Siamo alla frutta, se si muore per il maltempo.
Il mio pensiero va a quegli uomini che in in attimo hanno perso mogli e figli.
Mi rattristo al solo pensiero.
Il mio pensiero va a quegli uomini che in in attimo hanno perso mogli e figli.
Mi rattristo al solo pensiero.
una grossa pacca sulle spalle a tutti i coinvolti.
io me la sono vista brutta il 20 ottobre (roma, infernetto).
l'unico pensiero che mi viene in mente è che quanto successo non è degno di un paese civile (o che per tale si spaccia).
Mirko
io me la sono vista brutta il 20 ottobre (roma, infernetto).
l'unico pensiero che mi viene in mente è che quanto successo non è degno di un paese civile (o che per tale si spaccia).
Mirko
Verrei anche aggiungere che alluvioni con il relativo tragico bollettino di vite perse accadono anche nella 'civile ed attenta Germania'.
La pioggia caduta a Genova in poche ore infatti, corrisponde al quantitativo totale di quasi otto mesi di precipitazioni medie e questo deve far pensare che il clima è cambiato e che in futuro sarà sempre peggio.
Spero che queste tragedie possano sensibilizzare la classe politica e invogliarla a prendere decisioni radicali, a partire dalla manutenzione degli alvei, a prevenire le frane con il rimboschimento controllato, a modificare i piani regolatori edilizi, ecc.
Tutto il mondo è paese comunque: qualche anno fa mi trovavo in Messico, precisamente a Cancun. In poche ore è venuta giù una quantità d'acqua che il pullman sul quale mi trovavo aveva l'acqua che sfiorava i pedali del conducente e lui imprecando teneva giù l'acceleratore per spingersi fuori dall'impaccio. Auto ferme in mezzo alla strada, conducenti sul tetto, gente aggrappata ai lampioni... per poche ore d'acqua. Energia elettrica saltata, mezza città allagata.
Ma Cancun cos'è se non una mega-speculazione edilizia per fini turistici?
Carlo
La pioggia caduta a Genova in poche ore infatti, corrisponde al quantitativo totale di quasi otto mesi di precipitazioni medie e questo deve far pensare che il clima è cambiato e che in futuro sarà sempre peggio.
Spero che queste tragedie possano sensibilizzare la classe politica e invogliarla a prendere decisioni radicali, a partire dalla manutenzione degli alvei, a prevenire le frane con il rimboschimento controllato, a modificare i piani regolatori edilizi, ecc.
Tutto il mondo è paese comunque: qualche anno fa mi trovavo in Messico, precisamente a Cancun. In poche ore è venuta giù una quantità d'acqua che il pullman sul quale mi trovavo aveva l'acqua che sfiorava i pedali del conducente e lui imprecando teneva giù l'acceleratore per spingersi fuori dall'impaccio. Auto ferme in mezzo alla strada, conducenti sul tetto, gente aggrappata ai lampioni... per poche ore d'acqua. Energia elettrica saltata, mezza città allagata.
Ma Cancun cos'è se non una mega-speculazione edilizia per fini turistici?
Carlo
Verrei anche aggiungere che alluvioni con il relativo tragico bollettino di vite perse accadono anche nella 'civile ed attenta Germania'.
La pioggia caduta a Genova in poche ore infatti, corrisponde al quantitativo totale di quasi otto mesi di precipitazioni medie e questo deve far pensare che il clima è cambiato e che in futuro sarà sempre peggio.
Spero che queste tragedie possano sensibilizzare la classe politica e invogliarla a prendere decisioni radicali, a partire dalla manutenzione degli alvei, a prevenire le frane con il rimboschimento controllato, a modificare i piani regolatori edilizi, ecc.
Tutto il mondo è paese comunque: qualche anno fa mi trovavo in Messico, precisamente a Cancun. In poche ore è venuta giù una quantità d'acqua che il pullman sul quale mi trovavo aveva l'acqua che sfiorava i pedali del conducente e lui imprecando teneva giù l'acceleratore per spingersi fuori dall'impaccio. Auto ferme in mezzo alla strada, conducenti sul tetto, gente aggrappata ai lampioni... per poche ore d'acqua. Energia elettrica saltata, mezza città allagata.
Ma Cancun cos'è se non una mega-speculazione edilizia per fini turistici?
Carlo
La pioggia caduta a Genova in poche ore infatti, corrisponde al quantitativo totale di quasi otto mesi di precipitazioni medie e questo deve far pensare che il clima è cambiato e che in futuro sarà sempre peggio.
Spero che queste tragedie possano sensibilizzare la classe politica e invogliarla a prendere decisioni radicali, a partire dalla manutenzione degli alvei, a prevenire le frane con il rimboschimento controllato, a modificare i piani regolatori edilizi, ecc.
Tutto il mondo è paese comunque: qualche anno fa mi trovavo in Messico, precisamente a Cancun. In poche ore è venuta giù una quantità d'acqua che il pullman sul quale mi trovavo aveva l'acqua che sfiorava i pedali del conducente e lui imprecando teneva giù l'acceleratore per spingersi fuori dall'impaccio. Auto ferme in mezzo alla strada, conducenti sul tetto, gente aggrappata ai lampioni... per poche ore d'acqua. Energia elettrica saltata, mezza città allagata.
Ma Cancun cos'è se non una mega-speculazione edilizia per fini turistici?
Carlo
Carlo, ti assicuro che l'evento è stato molto intenso, ma che se fossimo stati in qualche altro Paese, tipo Germania, non sarebbe successo nulla.
Il problema è l'incuria verso il territorio, il menefreghismo, lo stato di abbandono in cui versano gli alvei dei nostri torrenti, ridotti spesso a discariche.
Genova credo abbia tra i 5 e i 10.000 dipendenti comunali, quasi tutti impiegati...
prova ad immaginare di averne metà negli uffici (che sarebbero già troppi) e l'altra metà con ramazza, picco, pala e roncola.
Nel vicino a te Alto Adige penso che piova molto di più che in Liguria, ma lì, ammettiamolo, la cura del territorio c'è eccome! Gli operai provinciali o comunali che tengono in ordine il territorio ci sono.
Il fatto è che la loro mentalità è più tedesca che italiana.
Certo poi l'imponderabile e la catastrofe non la può bloccare nessuno, nel 1970 fu un evento di questo tipo, come lo fu l'alluvione di Firenze.
Solo solidarietà... devo dire che ho il magone a vedere cosa succede a poche centinaia di km da casa mia.
un caro saluto.
un caro saluto.
Gian Carlo, non posso che darti ragione al 100% su quanto dici. L'incuria dell'ambiente in senso generale è sotto gli occhi di tutti, il dissesto idrogeologico è una triste realtà, e nulla viene fatto. Solo capaci a chiudere la stalla dopo che sono passati i buoi, senza però cambiare la serratura. Rimettono dentro i buoi e spero che non scappino più.
L'Alto Adige è un esempio di cura del territorio e anche l'alta Lombardia, dopo la drammatica allubione che ha fatto sparire dalle carte geografiche il paese di San Giovanni Moriglione. Al suo posto boschi e argini per contenere la 'capricciosa' Adda, adiuvati da cascatine artificiali e alveo in acciottolato per rallentare la corrente in caso di piena.
Una tragedia può succedere, ma due no, anche se a distanza di parecchi anni. La memoria storica nel nostro paese non esiste.
Carlo
L'Alto Adige è un esempio di cura del territorio e anche l'alta Lombardia, dopo la drammatica allubione che ha fatto sparire dalle carte geografiche il paese di San Giovanni Moriglione. Al suo posto boschi e argini per contenere la 'capricciosa' Adda, adiuvati da cascatine artificiali e alveo in acciottolato per rallentare la corrente in caso di piena.
Una tragedia può succedere, ma due no, anche se a distanza di parecchi anni. La memoria storica nel nostro paese non esiste.
Carlo
A Rapallo per ora solo pioggerellina, ma avvisi continui di massima allerta, passeggiata mare sbarrata.
Speriamo che passi e che poi si trovi il modo di prevenire...
Speriamo che passi e che poi si trovi il modo di prevenire...
Ci sei allora!!!! Ed io che mi preoccupavo perchè è una settimana che non ti vedo più su Messenger
Amici Genovesi, com'è ora la situazione? Rimane sotto controllo?
Se tiene stanotte ho sentito le previsioni che danno un miglioramento netto per domani. Speriamo bene.
Carlo
Se tiene stanotte ho sentito le previsioni che danno un miglioramento netto per domani. Speriamo bene.
Carlo
QUOTE
Una tragedia può succedere, ma due no, anche se a distanza di parecchi anni. La memoria storica nel nostro paese non esiste.
"purtroppamente" concordo.
a mio avviso ad oggi non c'e' modo di tornare indietro. non vedo una soluzione. e non vedo nessuno che se ne preoccupa come dovrebbe.
genova e' "pericolosa" sotto l'aspetto idrogeologico.
l'acqua arriva a valle veloce, a monte non c'e' pulizia e a valle c'e' un "tappo" fatto di case strade coperture e automobili.
o butti giu coperture e palazzi (mooolto impopolare) o ad ogni cambio stagione la musica e' sempre la stessa.
o dall'allerta si passa al coprifuoco ......
il famigerato palazzo di sestri e' sempre li, e chissa' per quanto ci stara'.
la prima volta che l maltempo "picchia" a ponente siamo daccapo.
non ci sono parole se non un in bocca al lupo a tutti gli amici del luogo e speriamo che domani il tempo migliori come da previsioni meteo
Ci sei allora!!!! Ed io che mi preoccupavo perchè è una settimana che non ti vedo più su Messenger
Non ci sono più perché è ridondante con Skype dove ormai ho tutti i conoscenti. Se lo installi, aggratis, mi trovi sempre.
Qui il mare non ha fatto tragedie pubbliche come a Genova ma solo tanti piccoli danni individuali.
Per esempio il mare con le sue onde ha cannoneggiato le spiagge devastandole, ora i bagnini e il comune avranno il loro bel da fare per farle tornare presentabili, ma questo in fondo avviene, più o meno, ogni inverno.
Ma dietro ogni nube, anche la più nera, c'è sempre il sole.
Le mie foto al momento del disastro..
http://www.flickr.com//photos/62461191@N06...948438081/show/
Oggi è giorno di lutto a Genova, e sono giorni anche di orgoglio cittadino per quei volontari (la maggior parte ragazzi giovani) che stanno dando una grossa mano a chi ha perso tutto o quasi.
Ciao
Max
http://www.flickr.com//photos/62461191@N06...948438081/show/
Oggi è giorno di lutto a Genova, e sono giorni anche di orgoglio cittadino per quei volontari (la maggior parte ragazzi giovani) che stanno dando una grossa mano a chi ha perso tutto o quasi.
Ciao
Max
Agghiacciante Max! Certo che hai rischiato anche tu per fare questi scatti.
Carlo
Carlo
Agghiacciante Max! Certo che hai rischiato anche tu per fare questi scatti.
Carlo
Carlo
Ma no, quando mai. Non mi sono bagnato (quasi) neanche i piedi. In questa zona è stato più un allagamento, seppur immediato, mentre in altre zone di collina dove le strade si sono trasformate in torrenti di acqua alta alcuni metri lì molti se la sono vista bruttissima, compreso chi non ce l'ha fatta.
Ciao
Max
E' assurdo annegare al centro di una città.
Avevamo avuto l'antipasto a Roma una ventina di giorni fa...
Mi sembra di vivere in un incubo, dal terremoto-maremoto in Giappone fino alla speventosa inondazione in Thailandia... dal terremoto in Turchia alla crisi finanziaria mondiale, ora mezza Italia sottacqua, con molti morti.
Però bisogna dirla tutta, i politici non sono i soli responsabili di quanto sta accadendo, la devastazione è anche colpa di chi costruisce infischiandosene del territorio e dei danni che può arrecare costruendo sul greto di un torrente. A nulla servono le grida di allarme di climatologi, geologi e persone di buon senso.
L'importante è asfaltare quanto possibile, anche dove non si può... del resto un politico può rischiare di perdere dei voti ? Un vigile può rinunciare alla mazzetta ? Un impiegato può respingere una "supplica" ?
Temo che le cose non cambieranno se non cambieremo modo di pensare e di agire... se non lo faremo la natura si farà giustizia da sola
Messaggio modificato da Franco_ il Nov 7 2011, 08:04 PM
Avevamo avuto l'antipasto a Roma una ventina di giorni fa...
Mi sembra di vivere in un incubo, dal terremoto-maremoto in Giappone fino alla speventosa inondazione in Thailandia... dal terremoto in Turchia alla crisi finanziaria mondiale, ora mezza Italia sottacqua, con molti morti.
Però bisogna dirla tutta, i politici non sono i soli responsabili di quanto sta accadendo, la devastazione è anche colpa di chi costruisce infischiandosene del territorio e dei danni che può arrecare costruendo sul greto di un torrente. A nulla servono le grida di allarme di climatologi, geologi e persone di buon senso.
L'importante è asfaltare quanto possibile, anche dove non si può... del resto un politico può rischiare di perdere dei voti ? Un vigile può rinunciare alla mazzetta ? Un impiegato può respingere una "supplica" ?
Temo che le cose non cambieranno se non cambieremo modo di pensare e di agire... se non lo faremo la natura si farà giustizia da sola
Messaggio modificato da Franco_ il Nov 7 2011, 08:04 PM
Ma no, quando mai. Non mi sono bagnato (quasi) neanche i piedi. In questa zona è stato più un allagamento, seppur immediato, mentre in altre zone di collina dove le strade si sono trasformate in torrenti di acqua alta alcuni metri lì molti se la sono vista bruttissima, compreso chi non ce l'ha fatta.
Ciao
Max
Ciao
Max
condivido integralmente
Ma no, quando mai. Non mi sono bagnato (quasi) neanche i piedi. In questa zona è stato più un allagamento, seppur immediato, mentre in altre zone di collina dove le strade si sono trasformate in torrenti di acqua alta alcuni metri lì molti se la sono vista bruttissima, compreso chi non ce l'ha fatta.
Ciao
Max
Ciao
Max
In alcune delle immagini che hai postato, dove riprendi la strada con il cassonetto verde rovesciato sulla destra, ho visto i corrispondenti filmati alla tv... da vera paura. Mi viene la pelle d'oca a pensarci.
Quel bus sommerso da un metro d'acqua e quella BMW nera che scatto dopo scatto veniva sommersa sempre di più.
Beh dai, pensiamo al futuro, alla vostra operosità e tenacia... passato l'allarme di oggi? Dicono che da domani le previsioni saranno più favorevoli e intanto tremano le popolazioni vicine al Pò. Ormai l'Italia, è proprio il caso di dirlo, senza ironia purtroppo, fa acqua da tutte le parti.
Carlo
l'incuria dei fiumi e torrenti è spesso dettata dall'ecologismo, poveri uccellini che non possono fare il nido. O_o
il problema è quando si chiude un corso d'acqua, fosso, canale e non si tiene mai conto della massima portata,
perchè il calcolo lo si fa sempre con le precipitazioni medie che appunto sono medie.
esci dalla media, aggiungi un imprevisto ed ecco i risultati.
il problema è quando si chiude un corso d'acqua, fosso, canale e non si tiene mai conto della massima portata,
perchè il calcolo lo si fa sempre con le precipitazioni medie che appunto sono medie.
esci dalla media, aggiungi un imprevisto ed ecco i risultati.
l'incuria dei fiumi e torrenti è spesso dettata dall'ecologismo, poveri uccellini che non possono fare il nido. O_o
il problema è quando si chiude un corso d'acqua, fosso, canale e non si tiene mai conto della massima portata,
perchè il calcolo lo si fa sempre con le precipitazioni medie che appunto sono medie.
esci dalla media, aggiungi un imprevisto ed ecco i risultati.
il problema è quando si chiude un corso d'acqua, fosso, canale e non si tiene mai conto della massima portata,
perchè il calcolo lo si fa sempre con le precipitazioni medie che appunto sono medie.
esci dalla media, aggiungi un imprevisto ed ecco i risultati.
Nei lavori pubblici il fattore rischio non viene mai contemplato, lavorano sempre su base media.
Carlo
l'incuria dei fiumi e torrenti è spesso dettata dall'ecologismo, poveri uccellini che non possono fare il nido. O_o
il problema è quando si chiude un corso d'acqua, fosso, canale e non si tiene mai conto della massima portata,
perchè il calcolo lo si fa sempre con le precipitazioni medie che appunto sono medie.
esci dalla media, aggiungi un imprevisto ed ecco i risultati.
il problema è quando si chiude un corso d'acqua, fosso, canale e non si tiene mai conto della massima portata,
perchè il calcolo lo si fa sempre con le precipitazioni medie che appunto sono medie.
esci dalla media, aggiungi un imprevisto ed ecco i risultati.
Nei lavori pubblici il fattore rischio non viene mai contemplato, lavorano sempre su base media.
Carlo
Carlo
E allora perchè ci lamentiamo ?
Se la natura ha scavato fiumi, torrento e ruscelli lo ha fatto per abbellire il paesaggio o perchè per questi luoghi doveva scaricare l'acquaa ?
Dai ragazzi, certi discorsi mi fanno rabbrividire...