltre l'1:1?
Mi sembra che tutti gli accessori "seri" (soffietti e prolunghe) siano un po' datati (flessibili doppi meccanici, assenza di contatti elettrici, trovi addirittura in rete l'"how-to" dettagliato per aggiungere al PN-11 i contatti elettrici di un Kenko... ), e nessun obiettivo macro per alti ingrandimenti, se non ottiche corte da soffietto uscite quando i Beatles suonavano ancora insieme...
Che fare? Aggiungere ai "micro" delle lenti addizionali e attendere che spunti fuori qualcosa?... Ma spunterà qualcosa di nuovo, prima o poi?
Sto passando alla D200, aggiungendo il 60 micro e il kit flash SB-R1C1 (finalmente Nikon si è decisa a far uscire il "suo" twin, e non solo twin!...), ma per andare oltre l'1:1?
Mi sembra che tutti gli accessori "seri" (soffietti e prolunghe) siano un po' datati (flessibili doppi meccanici, assenza di contatti elettrici, trovi addirittura in rete l'"how-to" dettagliato per aggiungere al PN-11 i contatti elettrici di un Kenko... ), e nessun obiettivo macro per alti ingrandimenti, se non ottiche corte da soffietto uscite quando i Beatles suonavano ancora insieme...
Che fare? Aggiungere ai "micro" delle lenti addizionali e attendere che spunti fuori qualcosa?... Ma spunterà qualcosa di nuovo, prima o poi?
QUOTE(mazzeip @ Dec 20 2005, 11:36 AM)
Faccio macro da più di venti anni, prima solo con Olympus analogiche, recentemente anche con F80, 105 micro e SB-29s.
Sto passando alla D200, aggiungendo il 60 micro e il kit flash SB-R1C1 (finalmente Nikon si è decisa a far uscire il "suo" twin, e non solo twin!...), ma per andare oltre l'1:1?
Mi sembra che tutti gli accessori "seri" (soffietti e prolunghe) siano un po' datati (flessibili doppi meccanici, assenza di contatti elettrici, trovi addirittura in rete l'"how-to" dettagliato per aggiungere al PN-11 i contatti elettrici di un Kenko... ), e nessun obiettivo macro per alti ingrandimenti, se non ottiche corte da soffietto uscite quando i Beatles suonavano ancora insieme...
Che fare? Aggiungere ai "micro" delle lenti addizionali e attendere che spunti fuori qualcosa?... Ma spunterà qualcosa di nuovo, prima o poi?
Sto passando alla D200, aggiungendo il 60 micro e il kit flash SB-R1C1 (finalmente Nikon si è decisa a far uscire il "suo" twin, e non solo twin!...), ma per andare oltre l'1:1?
Mi sembra che tutti gli accessori "seri" (soffietti e prolunghe) siano un po' datati (flessibili doppi meccanici, assenza di contatti elettrici, trovi addirittura in rete l'"how-to" dettagliato per aggiungere al PN-11 i contatti elettrici di un Kenko... ), e nessun obiettivo macro per alti ingrandimenti, se non ottiche corte da soffietto uscite quando i Beatles suonavano ancora insieme...
Che fare? Aggiungere ai "micro" delle lenti addizionali e attendere che spunti fuori qualcosa?... Ma spunterà qualcosa di nuovo, prima o poi?
Ciao, penso che sul campo l'ideale siano i tubi di prolunga che, se sceglio il modello giusto (vedi mia firma) hanno tutti i contatti elettrici....
Esistono dei soffietti Novoflex con contatti elettrci (non ne conosco il codice o il nome) ma sul campo sono scomodi e rischi di romperli..oppure passi alla concorrenza (C...N) e ti prendi un obiettivo che ti porta solo lui a 5:1!!!!
Azz...se lo avesse Nikon farei i debiti x comprarlo!!!!
CLOUDE
PS: puoi sempre inverire le ottiche ma anche questo è rischioso x la lente!!
ma quanto oltre l'1:1 vuoi andare?
Personalemente gia l'1:1 lo usavo poco e da quando ho la D2x lo uso ancora meno...................ho provato a scervellarmi se il rapporto di ingrandimento sia aumentato con il formato DX usando un marcro non DX ma dopo 1 flacone di aspirine ci ho rinunciato
In definitiva con il 60 ti ritrovi con circa un 90 mm e la distanza di messa a fuoco non cambia quindi il rapporto di ingrandimento dovrebbe essere maggiore peò a naso mi sa che rimane = ma si ha solo un crop dell'inquadratura......ecco ci risiamo mi vine mal di testa
Ciao
Gerry
P.S. penso di non esserti stato di molto aiuto .....cqe se avessi bisogno di un incremento non troppo spinto userei i tubi di prolunca con contatti CPU (in questo caso non nikon perche costano troppo e sono solo tubi)
Personalemente gia l'1:1 lo usavo poco e da quando ho la D2x lo uso ancora meno...................ho provato a scervellarmi se il rapporto di ingrandimento sia aumentato con il formato DX usando un marcro non DX ma dopo 1 flacone di aspirine ci ho rinunciato
In definitiva con il 60 ti ritrovi con circa un 90 mm e la distanza di messa a fuoco non cambia quindi il rapporto di ingrandimento dovrebbe essere maggiore peò a naso mi sa che rimane = ma si ha solo un crop dell'inquadratura......ecco ci risiamo mi vine mal di testa
Ciao
Gerry
P.S. penso di non esserti stato di molto aiuto .....cqe se avessi bisogno di un incremento non troppo spinto userei i tubi di prolunca con contatti CPU (in questo caso non nikon perche costano troppo e sono solo tubi)
se sei accorto, puoi sempre inveritre una lente....con gli appositi anelli
.oesse.
.oesse.
Per aumentare ulteriormente puoi invertire le ottiche su uno tele. Rischi un pò di vignetting ma si va ad ingrandimenti notevoli.
Posso chiederti a che serve andare ad ingrandimenti così alti??
Posso chiederti a che serve andare ad ingrandimenti così alti??
QUOTE
Posso chiederti a che serve andare ad ingrandimenti così alti??
a tante cose: ad esempio, per alcune uova di farfalla (1 mm scarso di diametro) è diagnostica la "scultura" superficiale dell'uovo, per alcune larve è importante la chetotassi (distribuzione delle setole), e così via; e per fare tale tipo di foto serve spesso il 5:1 ed oltre, diaframma 22, e assolutamente il flash.Speriamo che anche Nikon faccia un giorno un 65mm-like !
Mazzeip, ci fai vedere le tue foto? da quello che dici dovrebbero esere alquanto ineteressanti!
Grazie
.oesse.
Grazie
.oesse.
Ho dato un'occhiata ai tuoi scatti sui siti in firma.
Domanda OT... Come fai a fotografare le vipere a distanza così ravvicinata?
Ti proteggi o ci sono metodi e comportamenti che riducono il rischio di essere morsi?
Domanda OT... Come fai a fotografare le vipere a distanza così ravvicinata?
Ti proteggi o ci sono metodi e comportamenti che riducono il rischio di essere morsi?
Sui miei siti "in firma" ci sono, ad oggi, 2345 foto mie...
Qualcuna l'ho messa nella galleria Farfalle e bruchi e Rettili e anfibi.
Riguardo alle vipere, sono animali molto prevedibili, e difficilmente mordono se le si tratta con le dovute cautele e senza movimenti bruschi, con la parziale eccezione dei maschi in periodo riproduttivo! Nessuna protezione, quindi, ti dirò che ho molta più paura di un cane randagio (o di un uomo randagio... ) che di una vipera...
Qualcuna l'ho messa nella galleria Farfalle e bruchi e Rettili e anfibi.
Riguardo alle vipere, sono animali molto prevedibili, e difficilmente mordono se le si tratta con le dovute cautele e senza movimenti bruschi, con la parziale eccezione dei maschi in periodo riproduttivo! Nessuna protezione, quindi, ti dirò che ho molta più paura di un cane randagio (o di un uomo randagio... ) che di una vipera...
QUOTE(mazzeip @ Dec 20 2005, 12:40 PM)
a tante cose: ad esempio, per alcune uova di farfalla (1 mm scarso di diametro) è diagnostica la "scultura" superficiale dell'uovo, per alcune larve è importante la chetotassi (distribuzione delle setole), e così via; e per fare tale tipo di foto serve spesso il 5:1 ed oltre, diaframma 22, e assolutamente il flash.
Speriamo che anche Nikon faccia un giorno un 65mm-like !
Speriamo che anche Nikon faccia un giorno un 65mm-like !
Se posso....ti consiglio caldamente un libro sulla macro fotografia che tratta anche obbiettivi invertiti e accoppiati uno sul'atlro........soffietti, lenti addizionali ecc ecc
Corredato da splendide foto ..............La scheda del libro la trovi qui
Scritto veramente bene da un fotografo del calibro di "John Shaw" Qui trovi il suo sito.
Il libro tradotto in italiano è della collana Reflex:
La biblioteca del fotografo - Nr 19
Titolo: Guida completa alla Macrofotografia.
se lo trovi come ristampa dovrebbe costare sui 16 € (io lo pagai 19.000 £).
Ti assicuro che è un libro completo e ben fatto
Ciao
Gerry
P.S. le Vipere e i serpenti in genrale sono uno dei miei soggetti preferiti ma sul mio sito non ne ho messo un giorno o l'altro dovrò aggiornarlo
QUOTE(Gefry @ Dec 20 2005, 04:18 PM)
Se posso....ti consiglio caldamente un libro sulla macro fotografia che tratta anche obbiettivi invertiti e accoppiati uno sul'atlro........soffietti, lenti addizionali ecc ecc
Corredato da splendide foto ..............La scheda del libro la trovi qui
Scritto veramente bene da un fotografo del calibro di "John Shaw" Qui trovi il suo sito.
Il libro tradotto in italiano è della collana Reflex:
La biblioteca del fotografo - Nr 19
Titolo: Guida completa alla Macrofotografia.
se lo trovi come ristampa dovrebbe costare sui 16 € (io lo pagai 19.000 £).
Ti assicuro che è un libro completo e ben fatto
Ciao
Gerry
Corredato da splendide foto ..............La scheda del libro la trovi qui
Scritto veramente bene da un fotografo del calibro di "John Shaw" Qui trovi il suo sito.
Il libro tradotto in italiano è della collana Reflex:
La biblioteca del fotografo - Nr 19
Titolo: Guida completa alla Macrofotografia.
se lo trovi come ristampa dovrebbe costare sui 16 € (io lo pagai 19.000 £).
Ti assicuro che è un libro completo e ben fatto
Ciao
Gerry
io e' piu' di un mese che lo sto cercando, ma dalle mie parti e' introvabile
se conoscete qualcuno che ce l'ha disponibile...
QUOTE(zanzo79 @ Dec 20 2005, 08:03 PM)
io e' piu' di un mese che lo sto cercando, ma dalle mie parti e' introvabile
se conoscete qualcuno che ce l'ha disponibile...
se conoscete qualcuno che ce l'ha disponibile...
Credo che lunica soluzione sia ordinarlo/acquistarlo direttamente alla reflex.
Se uno fa un ordine per questo libro fose gli conviene dare un occhiata all'elenco completo perche ci sono, sopratutto fra i vecchi capitoli, dei libri molto belli e ben fatti .......... a chi piace la natura io consiglio vivamente Fotografare la Natura - dempre di John Shaw; Guida alla Caccia Fotografica - di Joe McDonald; Fotografia di paesaggio - di? John Shaw ; per cambiare genere un libro che tratta di "Guida alla Camera oscura digitale - di Maurice Hamil".......ma ce ne sarebbero altri.
Solo alcune delle ultime pubblicazioni sono un po senza sale......in effetti hanno sfornato ottimi libri per un lungo periodo poi cè stato un periodo lungo di stasi e alla fine hanno sfornato titoli generici e, per il mio livello di conoscenza del campo, abbastanza inutili come l'ultimo della serie Avvicinarsi alla Fotografia Digitale che può essere utile solo a chi di digitale proprio non ne mastica nulla.
Detto questo vado a fare la nanna Buonanotte
Gerry
Purtroppo ho appena chiamato per ordinare quel libro ma è esaurito. Sarà in ristampa tra qualche mese... peccato... però ho comprato tutti gli altri di quell'autore perchè ho visto sul sito le sue fantastiche foto.
Per aumentare l'1:1 hai mai pensato ad un teleconvertitore?
Comunque bellissimo quel flash!
Mi domandavo perchè un 60 micro e non un 105? Per le foto ad insetti non è meglio?
Forse perchè quel flash funziona solo se molto vicino al soggetto?
Per aumentare l'1:1 hai mai pensato ad un teleconvertitore?
Comunque bellissimo quel flash!
Mi domandavo perchè un 60 micro e non un 105? Per le foto ad insetti non è meglio?
Forse perchè quel flash funziona solo se molto vicino al soggetto?
QUOTE
Mi domandavo perchè un 60 micro e non un 105?
Per due motivi: perché il 105 ce l'ho già , e comunque il 60 ti dà più profondità di campo, è più piccolo e leggero, e, dato il fattore 1.5, corrisponde in raeltà ad un 90 (rapportato al formato 35mm)
QUOTE(mazzeip @ Dec 21 2005, 11:56 AM)
Per due motivi: perché il 105 ce l'ho già , e comunque il 60 ti dà più profondità di campo, è più piccolo e leggero, e, dato il fattore 1.5, corrisponde in raeltà ad un 90 (rapportato al formato 35mm)
L'ideale giustamente sarebbe averli entrambi e scegliere.......se poi ci aggiungi l'85 con basculaggio e decentramento..................io fossi un appassionato come te di macro lo avrei gia preso ..................o forse lo hai gia
(fors anche il 200 mi sarrei preso in pratica li vorrei tutti )
Ciao
Gerry
Grazie dei consigli ! Ma cerco qualcosa che mi consenta di fare macro "di campagna" più che di studio (se trovi l'ovetto deposto sul tronco è meglio lasciarlo dov'è e non portarti via tutto l'albero...), e tutti gli esercizi e le sperimentazioni (obiettivo invertito, obiettivo invertito sui tubi, duplicatore + tubi + obiettivo, soffietto + obiettivo invertito, e così via...) li ho fatti già parecchi anni fa, ormai ho compiuto i cinquanta e cerco soluzioni pratiche e comode ...
E se Nikon non avesse tirato fuori l'SB-R200, credo proprio che sarei passato al nemico...
E se Nikon non avesse tirato fuori l'SB-R200, credo proprio che sarei passato al nemico...
QUOTE(Gefry @ Dec 21 2005, 12:54 AM)
provero' ad ordinarlo direttamente a loro
ciao
QUOTE(mazzeip @ Dec 21 2005, 02:01 PM)
Grazie dei consigli ! Ma cerco qualcosa che mi consenta di fare macro "di campagna" più che di studio (se trovi l'ovetto deposto sul tronco è meglio lasciarlo dov'è e non portarti via tutto l'albero...), e tutti gli esercizi e le sperimentazioni (obiettivo invertito, obiettivo invertito sui tubi, duplicatore + tubi + obiettivo, soffietto + obiettivo invertito, e così via...) li ho fatti già parecchi anni fa, ormai ho compiuto i cinquanta e cerco soluzioni pratiche e comode ...
E se Nikon non avesse tirato fuori l'SB-R200, credo proprio che sarei passato al nemico...
E se Nikon non avesse tirato fuori l'SB-R200, credo proprio che sarei passato al nemico...
Se non sbaglio l'SB-R200 è un flasch e non capisco cosa abbia di meglio degli altri per questo tipo di riprese.........con soggetti fermi e immobil come le uova di farfalla o altri soggetti inanimati hai tutto il tempo di piazzare tutta l'attrezzatura che vuoi........cio che puo fermarti, se sei sincero non è l'igombro o la difficolta in se stessa della foto è solo pigrizia di posizionare tutto il necessario
Se hai una lunga esperienza di fotografia macro ti sarai reso conto che i miracoli non esistono e arrivare a ingrandimenti cosi spinti comporta dei compromessi.....
A mio avviso il soffietto è ancora il sistema piu pratico, comodo e veloce....
Ciao
Gerry
QUOTE(Gefry @ Dec 22 2005, 09:13 PM)
Se non sbaglio l'SB-R200 è un flasch e non capisco cosa abbia di meglio degli altri per questo tipo di riprese.........con soggetti fermi e immobil come le uova di farfalla o altri soggetti inanimati hai tutto il tempo di piazzare tutta l'attrezzatura che vuoi........cio che puo fermarti, se sei sincero non è l'igombro o la difficolta in se stessa della foto è solo pigrizia di posizionare tutto il necessario
Se hai una lunga esperienza di fotografia macro ti sarai reso conto che i miracoli non esistono e arrivare a ingrandimenti cosi spinti comporta dei compromessi.....
A mio avviso il soffietto è ancora il sistema piu pratico, comodo e veloce....
Ciao
Gerry
Se hai una lunga esperienza di fotografia macro ti sarai reso conto che i miracoli non esistono e arrivare a ingrandimenti cosi spinti comporta dei compromessi.....
A mio avviso il soffietto è ancora il sistema piu pratico, comodo e veloce....
Ciao
Gerry
Il nuovo flash Nikon è molto simile al vecchio Olympus (Twin 28) che ho usato per molti anni nella macro (soprattutto sul campo).
Ti posso garantire che questa soluzione è la più pratica ed efficace nella macro di campagna, sia per la compattezza che per la leggerezza del complesso macchina-obiettivo-sistema illuminazione .
Sarà che anche io sono attorno ai 50 e sto diventando un pò pigro ....
Ciao, Giorgio.
QUOTE(giodic @ Dec 22 2005, 11:54 PM)
Il nuovo flash Nikon è molto simile al vecchio Olympus (Twin 28) che ho usato per molti anni nella macro (soprattutto sul campo).
Ti posso garantire che questa soluzione è la più pratica ed efficace nella macro di campagna, sia per la compattezza che per la leggerezza del complesso macchina-obiettivo-sistema illuminazione .
Sarà che anche io sono attorno ai 50 e sto diventando un pò pigro ....
Ciao, Giorgio.
Ti posso garantire che questa soluzione è la più pratica ed efficace nella macro di campagna, sia per la compattezza che per la leggerezza del complesso macchina-obiettivo-sistema illuminazione .
Sarà che anche io sono attorno ai 50 e sto diventando un pò pigro ....
Ciao, Giorgio.
Il massimo della pigrizia però la ho scoperta ieri.......
Un mio amico è passato al digitale e si è preso la D200, nel suo corredo ci sono obbiettivi dal 20mm al 500 f4 AF-S passanto per tutti gli zoom 2.8.......bè si è comprato anche 2 o 3 Zoom DX perche pesano meno e sono meno ingombranti (sicuramente non ha grossi problemi di soldi).
Io ne ho 4 Flash, 3 SB 26 (con servocellula) e 1 uno per la digitale l'SB 600 mi pare.....ma con quelli e l'esposimetro esterno non ho paura di nulla ed ora con il digitale il compito è ancora piu facile.
Trovo che il tempo impiegato a posizionare Flash, cavalletto e altro materiale non è tempo perso ma sono dei momenti preziosi in cui sono costretto a pensare e a valutare bene la scena......a rallentare la frenesia del Digitale.....meno foto ma piu ragionate e alla fine saranno sicuramente meglio realizzate
Quando non ho tempo per rilassarmi facendo foto, o voglia, faccio altro....vado al bar, scrivo sui forum
Ciao
Gerry
QUOTE(Gefry @ Dec 23 2005, 09:56 AM)
Trovo che il tempo impiegato a posizionare Flash, cavalletto e altro materiale non è tempo perso ma sono dei momenti preziosi in cui sono costretto a pensare e a valutare bene la scena......a rallentare la frenesia del Digitale.....meno foto ma piu ragionate e alla fine saranno sicuramente meglio realizzate
Ciao Gerry!
Mi piace quelo che hai detto, infatti penso che essendo "zero" il costo dello scatto digitale uno sia indotto a scattare tanto.......mettendo a richio la buona riuscita della foto in cui la mcomponente inquadratura è certamente ESSENZIALE !
Ale.
QUOTE
Trovo che il tempo impiegato a posizionare Flash, cavalletto e altro materiale non è tempo perso ma sono dei momenti preziosi in cui sono costretto a pensare e a valutare bene la scena
condivido appieno; peccato però che, delle quasi duemila foto di farfalle che vedete su leps.it, una grossa fetta le avrei perse, se avessi dovuto piazzare cavalletti e flessibili doppi e non avessi avuto il mio T28 twin su 80 macro + tubo telescopico auto (sistema senza rivali, da 1:2 a 2:1 a mano libera, TTL e senza problemi, peccato che in digitale non esista nulla del genere...)
QUOTE(mazzeip @ Dec 23 2005, 10:36 AM)
condivido appieno; peccato però che, delle quasi duemila foto di farfalle che vedete su leps.it, una grossa fetta le avrei perse, se avessi dovuto piazzare cavalletti e flessibili doppi e non avessi avuto il mio T28 twin su 80 macro + tubo telescopico auto (sistema senza rivali, da 1:2 a 2:1 a mano libera, TTL e senza problemi, peccato che in digitale non esista nulla del genere...)
Tu hai parlato di uova e ingrandimenti fino al 5:1......non cambiamo le carte in tavola
ora mi parli di farfalle e soggetti che scappano, si muovo ecc ecc
Se parliamo di momento e di occasioni perse stai parlando con la persona giusta
Le farfalle voleranno ma nemmeno le lepri o le aquile stanno li ad aspettarti
Cè un limite personale a certi compromesi, io nel corso della mia, dicamo cariera fotografica di fotonaturalista, ho fatto una scelta che riguarda la pellicola................"o riesco a fare la foto con una Velvia 50 oppure non la faccio. Con questa scelta molte occasioni sono andate perse ma gli scatti che faccio hanno una ...diciamo....certa qualita
(Con il digitale il mio limite sono i 100 ASA (rarissimi casi forse i 200).....solo se mi trovassi davanti a un animale particolarmente raro e in condizioni di luce pessima proverei con ASA alti ..............
Ciao
Gerry
QUOTE(Gefry @ Dec 23 2005, 12:54 PM)
Cè un limite personale a certi compromesi, io nel corso della mia, dicamo cariera fotografica di fotonaturalista, ho fatto una scelta che riguarda la pellicola................"o riesco a fare la foto con una Velvia 50 oppure non la faccio. Con questa scelta molte occasioni sono andate perse ma gli scatti che faccio hanno una ...diciamo....certa qualita
(Con il digitale il mio limite sono i 100 ASA (rarissimi casi forse i 200).....solo se mi trovassi davanti a un animale particolarmente raro e in condizioni di luce pessima proverei con ASA alti ..............
(Con il digitale il mio limite sono i 100 ASA (rarissimi casi forse i 200).....solo se mi trovassi davanti a un animale particolarmente raro e in condizioni di luce pessima proverei con ASA alti ..............
Perfettamente in sintonia con le mie scelte, sia ai tempi della pellicola (dico così perché ormai da un paio d'anni sono passato al solo digitale), quando usavo solo basse sensibilità (prima Ektachrome 64 e Kodachrome, poi Velvia), sia con il digitale, dove utilizzo al massimo i 200 ISO-equivalenti.
Ma questo non significa che, con il digitale, mi sia fatto prendere dalla frenesia dello scatto (tanto è gratis) anzi, posso affermare che, se da una parte scatto di meno, perché mi risparmio gli scatti doppi o tripli che spesso facevo in pellicola per svariati motivi, dall'altra sperimento di più (il risultato si vede subito) e alla fine penso che il mio volume di scatti sia grosso modo lo stesso di prima.
Quello che personalmente perseguo, invece, è una sempre maggiore snellezza operativa, perché, rispetto a prima, tante situazioni sono cambiate e, se un nuovo ritrovato tecnologico mi facilita la vita (a parità di qualità del risultato) ben venga .....