@ Fabrizio lo sò che non scherzavi....e poi a che pro....
@ Edo si vede che ancora un l'hai aperto il libro aahahahhahha
nesssuna intromisisone...mi fà piacere
un saluto ragazzi
QUOTE (andreamagnani@inwind.it @ 02 Febbraio 2013 18:09)
questo scatto mi ricorda molto "l'occhio del fotografo" di michael freeman, in particolar modo il capitolo che concerne le dinamiche di composizione e le tensioni di movimento dovute ai soggetti che compongono la foto. ma anche l'approccio degli occhi che compiono certi movimenti per decodificare l'inquadratura. ottimi spunti sull'argomento. saluti Andrea
INFATTI, PROPRIO QUELLO HO FINITO DI LEGGERE DA POCO!
Hai visto Mauro che non scherzavo?
Michael Freeman è bravissimo, ho acquistato quasi tutti i suoi libri.
Grazie anche a Edo e ad Andrea per la precisazione.
Ciao a tutti.
Fabrizio
Si stava scherzando su una mia foto di germani Fabrizio,e di una diagonale non data dalle paperelle ma dalla scia nell'acqua:)Scusa l'intromissione Mauro..
questo scatto mi ricorda molto "l'occhio del fotografo" di michael freeman, in particolar modo il capitolo che concerne le dinamiche di composizione e le tensioni di movimento dovute ai soggetti che compongono la foto. ma anche l'approccio degli occhi che compiono certi movimenti per decodificare l'inquadratura. ottimi spunti sull'argomento. saluti Andrea
ciao Fabrizio....la foto non era assolutamente per nessuno in specifico...ma per chi la VUOL vedere.....:)
condivido quanto dici riguardo ai commenti un pò articolati...con i "mi piace" si cresce poco......
Adeguarsi a rendere una foto più leggibile all'osservatore credo non sia copiare nessuno Fabrizio....I primi fotografi
che cominciarono a inserire i soggetti fotografati, in alcuni punti, invece che in altri allora copiarono i grandi pittori .....
da loro nacquero le linee e i punti forti...Perciò non penso sia un fatto di copiatura, ma di adeguarsi a delle regole che sono universali............
grazie del tuo passaggio e commento Fabrizio
ciao Mauro
Ok Mauro, meglio così allora.
Comunque per chi che sia quella foto, all'inizio, quando l'ho vista in miniatura. mi sembrava davvero una di quelle che ho trovato nei libri che ti dicevo prima, perchè gli autori, nello spiegarle, tracciano davvero queste frecce rosse per indicare la composizione e la lettura.
Alla prossima.
Ciao
Fabrizio
@ Edo si vede che ancora un l'hai aperto il libro aahahahhahha
nesssuna intromisisone...mi fà piacere
un saluto ragazzi
In realtà mi stavo leggendo il volume 3 e 4 di Scott kelby....sempre regali di Natale :)
Ciao.
@ Edo si vede che ancora un l'hai aperto il libro aahahahhahha
nesssuna intromisisone...mi fà piacere
un saluto ragazzi
Ciao
Te lo consiglio perchè è molto, molto bello.
Scusaci Mauro per l'intromissione massiva....
Ciao
Ciao
INFATTI, PROPRIO QUELLO HO FINITO DI LEGGERE DA POCO!
Hai visto Mauro che non scherzavo?
Michael Freeman è bravissimo, ho acquistato quasi tutti i suoi libri.
Grazie anche a Edo e ad Andrea per la precisazione.
Ciao a tutti.
Fabrizio
ciao
Ciao
ciao Mauro
condivido quanto dici riguardo ai commenti un pò articolati...con i "mi piace" si cresce poco......
Adeguarsi a rendere una foto più leggibile all'osservatore credo non sia copiare nessuno Fabrizio....I primi fotografi
che cominciarono a inserire i soggetti fotografati, in alcuni punti, invece che in altri allora copiarono i grandi pittori .....
da loro nacquero le linee e i punti forti...Perciò non penso sia un fatto di copiatura, ma di adeguarsi a delle regole che sono universali............
grazie del tuo passaggio e commento Fabrizio
ciao Mauro
Ok Mauro, meglio così allora.
Comunque per chi che sia quella foto, all'inizio, quando l'ho vista in miniatura. mi sembrava davvero una di quelle che ho trovato nei libri che ti dicevo prima, perchè gli autori, nello spiegarle, tracciano davvero queste frecce rosse per indicare la composizione e la lettura.
Alla prossima.
Ciao
Fabrizio