Reflex

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  1 mese fa
55.87 Punteggio più alto 22 Marzo 2024
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Image Impact
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Una vecchia foto dimenticata, scattata tanto tempo fa con la mia "vecchia" D810. Una tempesta in arrivo, fotografata dal mio angolo di Palermo preferito. Continuo a pensare alla meraviglia delle reflex che, a mio avviso, avevano più "anima".

Dati EXIF
Dispositivo NIKON D810
Obiettivo TAMRON SP 24-70mm F/2.8 Di VC USD G2 A032N
Data 10/01/2021 09:21:18
Lunghezza focale 24 mm
Diaframma f 4.5
Tempo di posa 1/1600 sec
Sensibilità ISO 200
Image Info
Categoria Street


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Maricetta 1 mese fa
Caro Orazio
mi trovi d'accordo su tutto, ed é per questo che, nonostante l'evoluzione umana ci porti inevitabilmente ad andare avanti, a "perfezionare" quello che pensiamo debba essere perfezionato e siccome tutto necessita di perfezione, ecco che tendiamo a cambiare le cose man mano che andiamo avanti nella storia.
Sinceramente però ti dico che, forse perché quello che penso é dettato anche dalla mia età non più "verde", io ti dico che si, é vero, oggi scrivo usando un touch, perché così é più facile, ma sinceramente (per usare una metafora) preferisco ancora la penna, soprattutto se devo scrivere una bella lettera, specie se questa mi permette di metterci il sentimento che la grafia esprimere. Pur non di meno, io ormai ho solo mirrorles e questo per diverse ragioni che sarebbe lungo spiegare, ma resto del parere che guardo ancora certe foto scattate addirittura col rullino e le trovo spettacolari ancora adesso a più di sessan'anni di distanza. Forse è per questa ragione che ci ricordiamo di Bresson, Capa, Bernengo Gardin ancora come tra i grandi della fotografia. Nulla togliendo alla modernità dei tempi.
E' vero però che, come dici tu, alla fine è la nostra passione che ci porta ad andare avanti con qualunque mezzo abbiamo a disposizione, questa é questa la meraviglia, la magia che ci permette di continuare. Possiamo scegliere di fotografare come vogliamo e come ci piace di più, ma sarà la nostra passione la vera molla che ci porterà avanti per davvero, a prescindere del mezzo di cui ci serviamo.
Sono belle le tue parole e te ne ringrazio. Grazie anche per gli apprezzamenti.
Un saluto veramente affettuoso.

Maricetta.

QUOTE (Etneo71 @ 21 Marzo 2024 09:58)
Complimenti e Saluti Maricetta!
Leggendo le vostre parole, mi viene un pensiero personale.
Abbiamo scritto con il carbone, poi le matite, le penne, la macchina ad inchiostro, al computer, e poi alla fine siamo tornati a scrivere con le sole dita, su schermi a prova di errori.
La stessa strada, mi pare è quella fatta dalla nostra amatissima fotografia.

D'accordissimo con te, caro Orazio. L'evoluzione umana ci porta inevitabilmente avanti, a "perfezionare" quello che pensiamo debba essere perfezionato e siccome tutto necessita di perfezione, ecco che tendiamo a cambiare le cose man mano che andiamo avanti nella storia. Sinceramente però ti dico che, forse perché quello che penso é dettato anche dalla mia età non più "verde", io ti dico che si, é vero, io scrivo usando un touch, perché così é più facile, ma sinceramente io preferisco ancora la penna, soprattutto se devo scrivere una bella lettera, specie se questa mi permette di metterci più sentimento. Pur non di meno, io ormai ho solo mirrorless e questo per diverse ragioni che sarebbe lungo spiegare, ma resto del parere che guardo ancora certe foto scattate addirittura col rullino e le trovo spettacolari ancora adesso a più di quarant'anni di distanza. Forse è per questa ragione che di Bresson, Capa, Bernengo Gardin ci ricordiamo ancora e li consideriamo ancora tra i grandi della fotografia. Nulla togliendo alla modernità dei tempi.
Sono belle le tue parole e te ne ringrazio. Grazie anche per gli apprezzamenti.
Un saluto veramente affettuoso.
Maricetta.

...
Ma i momenti, la luce, i soggetti, gli stati d'animo, sono rimasti identici.
Fotografo da quando ero adolescente, dalla pellicola alla Z9, è stato fino ad oggi un viaggio bellissimo!
Da fotografo Wildlife quasi esclusivamente, non potrei, non vorrei, tornare indietro.
Troppo comode le funzioni a bordo delle mirrorless, la visione di ciò che veramente hai scattato, il video di una scena in slow motion, la velocità, la precisione, il silenzio della nostra ammiraglia.
...
Ma alla fine, se non ci fosse voglia, passione, motivazione, non servirebbe a nulla nessuna tecnologia, nessun progresso, ne pellicola ne sensore.
Siamo Noi, solo noi che diamo forma ai sogni, alle cose, alla vita!
Per fortuna ognuno di noi sceglie se dire o non dire, delle proprie emozioni, pensieri, espressioni, con qualsiasi mezzo, è tutto legittimo, tutto giusto.
Un caro saluto a tutti e complimenti ancora Maricetta!
Orazio



QUOTE (Aladino1956 @ 19 Marzo 2024 20:43)
Si diceva anche che la pellicola era più viva del digitale ma a parer mio la sostanza sta nel soggetto nella scelta della luce e nelle capacità di chi scatta, questa foto fatta con una mirrorless o una analogica resta sempre una bella foto.

Ciao Dino, sono d'accordo con te in parte. Non so se dipenda dal sensore o dalla presenza dello specchio che, in qualche modo, cambia la visione delle cose. Non so nemmeno se possa influire il mirino ottico, che ti fa vedere in "altro modo" lo scatto, ma sta di fatto che io ci vedo una certa differenza, in termini di luce e di morbidezza dell'immagine.


QUOTE (Massimo_2015 @ 19 Marzo 2024 18:48)
Quante nel cassetto, riviste con gioia, rielaborate con amore...La fotografia è anche questa, complimenti Maricetta, una buona serata, Massimo.

Grazie Massimo, credo dì averne ancora tante le devo solo cercare. Un saluto. Maricetta.

Etneo71 1 mese fa
Complimenti e Saluti Maricetta!
Leggendo le vostre parole, mi viene un pensiero personale.
Abbiamo scritto con il carbone, poi le matite, le penne, la macchina ad inchiostro, al computer, e poi alla fine siamo tornati a scrivere con le sole dita, su schermi a prova di errori.
La stessa strada, mi pare è quella fatta dalla nostra amatissima fotografia.
...
Ma i momenti, la luce, i soggetti, gli stati d'animo, sono rimasti identici.
Fotografo da quando ero adolescente, dalla pellicola alla Z9, è stato fino ad oggi un viaggio bellissimo!
Da fotografo Wildlife quasi esclusivamente, non potrei, non vorrei, tornare indietro.
Troppo comode le funzioni a bordo delle mirrorless, la visione di ciò che veramente hai scattato, il video di una scena in slow motion, la velocità, la precisione, il silenzio della nostra ammiraglia.
...
Ma alla fine, se non ci fosse voglia, passione, motivazione, non servirebbe a nulla nessuna tecnologia, nessun progresso, ne pellicola ne sensore.
Siamo Noi, solo noi che diamo forma ai sogni, alle cose, alla vita!
Per fortuna ognuno di noi sceglie se dire o non dire, delle proprie emozioni, pensieri, espressioni, con qualsiasi mezzo, è tutto legittimo, tutto giusto.
Un caro saluto a tutti e complimenti ancora Maricetta!
Orazio

Aladino1956 1 mese fa
Si diceva anche che la pellicola era più viva del digitale ma a parer mio la sostanza sta nel soggetto nella scelta della luce e nelle capacità di chi scatta, questa foto fatta con una mirrorless o una analogica resta sempre una bella foto.

Massimo_2015 1 mese fa
Quante nel cassetto, riviste con gioia, rielaborate con amore...La fotografia è anche questa, complimenti Maricetta, una buona serata, Massimo.