LA TORRE DEI PRIGIONIERI
La Torre dei Prigionieri costruita nello stesso periodo della Torre dei Francesi, fa parte del potenziamento della cinta bassomedioevale messo in atto nella seconda metà del XV secolo. Posizionata sull’angolo Sud-Ovest della cinta era posta a difesa della porta e del ponte levatoio che attraversa la Fossa Viscontea.
La torre, sempre di forma circolare con base troncoconica, ha un diametro medio di 10 metri e un’altezza di circa 20 metri.
E’ costituita da 5 livelli sovrapposti:
Il 1° livello, che è il più basso, ha l’accesso originario occluso e la casamatta interna è raggiungibile, con difficoltà e utilizzando tecniche speleologiche, tramite uno sfiato posto sulla parete della torre.
Gli altri 4 livelli sono invece comodamente accessibili, da ingressi indipendenti tra loro, e sono muniti di cannoniere disposte a raggiera. L’indagine effettuata all’interno degli ambienti della torre ha evidenziato come la stessa sia stata edificata inglobando al suo interno una struttura di epoca romana; il particolare più visibile è costituito dalle due cisternette, di epoca flavia, rivestite ancora parzialmente in cocciopesto e visibili sulla rampa di scale che conduce al 2° livello della Torre.