Sempre negli anni trenta fu realizzato il terzo Padigione, il Maragliano, il quale doveva sopperire alla urgente necessità di ricoverare i malati uomini di tubercolosi.
Il padiglione fu costruito sul Poggio alle Croci in località intermedia tra il Padiglione Charcot ed il Padiglione “Ferri”. L’orientamento fu pensato con l’entrata a sud in modo che la parte destinata agli ammalati completamente protetta dai venti del nord avesse perfetta esposizione ai raggi solari.