E qui vorremmo cacciar di casa migliaia di famiglie per costruire un ponte dove nel 1908 c'è stato il più disastroso terremoto di Europa e vorremmo polverizzare tutti i record mondiali facendone uno a campata unica con il 50% di lunghezza in più di qualunque altro esistente al mondo ed in zone senza i problemi sismici che abbiamo noi. E poi per cosa spendere 14 miliardi di €? per collegare un continente di 740 milioni di abitanti con un'isoletta di 5 milioni di abitanti!!! In tutto questo non credo ci sia follia...ma solo criminalità. E mi fermo qui ma si potrebbe obiettare all'infinito. Aggiungo solo che il vento dello stretto soffiando sempre forte sui piloni e sull'impalcato farebbe un frastuono insopportabile per diverse centinaia di metri tutto in torno.
Bella foto, per il resto c'è anche da considerare che all'interno della Sicilia non esistono infrastrutture che possano supportare un traffico di merci idoneo, ricordo la Sicilia e i siciliani con affetto per averci lavorato per circa sei anni.
Carissimo, la ragionevolezza non ha mai arricchito nessuno!!! Ciao Nino, massimo
Hai perfettamente ragione caro Massimo. Un caro saluto
QUOTE (elisamez @ 09 Giugno 2023 12:56)
Nn so se saranno più i pro che i contro nella sua realizzazione ma credo che sarebbe un bel trampolino di lancio per nuove assunzioni.....
Scusami tanto Elisa, non vorrei fare un trattato su questo sito, ma assunzione di chi? di operai specializzati che verranno da chissà dove e limitatamente al tempo della lavorazione del manufatto?! io i pro non li ho ancora saputi quali sono perché nessuno ha detto quanto verrà a costare il pedaggio e se un automobilista che arriva dalla Lombardia dopo 12 ore di guida è disposto ad esempio a pagare il doppio del biglietto del traghetto per risparmiare un quarto d'ora; questo solo a titolo di esempio.
QUOTE (Paolo Tomberli @ 09 Giugno 2023 15:15)
Il vento che fa oscillare i piloni del ponte sullo stretto (se mai si farà) è quello del mito. Ma in una storia di rapide trasformazioni che caratterizza le nostre città, il paesaggio urbano diventa un campo ambivalente di sperimentazione, che va dalla squisita chiesa medievale e il suo portico, al disgustoso deserto periferico che in questi ultimi anni che sta uccidendo le nostre città. Non esiste, quindi, più un unico approccio alla visione del paesaggio, ma piuttosto una risposta molteplice alle condizioni ambientali e alla storia a cui sono connessi i luoghi. Tanti cari saluti, Paolo.
Non sono riuscito ad afferrare il senso del tuo discorso, ti ringrazio comunque per aver espresso il tuo pensiero. Un abbraccio, Nino
Il vento che fa oscillare i piloni del ponte sullo stretto (se mai si farà) è quello del mito. Ma in una storia di rapide trasformazioni che caratterizza le nostre città, il paesaggio urbano diventa un campo ambivalente di sperimentazione, che va dalla squisita chiesa medievale e il suo portico, al disgustoso deserto periferico che in questi ultimi anni che sta uccidendo le nostre città. Non esiste, quindi, più un unico approccio alla visione del paesaggio, ma piuttosto una risposta molteplice alle condizioni ambientali e alla storia a cui sono connessi i luoghi. Tanti cari saluti, Paolo.
Bella foto, per il resto c'è anche da considerare che all'interno della Sicilia non esistono infrastrutture che possano supportare un traffico di merci idoneo, ricordo la Sicilia e i siciliani con affetto per averci lavorato per circa sei anni.
Grazie del passaggio Massimo. Ciao, Nino
Grazie mille Maurizio
Hai perfettamente ragione caro Massimo. Un caro saluto
Scusami tanto Elisa, non vorrei fare un trattato su questo sito, ma assunzione di chi? di operai specializzati che verranno da chissà dove e limitatamente al tempo della lavorazione del manufatto?! io i pro non li ho ancora saputi quali sono perché nessuno ha detto quanto verrà a costare il pedaggio e se un automobilista che arriva dalla Lombardia dopo 12 ore di guida è disposto ad esempio a pagare il doppio del biglietto del traghetto per risparmiare un quarto d'ora; questo solo a titolo di esempio.
Grazie Renzo, un caro saluto anche a te
G