Uno sguardo di altri tempi per Teggiano nel 2021. Foto realizzate su pellicola Sveva foto 32 iso scaduta da 30 anni, sviluppata in hc110. Negativi acquisiti con scanner e sviluppati al pc in digitale.
La fotografia è la tecnica dell’osservare. Anche se si fotografa con una vecchia pellicola in bianco e nero (basti ricordare la gloriosa IILFORD FP4). Questo sembra un requisito imparziale ma è, in effetti, ben circoscritto ha chi pratica la fotografia. Chi, come e perché tutto importa, soprattutto in termini di progresso e sviluppo tecnologico. Sebbene leggiamo spesso di “lo sguardo” nelle opere visive, e raramente si sviluppa un rapporto" oggettivo" o "particolare". Passeggiando tra i vicoli, le stradine di città, testimonia del rapido cambiamento urbano che è stato fatto all'inizio del XXI secolo. Ma, soffermarsi solo sugli aspetti compositivi rischio di trascurare la vera bellezza di questo reportage, che parte da una doppia intuizione molto forte - la ripresa al centro della strada e l'idea di cogliere un vicolo, "per la stradina tutte allineate, c'è una giocondità di case che si invocano adagio". Un buon fotografo deve possedere molti talenti: un occhio per i dettagli, per la luce e la composizione; ma anche un tempismo impeccabile; e un’instancabile capacità di "scattare", "scattare", "scattare", "scattare" e non perdere mai un momento. Vedo i tuoi scatti, e tu gli possiedi. Questo, ovviamente, fa parte della condizione umana. Non possiamo sperimentare tutto. Tanti cari saluti, Paolo.