Caro Enrico,grazie!Iniziando a conoscere,oltre al grande fotografo,un pò la persona non avevo dubbi sul fatto che avresti condiviso il nostro pensiero.Ti ringrazio per le belle parole e per il tuo continuo supporto,un grande stimolo per me.Un abbraccio,a presto.Sandro

Condivido tutto dei vostri commenti...aggiungo i miei complimenti per questo scatto molto significativo! Bravo Sandro, fotografo talentuoso dall'animo sensibile verso la natura! Un abbraccio. Enrico

Carissimo Gian Franco come non posso essere daccordo con te?Sono pienamente convinto che il peggiore degli animali che vive sul nostro pianeta, sia proprio l'uomo.C'è un detto degli indiani d'America che dice " Quando l'ultima fiamma sarà spenta, l'ultimo fiume avvelenato, l'ultimo pesce catturato, allora capirete che non si può mangiare denaro" e penso che sposa in pieno il nostro pensiero.Questa foto l'ho fatta in un parco nazionale in Canada,a Jasper.Qui c'è un grande rispetto per gli animali e devo dire che la convivenza con essi mi è sembrata molto civile.Si possono vedere questi splendidi esemplari di wapiti camminare liberamente nella città o mangiare in un giardino di un'abitazione privata.Ci sono delle leggi molto severe proprio a tutela dell'ambiente.Ti ringrazio caro amico mio per questo bel momento di riflessione passato insieme,ricambio con tanto affetto il caro abbraccione.A presto,Sandro

..Noi "Umani" ospiti di questo pianeta chiamato Terra non solo lo stiamo danneggiando ma siamo riusciti ad invadere ed occupare gli spazi degli altri.Questo scatto parla della condizione in cui la specie animale (..ma forse siamo più animali noi) e costretta a muoversi,disorientati dall'invasione dell'uomo che vuole ormai tutto o non si ferma irrispettoso davanti a niente,incurante del diritto alla vita delle altre specie.Grande Sandro a proporre questo scatto aperto a tante interpretazioni,un caro abbraccione Gian Franco.