Consacrato durante l'ultimo decennio del V secolo a.C., il Tempio di Saturno è il più antico luogo sacro di Roma dopo il Tempio di Vesta e quello di Giove. Sede del tesoro di stato, il tempio conteneva una statua di Saturno che veniva riempita di olio e avvolta in bende di lana. Durante i Saturnali, la festività che si teneva ogni 17 settembre, le bende venivano tolte, si teneva un banchetto pubblico, il gioco d'azzardo era ammesso; secondo la tradizione, le festività si concludevano al grido di "Io Saturnalia". Durante i sette giorni di festeggiamenti, i più famosi di Roma, l'ordine sociale basato su padroni e schiavi veniva sovvertito e i padroni si mettevano servizio dei loro schiavi al momento dei pasti. Il dies natalis del tempio corrispondeva al 17 dicembre, festa dei Saturnali, in occasione dei quali si celebrava in scatenata libertà la fine dell'anno. Nel tempio si conservava il tesoro statale (aerarium) di cui si occupavano i questori, gli archivi dello stato, le insegne e una bilancia per la pesatura ufficiale del metallo. Successivamente l' aerarium dovette essere spostato in un apposito edificio nelle vicinanze e anche gli archivi furono trasferiti nel Tabularium. Il podio del tempio era utilizzato per l'affissione di leggi e documenti pubblici.
Pulita e ben dettagliata questa ripresa eseguita con attenzione. Pdc al massimo già dal primo piano e colori efficacissimi. Complimenti per questa realizzazione. Un carissimo saluto, Renzo.