se avete voglia leggete un po' questo:
http://www.repubblica.it/tecnologia/2013/0...0/?ref=HREC2-12
che ne dite?
http://www.repubblica.it/tecnologia/2013/0...0/?ref=HREC2-12
che ne dite?
se avete voglia leggete un po' questo:
http://www.repubblica.it/tecnologia/2013/0...0/?ref=HREC2-12
che ne dite?
http://www.repubblica.it/tecnologia/2013/0...0/?ref=HREC2-12
che ne dite?
...dico che difficilmente le notizie giornalistiche la dicano sempre tutta e veriteria quindi per me e' una notizia da verificare...come tutte!!!...
La notizia è stata confermata anche dai tg... La mia perplessità è grande: quando capiremo noi europei che non si può competere al ribasso coi paesi emergenti, derogando ai diritti ed alle tutele acquisite in decenni di vita democratica? I nostri figli non avranno i nostri stessi diritti, e ancora non basta. I figli degli immigrati che vivono in Europa saranno gli europei di domani. Cosa stiamo costruendo per il futuro? Indipendentemente dalla veridicità della notizia, queste cose fanno pensare. Gli "altri" prima o poi siamo noi ( o i nostri figli) come cantavano anni fa Tozzi and company...
Messaggio modificato da luigino77 il Feb 17 2013, 01:24 PM
Messaggio modificato da luigino77 il Feb 17 2013, 01:24 PM
Contro gli schiavi (detto con tutto il rispetto possibile verso quello povera gente sfruttata) non si può competere...cina docet!
QUOTE
distante spesso decine e decine di chilometri dai dormitori-lager, con autobus stracolmi su cui spesso devono viaggiare anche in piedi
e quindi? ah no, sono in Germania, questo è terribile.
senza poter e voler smentire l'articolo ma sembra un pochino pompata 'sta notizia no?
a me sembra la classica marchetta giornalistica pagata dalla concorrenza...
soprattutto, prendono per scontato che nessuno di noi abbia mai messo piede in germania o abbia amici in germania...
il vigilante appartenente alle shultz staffeln (le care vecchie ss...) fa troppo figo... a pochi giorni dalla giornata della memoria...
chi lavora in una azienda italiana, sa bene deve recarsi con i propri mezzi sul posto di lavoro, e PAGARE di tasca propria il luogo dove dorme...
in germania ti pagano da dormire e anche i mezzi di trasporto per recarti al lavoro, e il giornalista ha il coraggio di chiamarli deportati? Ce ne fossero in italia di aziende che ti pagano da dormire e ti pagano anche la navetta per andare al lavoro!
un'ultima cosa... da come si esprime il giornalista... pare che al magazzino di amazon ci lavori mezzo milione di facchini... o schiavi... io credo che il numero sia molto diverso... Ma proprio tanto diverso...
soprattutto, prendono per scontato che nessuno di noi abbia mai messo piede in germania o abbia amici in germania...
il vigilante appartenente alle shultz staffeln (le care vecchie ss...) fa troppo figo... a pochi giorni dalla giornata della memoria...
chi lavora in una azienda italiana, sa bene deve recarsi con i propri mezzi sul posto di lavoro, e PAGARE di tasca propria il luogo dove dorme...
in germania ti pagano da dormire e anche i mezzi di trasporto per recarti al lavoro, e il giornalista ha il coraggio di chiamarli deportati? Ce ne fossero in italia di aziende che ti pagano da dormire e ti pagano anche la navetta per andare al lavoro!
un'ultima cosa... da come si esprime il giornalista... pare che al magazzino di amazon ci lavori mezzo milione di facchini... o schiavi... io credo che il numero sia molto diverso... Ma proprio tanto diverso...
comunque sia, la globalizzazione dei mercati e di conseguenza quella del lavoro non può portare che alla ghettizzazione del lavoro: più produttività meno personale da stipendiare, più gente disoccupata senza reddito, più lavoratori dispotti a rinunciare ai diritti conquistati all'inizio e nel proseguio del'900.
Antonio
Antonio
Caro Antonio, premetto che sono d'accordo con te.
Converrai però che certe lotte hanno anche portato parecchi imprenditori ad investire all'estero piuttosto che affrontare sindacati e pretese di alcune categorie di lavoratori italiani.
Alla fine chi ci ha guadagnato?
se avete voglia leggete un po' questo:
http://www.repubblica.it/tecnologia/2013/0...0/?ref=HREC2-12
che ne dite?
http://www.repubblica.it/tecnologia/2013/0...0/?ref=HREC2-12
che ne dite?
Ma ci siamo dimenticati del servizio di Report (Gabbanelli) proprio su Amazzonia, risalente a pochi mesi fa?
Non parlava di "schiavisti" ma parlava di "furbetti" che operano in diversi Stati Europei (tra i quali l'Italia), con sedi autonome ed operativi (acquisti e vendite), ma invocano (per le tasse), la Legge del Lussemburgo, dove l'iva è una sciocchezza e le tasse sono oltre la metà degli altri Paesi Europei.
In Lussemburgo non hanno sedi operative, ma solo fatturazione, tipo 500 dipendenti in ufficio, mentre negli altri Stati comprano e vendono merce con autonomia operativa (e diverse migliaia di addetti).
Gli unici che si sono mossi contro questo modo di "sfruttare" a proprio vantaggio le inesistenti (o inconsistenti) leggi o controlli sono stati gli Inglesi che hanno promosso una inchiesta parlamentare ed hanno portato sul banco degli imputati i mega-dirigenti della mega- amazzonia.
Hanno fatto vedere un interrogatorio di un Dirigente da parte di una parlamentare (Inglese e donna); il Dirigente ha fatto una figura barbina, continuava a dire quelle tre cose che aveva imparato a memoria o che i suoi consulenti gli avevano suggerito di dire; sembrava un ebete!|
La globalizzazione, invocata da tanti, non può portare all'abbruttimento ed a sfruttamenti che comprendono nuove forme di schiavismo.
Saluti
Franco
PS - nel mio piccolo, la mia protesta è (già da mesi) di non comprare più in amazzonia.
PS - nel mio piccolo, la mia protesta è (già da mesi) di non comprare più in amazzonia.
Franco, perdonami, ma allora dovresti estendere la tua protesta astenendoti dall'acquistare la quasi totalità dei prodotti e dei servizi presenti sul mercato in quanto, bene o male, sono tutti derivati da una qualche forma di sfruttamento.
Elettronica in primo luogo, a seguire abbigliamento, pelletteria, calzature per finire... ai call center!!!
Caro Antonio, premetto che sono d'accordo con te.
Converrai però che certe lotte hanno anche portato parecchi imprenditori ad investire all'estero piuttosto che affrontare sindacati e pretese di alcune categorie di lavoratori italiani.
Alla fine chi ci ha guadagnato?
Converrai però che certe lotte hanno anche portato parecchi imprenditori ad investire all'estero piuttosto che affrontare sindacati e pretese di alcune categorie di lavoratori italiani.
Alla fine chi ci ha guadagnato?
discorso lungo e perilioso di cui non se ne può venire a capo, anche perchè il problema non è solo Italico, ma coinvolge il Pianeta intero, la politica dovrebbe fare da mediatore imprenditori e lavoratori, mentre invece prevale solo il profitto nel senso più brutto del termine, l'importante è aumentare i dividendi degli azionisti che poi tutto questo porti all'eusarimento del Pianeta e popolazioni che andranno sempre più nella miseria, agli azionisti non gliene frega un cavolo.
Antonio
Franco, perdonami, ma allora dovresti estendere la tua protesta astenendoti dall'acquistare la quasi totalità dei prodotti e dei servizi presenti sul mercato in quanto, bene o male, sono tutti derivati da una qualche forma di sfruttamento.
Elettronica in primo luogo, a seguire abbigliamento, pelletteria, calzature per finire... ai call center!!!
Elettronica in primo luogo, a seguire abbigliamento, pelletteria, calzature per finire... ai call center!!!
Non esageriamo, buona parte delle aziende serie pagano i loro lavoratori e pagano le tasse.
Comunque, quando ho delle certezze su alcune aziende lo faccio normalmente.
Non servirà a niente, ma mi sento meglio!
non mi vedrete mai con un telefonino o qualsiasi prodotto della mela morsicata,
non mi vedrete mai in un certo supermercato della mia citta che tutti sanno per quale ragione i prezzi sono i più bassi,
non mi vedrete mai con un capo "falsificato"
rispondo con fastidio ma con gentilezza alle ragazze dei call-center, per rispetto del loro lavoro, ma le invito a farmi telefonare dai loro capi in modo che possa dire direttamente a loro come la penso o cosa penso dei loro prodotti o delle proposte che mi fanno,
.... e potrei continuare.
Poi ci sono un milione di cose che non conosco, ma c'è sempre tempo per scoprirle!
Saluti
Franco
E' una catena....in Italia il lavoro sporco lo fa il rumeno, in Romania l'ucraino, in Ucraina il georgiano, e così via.....non si sta cercando di rimediare a ciò, anzi, cercano tutti l'immigrato da sfruttare e la Germania non è così diversa.
Ho già aperto un 3D, ma lo posto pure qua....è un bel discorso da sentire, IMHO:
Graziano
Ho già aperto un 3D, ma lo posto pure qua....è un bel discorso da sentire, IMHO:
Graziano
Immagino che non mangiate pomodori e derivati o arance italiani... lo sapete come vengono raccolti e da chi?