Il Sacrario Militare di Oslavia, situato tra gli abitati di Piuma e Oslavia, fu eretto nel 1938 su progetto dell'architetto Ghino Venturi di Roma, raccoglie le 57.201 salme dei Caduti italiani e i 539 Caduti austro-ungarici, tutti esumati dai cimiteri di guerra sparsi dall'Altipiano della Baisnizza al Vipacco. Sorge sulla Quota 153, situata a sinistra della rotabile che da Gorizia porta a San Floriano. Vi si accede da un'imponente gradinata in pietra fiancheggiata da un basso parapetto e da filari di cipressi.
L'opera monumentale, che ha l'aspetto di un severo e robusto fortilizio, è costituita da una grande torre centrale con sottostante cripta e situate ai vertici di un triangolo, collegate internamente con gallerie sotterranee. I loculi dei Caduti noti sono disposti lungo le pareti dei tre ordini di gallerie nell'interno della torre centrale e lungo le pareti interne delle torri laterali (Langoris, Montanari e Prelli); i Caduti ignoti, invece, sono tumulati collettivamente in tre grandi ossari al centro delle torri laterali.
Intressante questa foto e la sua didascalia!mi rievoca ricordi di famiglia,un mio antenato e' caduto sul Monte Civaron e non e' piu' tornato,invano ho fatto delle ricerche ma niente.Grazie a nome di tutti i caduti per la Patria !un caro saluto.Leonardo.