"Sai cos'è bello, qui? Guarda: noi camminiamo, lasciamo tutte quelle orme sulla sabbia, e loro restano lì, precise, ordinate. Ma domani, ti alzerai, guarderai questa grande spiaggia e non ci sarà più nulla, un'orma, un segno qualsiasi, niente. Il mare cancella, di notte. La marea nasconde. È come se non fosse mai passato nessuno. È come se noi non fossimo mai esistiti. Se c'è un luogo, al mondo, in cui puoi pensare di essere nulla, quel luogo è qui. Non è più terra, non è ancora mare. Non è vita falsa, non è vita vera. È tempo. Tempo che passa. E basta."
Un'immagine con pochi elementi essenziali, quasi delle linee geometriche. Piacevole il cromatismo azzurro variegato del cielo e più uniforme del mare, in contrasto col colore senz'altro uniforme della spiaggia ancora umida. Complimenti Aldo (anche per la didascalia) e un saluto, Elisabetta
Ciao Elisabetta, grazie mille per l'apprezzamento cogliendo bene l'essenzialità che la foto mostra e i particolari sulle linee compositive e cromature della scena generale! La spiaggia è un luogo "povero" per elementi, ma ricco di emozioni e continue mutazioni, e per vedere tutte queste sfaccettature ho scelto una lunga esposizione! un saluto, Aldo.
Un'immagine con pochi elementi essenziali, quasi delle linee geometriche. Piacevole il cromatismo azzurro variegato del cielo e più uniforme del mare, in contrasto col colore senz'altro uniforme della spiaggia ancora umida. Complimenti Aldo (anche per la didascalia) e un saluto, Elisabetta
Ciao Elisabetta, grazie mille per l'apprezzamento cogliendo bene l'essenzialità che la foto mostra e i particolari sulle linee compositive e cromature della scena generale! La spiaggia è un luogo "povero" per elementi, ma ricco di emozioni e continue mutazioni, e per vedere tutte queste sfaccettature ho scelto una lunga esposizione! un saluto, Aldo.
Ciao Antonio, molto gentile, grazie mille per l'apprezzamento! Buona serata, Aldo.
Un saluto, massimo
Ciao Massimo, ti ringrazio tanto. Ho cercato l'essenziale già....anzi la semplicità. Buona serata, Aldo.
Un saluto, massimo