Villa Pisani prende il nome dalla famiglia Pisani in particolare da Alvise Pisani che, elevato a Doge, contribuì alla realizzazione della villa. E' ricca di opere d'arte in particolare del Tiepolo che ne affrescò il soffitto del grande salone. Dopo la caduta della Repubblica di Venezia, venne "comperata" da quel "brav'uomo" di Napoleone Bonapartte che la cedette ad un fantomatico vicerè d'Italia.